Giro d'Italia 2017, Gaviria vince la 12^ tappa. Dumoulin resta in rosa
CiclismoIl colombiano della Quick-Step Floors ha conquistato la terza vittoria in quest'edizione piazzandosi davanti all'italiano Mareczko e all'irlandese Sam Bennett. L'olandese Dumoulin mantiene la maglia rosa
Fernando Gaviria si è aggiudicato la 12^ tappa del Giro d'Italia. Per il colombiano della Quick-Step Floors si è trattata della terza vittoria. Alle sue spalle Mareczko e l'irlandese Sam Bennett. Con la vittoria di oggi, Gaviria ha incrementato il proprio vantaggio nella classifica della maglia ciclamino, assegnata di nuovo da quest'anno al leader della graduatoria a punti. L'olandese Dumoulin ha mantenuto la maglia rosa.
La tappa
La tappa di oggi, la più lunga dell'intero Giro con i suoi 234 km, è stata costituita da una prima parte accidentata attraverso la Colla di Casaglia, convogliata poi nel tratto appenninico della A1 a Barberino del Mugello per uno storico debutto in autostrada. Sono seguiti oltre 100 km tra discesa e pianura per giungere infine ai vialoni di Reggio Emilia. Lungo il tracciato i corridori hanno incontrato i consueti ostacoli della viabilità come rotatorie, spartitraffico, isole pedonali e dossi fino al rettilineo finale di 350 m in asfalto di larghezza 7 m.
Trio in fuga
La corsa odierna è stata caratterizzata, come spesso successo in questo giro d'Italia, da continui scatti e controscatti nei primi km con Firsanov, Marcato e Maestri che hanno subito preso il largo accumulando un enorme distacco dal resto del plotone. Il vantaggio si è attestato addirittura intorno ai 7 minuti dopo i primi 24 km, con il russo che ha conquistato il primo GPM di giornata sulla salita di Colla di Casaglia, un GPM di Seconda Categoria, lungo 7.7 km e con pendenza media del 4.9%. Il secondo GPM è invece stato preda dell'azzurro Maestri che ha transitato per primo il Valico Appeninico, un GPM di Terza Categoria, lungo 10.1 km e con pendenza media del 3.3. La nuova maglia Azzurra è diventata Fraile, vincitore della tappa di ieri, ora leader della classifica scalatori. Dopo circa 200 km il plotone ha cominciato le operazioni di ripresa dei fuggitivi, azzerando il ritardo da Maestri, unico corridore rimasto in fuga, a 5 km dal traguardo.
Gaviria mette la terza
Negli ultimi km hanno tentato lo sprint decisivo sia gli uomini della Bora-Hansgrohe che quelli della Lotto-Soudal, senza però riuscire a staccare il gruppo. Anche l'attacco a sorpresa dell'albanese Zhupa è stato subito riassorbito. In volata è così arrivato il trio Gaviria-Mareczko-Bennett. Dopo un iniziale vantaggio il ciclista della Bora-Hansgrohe si è piazzato per ultimo sul podio, mentre l'azzurro è stato beffato alla fine sullo sprint da Gaviria che ha tagliato il traguardo per primo per la terza volta in questo Giro d'Italia. La classifica generale è rimasta invariata con Dumoulin al comando.