Pur senza il Gavia, saltato a causa del maltempo, grande spettacolo nella 16^ frazione da Lovere a Ponte di Legno, dove trionfa Giulio Ciccone. Nibali 2° in classifica generale dopo un grande attacco sul Mortirolo. Sempre in Maglia Rosa Carapaz. In difficoltà Roglic, che perde oltre 1' dal messinese
Giulio Ciccone ha conquistato la 16^ tappa del Giro d'Italia, 198 km da Lovere a Ponte di Legno. Richard Carapaz resta in Maglia Rosa. L'azzurro ha preceduto in uno sprint ristretto Hirt. Terzo Masnada, quarto uno straordinario Vincenzo Nibali, che ha mandato in crisi Primoz Roglic, su cui ha guadagnato oltre 1': il messinese scavalca lo sloveno e si porta al 2° posto della classifica generale. L'assenza del Gavia ha condizionato fortemente la frazione, esplosa come prevedibile ai -40 sul Mortirolo grazie proprio a Nibali, autentico mattatore della frazione. Il siciliano della Bahrain-Merida ha attaccato a testa bassa, seguito a ruota da Carapaz, che non lo ha mai mollato trascinato dal super lavoro di un immenso Landa. Roglic, transitato sul Mortirolo con un distacco di 1'30'', ha poi recuperato in discesa, andando però in crisi nel finale, probabilmente a causa del freddo, e cedendo 1'23'' allo Squalo. Splendida l'impresa di Giulio Ciccone, in fuga fin dall'inizio, transitato anche per primo sulla 'Montagna Pantani'. Per l'italiano della Trek Segafredo 2^ vittoria al Giro dopo quella del 2016 a Sestole. Mercoledì altro arrivo in salita con la 17^ tappa, da Commezzadura ad Anterselva di 181 km.
Gruppo già scremato, dopo pochi minuti il Mortitolo ha già fatto selezione! Là davanti però i fuggitivi non mollano, sarà dura lottare anche per la tappa
Nibali piazza subito Agnoli a tirare, con lo Squalo subito dietro. Lopez e Yates sembrano già attardati, mentre Carapaz e Roglic sono attaccati al messinese
Tra i corridori che hanno domato il Mortirolo, anche Pantani, Chioccioli, Basso e Gotti. L'ultimo è stato Luis Leon Sanchez nel 2017
Anche il gruppo approccia il Mortirolo!
C'è anche la Jumbo-Visma di Roglic ora ad affiancare la Movistar in testa al gruppo dei migliori
Al km 166,3 ecco il Mortirolo, la 'Montagna Pantani', la cui salita è lunga misura 11,9 km, presenta pendenze medie del 10,9%, massima del 18, con un dislivello di 1.289 metri. Verrà qui ricordata l'impresa del 'Pirata', che risale al 4 giugno 1994, nella 15^ tappa del Giro d'Italia. La salita viene approcciata da Mazzo di Valtellina.
Ora tutti giù in discesa e poi pronti per il Mortirolo, dove si potrebbe decidere il Giro 2019
3 km al GPM dell'Aprica per i fuggitivi, tra cui non ci sono uomini di classifica. Il primo è Amador a oltre 50' da Carapaz
36,3 km/h la media dopo 3 ore di gara: un'andatura che non dovrebbe permettere attacchi prima del Mortirolo, che si presenta a 40 km dall'arrivo
L'attacco solitario di Vincenzo Nibali sul Mortirolo (Getty)
L'ordine d'arrivo della 16^ tappa
1. Giulio CICCONE (Ita) in 5'36"24" (media 34,601 km/h) 2. Jan Hirt (Cec) s.t. 3. Fausto Masnada (Ita) a 01'20" 4. Vincenzo Nibali (Ita) a 01'41" 5. Hugh Carthy (Gbr) s.t. 6. Richard Carapaz (Ecu) s.t. 7. Mikel Landa (Spa) s.t. 8. Joe Dombrowski (Usa) s.t. 9. Damiano Caruso (Ita) s.t. 10. Mattia Cattaneo (Ita) a 02'03" 11. Miguel Angel Lopez (Col) s.t. 12. Bauke Mollema (Ola) a 03'03" 13. Mikel Nieve (Spa) s.t. 14. Simon Yates (Gbr) s.t. 15. Primoz Roglic (Slo) s.t.
La classifica generale
1. CARAPAZ Richard (MOVISTAR)
2. NIBALI Vincenzo (BAHRAIN - MERIDA) +01’ 47”
3. ROGLIC Primoz (TEAM JUMBO - VISMA) +02’ 09”
4. LANDA MEANA Mikel (MOVISTAR TEAM) +03’ 15”
5. MOLLEMA Bauke (TREK - SEGAFREDO) +05’ 00”
MAGLIA CICLAMINO: leader della classifica a punti Arnaud Demare (Groupama - FDJ)
MAGLIA AZZURRA: leader del Gran Premio della Montagna Giulio Ciccone (Trek - Segafredo)
MAGLIA BIANCA: leader della Classifica dei Giovani, Miguel Angel Lopez (Astana)