Giro d'Italia, Merlier vince la tappa di Fossano, Pogacar in maglia rosa
In una tappa a lungo calmissima e dal ritmo amatoriale, finale spettacolare con Pogacar e Thomas che rischiano di far saltare i piani dei velocisti a tre chilometri dal traguardo. Il gruppo però negli ultimi metri li riprende e Tim Merlier strozza l'urlo in gola a Jonathan Milan, che si deve accontentare del secondo posto davanti a Girmay e del traguardo intermedio di Masio. Pogacar si conferma maglia rosa
80 km al traguardo
A causa della preparazione dello sprint per il traguardo volante di Masio, c'è stata una spaccatura nel gruppo. 24 ciclisti, tra cui Milan, Dainese e la maglia ciclamino Fiorelli hanno ora guadagnato circa 1'44 sul resto della brigata (tra cui la maglia rosa Pogacar e gli altri leader delle classifiche speciali), che ha proseguito col solito ritmo tranquillo da inizio tappa
87 km al traguardo
Sul traguardo volante di Masio è Jonathan Milan a mettere un po' di fieno in cascina in vista della maglia ciclamino
90 km al traguardo
Una serie di scomodi spartitraffico rallenta ancora di più il ritmo del gruppo. Tra 3 chilometri primo sprint per il traguardo volante di Masio
96 km al traguardo
Alla fine Ballerini si è di nuovo accodato al gruppo. Il prossimo movimento potrà arrivare tra poco al traguardo volante di Masio
98 km al traguardo
Calmejane, dopo aver tagliato per primo il traguardo del GPM di Lu, è stato subito riassorbito. Successivamente ha vistosamente rallentato Ballerini, richiamato dall'Astana. Il gruppo alle sue spalle però procede talmente lento che ancora non lo raggiunge
108 km al traguardo: GPM di Lu
Ballerini e Calmejane sulla salita strettissima del GPM di Lu: è il francese a prendersi i tre punti buoni per la maglia azzurra. Il loro vantaggio sul gruppo ora è di 1'40''
111 km al traguardo
All'inizio del GPM di quarta categoria di Lu, Davide Ballerini dell'Astana e Lilian Calmejane dell'Intermarché provano un'azione e staccano il resto del gruppo di circa 25 secondi
Un italiano è maglia ciclamino
Il leader della classifica a punti dopo le prime due tappe è Filippo Fiorelli del team VF Group-Bardiani Csf-Faizanè. Oggi dovrà lottare per tenerla, considerando che al vincitore del possibile arrivo in volata verranno assegnati 50 punti
125 km al traguardo
Il gruppo attraversa Casale Monferrato senza che nessuna delle squadre provi a mischiare le carte
Bagno di folla per Pogacar
La presenza del corridore sloveno, probabilmente il ciclista più forte di questi ultimi anni, catalizza l'attenzione del pubblico. E c'è anche chi salta un giorno di scuola per poterlo salutare, senza paura di ammetterlo...
135 km al traguardo
I corridori pedalano senza forzare e scambiando qualche chiacchiera tra di loro: clima divertito e nessuna ostilità per il momento
I montepremi del Giro d'Italia
Se Pogacar dovesse vincere il Giro senza mai perdere la maglia rosa da qui alla fine e trionfando pure in qualche altra tappa, quanto guadagnerebbe? Potete calcorare la cifra leggendo QUI
Giro d'Italia story
Il Giro è partito dal Piemonte e dal Torinese per la quarta volta nella sua storia. Quando era successo finora e per quali ragioni? Per soddisfare questa e altre curiosità, potete leggere questa storia del Giro d'Italia
Ritiro per Dunbar
Prima della partenza si è ritirato Eddie Dunbar del team Jayco AlUla. L'irlandese ha pagato la caduta di ieri, che gli ha causato un problema al ginocchio. Lo scorso anno si era piazzato settimo nella classifica generale. Il suo è il secondo ritiro dalla corsa dopo quello di Robert Gesink della Visma Lease, che ha alzato bandiera bianca già prima della partenza di ieri
145 km al traguardo
Tra le risaie di Vercelli, il gruppo procede unito a un'andatura moderata. Finora nessun tentativo di fuga
Pogacar maglia rosa: le classifiche del Giro
Dopo la seconda tappa, è Tadej Pogacar la nuova maglia rosa. Tutte le classifiche e le maglie: CLICCA QUI
Piccolo spavento ieri per Pogacar
Oropa consacara i grandi ma li mette anche alla prova: se nel '99 Pantani dovette compiere una clamorosa rimonta dopo un salto di catena, nella 2^ tappa del Giro 2024 Pogacar è stato fermato da una foratura all'inizio della salita. Lo sloveno ha provato a proseguire in attesa dell'ammiraglia, ma è caduto dopo una curva quasi da fermo, con l'auto della sua squadra che inchioda a pochi passi da lui. Poi il recupero sul gruppo e la vittoria che gli consegna la maglia rosa. CLICCA QUI PER IL VIDEO
Ieri show e maglia rosa per Pogacar
Ieri la seconda tappa non ha deluso le aspettative. Tadej Pogacar, dopo aver forato ed essere caduto poco prima della salita di Oropa, ha recuperato e poi vinto in solitaria, conquistando la maglia rosa. QUI LA CRONACA DELLA SECONDA TAPPA
L'altimetria della terza tappa
Terza tappa da Novara a Fossano
Si corre oggi la terza tappa del Giro 2024, da Novara a Fossano: 166 km senza particolari salite o difficoltà. Dopo i primi due giorni scoppiettanti un percorso decisamente più "morbido". La diretta su Eurosport, canale 210 di Sky