Giro, Nibali si prende la 16^ tappa. Dumoulin mantiene la maglia rosa

Ciclismo
Nibali firma la prima vittoria italiana al Giro (Foto Getty)

Il ciclista siciliano batte in volata lo spagnolo del Team Sky e firma il primo successo italiano in questo Giro d'Italia. Quintana sul gradino più basso del podio. L'olandese Dumoulin, costretto a fermarsi per un problema intestinale, perde oltre 2 minuti ma conserva la Maglia Rosa

LA CLASSIFICA GENERALE  LA 17^ TAPPA, CARATTERISTICHE E ALTIMETRIA

Vincenzo Nibali ha vinto la 16^ tappa del Giro d'Italia, da Rovetta a Bormio, battendo allo sprint lo spagnolo Mikel Landa. Lo Squalo con una prestazione fantastica riduce lo svantaggio dalla maglia rosa Tom Dumoulin che a circa 30 km dal traguardo si è dovuto fermare per via di alcuni problemi intestinali. L'olandese ha ora 31'' di vantaggio nella classifica generale rispetto a Quintana, arrivato oggi terzo.

La tappa

Quello partito oggi da Rovetta è stato il classico tappone alpino. La frazione è stata lunga ben 222 km e nella prima parte ha previsto l'ascesa al mitico Mortirolo (intitolato a Michele Scarponi in memoria del campione marchigiano), dall'inusuale versante di Monno. In seguito la strada è andata in salita sino allo Stelvio, Cima Coppi con i suoi 2758 metri, continuata poi con un'escursione in Svizzera e culminata con l'Umbrail Pass: da lì ripida picchiata fino a Bormio, dove era posto l'arrivo.

Gruppo compatto

La corsa di oggi ha visto un gruppo compatto per la prima parte della gara con scatti e controscatti che non hanno permesso a nessuno di andare in fuga e prendere il largo sul resto del plotone. Il primo GPM di giornata, quello del Passo del Mortirolo, lungo 12.6 km e con pendenza media del 7.6%, è stato portato a casa da Sanchez che, nonostante assegnasse il doppio dei punti, ha lasciato la maglia azzurra a Mikel Landa del team Sky, trionfatore sulla Cima Coppi. Il gruppo Maglia Rosa ha transitato al GPM con 2’35’’ di ritardo dai primi. Né Quintana né Nibali hanno deciso di attaccare Dumoulin sul Passo dello Stelvio.

Dumoulin fermato...da sè stesso

Dopo 192 km l'episodio più curioso della tappa e che è destinato a entrare nella storia del Giro: la Maglia Rosa, Tom Dumoulin, si è fermato improvvisamente e ha lascia la bici a bordo pista per andare a espletare i propri bisogni fisici. Un inconveniente costato all'olandese un grave ritardo e che rischia di compromettere l'intera Corsa Rosa. Il ciclista del team Sunweb ha dato il cuore, compiendo un eccellente recupero ma poi la fatica ha iniziato a farsi sentire. Alla salita dell'Umbrailpass, un GPM di Prima Categoria lungo 13.5 km e con pendenza media dell'8.4%, si è staccato il quartetto alle spalle di Landa, composto da Quintana, Nibali, Zakarin e Pozzovivo. Lo spagnolo del team Sky ha fatto suo anche il terzo GPM di giornata e accumulato un vantaggio di 10'' a 15 km dal traguardo. Nell'ultimo tratto in discesa è partito il duello tra Nibali e Landa che si sono messi alle spalle Quintana, per un momento maglia rosa virtuale. Dopo l'ultima curva ecco il testa a testa tra il siciliano e lo spagnolo, con lo Squalo che ha tagliato il traguardo regalando la prima vittoria all'Italia e riaprendo il Giro. L'azzurro del Team Bahrain-Merida ha ora uno svantaggio di 1'12'' da Dumoulin che, grazie all'ennesimo sprint finale, conserva la maglia rosa con un margine ridotto di 31'' rispetto a Nairo Quintana, terzo alla fine sullo Stelvio. Domani la 17^ tappa Tirano-Canazei (Val di Fassa).