I campioni del mondo danno l'ultimo saluto al ct Martini

Ciclismo
Tanta gente commossa ai funerali di Alfredo Martini (foto da Twitter)

Paolo Bettini, Moreno Argentin, Maurizio Fondriest, Giuseppe Saronni e Francesco Moser hanno portato a spalla il feretro ai funerali tenutisi a Sesto Fiorentino. Alla cerimonia hanno partecipato oltre mille persone, provenienti da tutta Italia

Gli Azzurri che sono stati campioni del mondo di ciclismo - Paolo Bettini, Moreno Argentin, Maurizio Fondriest, Giuseppe Saronni e Francesco Moser -, hanno portato a spalla il feretro del commissario tecnico, Alfredo Martini, oggi pomeriggio ai funerali tenuti a Sesto Fiorentino, ultimo omaggio di grandi campioni a chi li guidò in imprese sportive che rimarranno vergate nella storia.



Alla cerimonia hanno partecipato oltre mille persone, provenienti da tutta Italia, e grande è stato l'affetto tributato al grande saggio delle due ruote, tanto che la camera ardente è rimasta allestita ben oltre l'orario previsto per consentire a tantissimi di dare l'ultimo saluto ad Alfredo Martini.

Gremita, poi, la pieve di San Martino, dove si sono tenute le esequie. Al momento dell'arrivo, la salma è stata accolta da un lungo applauso e notevole è stata la commozione tra i presenti. Ai funerali hanno preso parte anche il presidente della Federazione ciclistica italiana, Renato Di Rocco, e l'attuale ct della Nazionale azzurra, Davide Cassani.

"Io ho avuto due padri: il secondo è stato Alfredo" ha detto, prendendo la parola nel corso del partecipatissimo funerale dell'ex ct, l'attuale commissario tecnico degli azzurri, Cassani. "Sono diventato ct a casa sua", ha aggiunto commosso Cassani, ricordando anche che, ancor prima, era stato Martini a dargli la possibilità di realizzare il suo "grande sogno: mi ha chiamato ben nove volte in nazionale nonostante non fossi un campione. Forse perché prima del campione Alfredo cercava un uomo, qualcuno che potesse aiutarlo nel suo progetto: lui non era un campione, era qualcosa di diverso".