Kiryienka brinda alla crono, Contador si riprende la rosa
Ciclismo
Sotto la pioggia, il bielorusso del Team Sky si aggiudica la prova contro il tempo con arrivo nella patria del Prosecco. Nuovo stravolgimento in classifica generale, lo spagnolo vendica la caduta della 13.a tappa e strappa ad Aru il simbolo del primato
E’ un Giro di emozioni, giorno dopo giorno. Tappa dopo tappa. All’indomani della frazione più facile (da Montecchio Maggiore a Jesolo) che, complice una caduta negli ultimi chilometri, ha riscritto la classifica generale consegnando la maglia rosa a Fabio Aru, l’unica cronometro ha mescolato di nuovo le carte. Alberto Contador veste ancora la maglia rosa. Splendida vittoria per il bielorusso del Team Sky Vasil Kiryienka: primo a completare il percorso da Treviso a Valdobbiadene in 1:17'52. E terzo posto per il campione spagnolo, autore di una prova di forza strepitosa.
Contador torna in maglia rosa – Con una grandissima crono, Alberto Contador ha dunque strapazzato i diretti concorrenti per la rosa, e si è ripreso la maglia. Con il tempo di 1:18'06, il ciclista della Tinkoff ha recuperato tantissimo nel finale a Kiryienka chiudendo al terzo posto la crono: 14'' il distacco finale dal bielorusso. Secondo al traguardo l’altro spagnolo dell’Astana, Luis Leon Sanchez (che ha chiuso in 1:18'04).
Aru limita i danni – Nelle prove contro il tempo, Contador è il più forte. Nessuno poteva immaginarsi che Aru potesse tenere la maglia rosa. Il sardo dell’Astana ha provato a non perdere troppo da Contador e non è crollato. L’azzurro ha infatti chiuso in 1:20'53. Il suo distacco in classifica generale dallo spagnolo ora è di 2’28’’ dallo spagnolo. A 3'36'' segue Andrey Amador. A 4'14'' al quarto posto c’è ora Rigoberto Uran Uran.
Crolla Porte – Male Richie Porte. L’australiano del Team Sky, dopo la penalizzazione di 2’ per l’aiuto da Simon Clarke, e dall’arrivo attardato di Jesolo, arriva al traguardo in 1:22'12.
Great victory for Vasil Kiryienka! Grande vittoria per Vasil Kiryienka! #Giro pic.twitter.com/RsrA7JdZpt
— Giro d'Italia (@giroditalia) May 23, 2015
Contador torna in maglia rosa – Con una grandissima crono, Alberto Contador ha dunque strapazzato i diretti concorrenti per la rosa, e si è ripreso la maglia. Con il tempo di 1:18'06, il ciclista della Tinkoff ha recuperato tantissimo nel finale a Kiryienka chiudendo al terzo posto la crono: 14'' il distacco finale dal bielorusso. Secondo al traguardo l’altro spagnolo dell’Astana, Luis Leon Sanchez (che ha chiuso in 1:18'04).
.@albertocontador #giro pic.twitter.com/Nv3pQ6W9Wq
— Giro d'Italia (@giroditalia) May 23, 2015
What a great TT from Kiri #Giro2015 #teamsky pic.twitter.com/IechrK6JHS
— Chris Froome (@chrisfroome) May 23, 2015
Aru limita i danni – Nelle prove contro il tempo, Contador è il più forte. Nessuno poteva immaginarsi che Aru potesse tenere la maglia rosa. Il sardo dell’Astana ha provato a non perdere troppo da Contador e non è crollato. L’azzurro ha infatti chiuso in 1:20'53. Il suo distacco in classifica generale dallo spagnolo ora è di 2’28’’ dallo spagnolo. A 3'36'' segue Andrey Amador. A 4'14'' al quarto posto c’è ora Rigoberto Uran Uran.
Richie Porte crosses the line 41st on the stage, +4:20 back on Kiryienka who still holds the best time #Giro
— Team Sky (@TeamSky) May 23, 2015
Crolla Porte – Male Richie Porte. L’australiano del Team Sky, dopo la penalizzazione di 2’ per l’aiuto da Simon Clarke, e dall’arrivo attardato di Jesolo, arriva al traguardo in 1:22'12.
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