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Roma, resiste il sogno Lukaku: serve che il Chelsea apra al prestito senza obblighi

Calciomercato
©IPA/Fotogramma

Definita l'operazione Azmoun, con l'iraniano che è arrivato in Italia, la Roma resta vigile su altri opportunità di mercato. Resiste il sogno Lukaku, ma solo qualora il Chelsea dovesse aprire al prestito senza obblighi di riscatto: l'operazione resta complicata. Intanto Pochettino ha parlato dell'attaccante belga in conferenza: "Non mi muoverò dalla mia posizione fin quando il calciatore o la società non verranno a parlarmi"

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L'operazione Azmoun (arrivato giovedì sera in Italia) non esclude l'arrivo di un altro attaccante alla Roma, che resta vigile in cerca di eventuali opportunità di mercato. Resiste il sogno Lukaku, ma solo a determinate condizioni: qualora il Chelsea dovesse aprire alla cessione in prestito senza obblighi di riscatto, la Roma negli ultimi giorni di mercato si inserirebbe nella corsa per l'ex Inter. Al momento non c'è alcuna trattativa tra le parti. A oggi, però, i Blues non sono disposti a prestare il Lukaku e continuano a spingerlo verso l'Arabia Saudita per fare cassa, anche se il giocatore non gradisce la destinazione. Qualora il club londinese dovesse aprire al prestito, potrebbero muoversi anche Barcellona e il Psg (se i francesi non dovessero chiudere per Kolo Muani). La pista Lukaku, dunque, al momento resta sicuramente complicata per la Roma

Pochettino: "Lukaku? Situazione che non dipende da me"

Giovedì Mauricio Pochettino, allenatore del Chelsea, è intervenuto nella conferenza stampa di presentazione del match di Premier League contro il Luton Town e ha parlato della situazione Lukaku. "Se il desiderio del club è trovare una soluzione in seguito non dipende da me - ha dichiarato. Sono loro che devono venire a parlarmi. Non mi muoverò dalla mia posizione fin quando il calciatore o la società non verranno a parlarmi". L'allenatore argentino ribadisce che non dipende da lui: "Sono qui e ho accettato che la situazione fosse così quando sono arrivato, non è una cosa che avrei potuto cambiare. Lo stesso discorso si può fare quando il club offre 100 milioni di sterline per un calciatore: è una loro decisione, le dinamiche nel calcio sono veloci e cambiano rapidamente. Quando qualcosa cambierà ci adatteremo alla nuova situazione".