Giro d'Italia: Merlier vince la tappa di Padova, Pogacar sempre in maglia rosa

Alfredo Corallo

©Getty

Secondo successo per il velocista belga, bravo a battere in volata l'azzurro Milan, a un passo dal poker in questa edizione. Giornata di relax nella 18^ frazione per lo sloveno che mantiene sempre 7'42" su Martinez e 8 minuti su Geraint Thomas. Venerdì e sabato le ultime salite prima della passerella di Roma

GIRO D'ITALIA, L'ULTIMA TAPPA LIVE

70 km all'arrivo


Crolla intanto a un solo minuto il margine dei 4 corridori al comando: Filippo Fiorelli (Bardiani), Mikkel Honorè (EF Education), Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa).

Giro story

Il Giro si concluderà il 26 maggio a Roma come nel 1911, 1950, 2009, 2018 e 2023. QUI tutte le curiosità storiche sulla corsa.

Ci avviciniamo all'Intergiro di Villorba, in provincia di Treviso, con il quartetto in testa a +1'50" sul gruppo maglia rosa.

80 km al traguardo


A tirare in gruppo è sempre la Lidl-Trek, con lo spagnolo Juan Pedro López a dettare il ritmo.

Distacco dei fuggitivi che aumenta e scende con una certa velocità: attualmente, ai -85 km dal traguardo, è di 1'15".

90 km all'arrivo


Fiorelli da Palermo

Siciliano, appunto, ha cominciato molto tardi col ciclismo, tanto da essere notato durante delle granfondo locali che vinceva spesso e volentieri. Dopo la gavetta in una squadra dilettantistica toscana, la Gragnano di Montalcino, è passato professionista con la Bardiani nel 2020, a 26 anni. È un corridore veloce che sa tenere anche in salita. Ha vinto diverse corse di categoria .2, ma l’unica vittoria professionistica vera e propria è una tappa del Sibiu Tour del 2022 (3° fu proprio Andrea Piccolo). In questo Giro ha nel mirino la classifica dell’Intergiro.

I numeri di Mirco Maestri

Emiliano, classe 1991, è il corridore più esperto della sua formazione, il Team Polti Kometa. Passista, è un habitué delle fughe da lontano, oltre ad essere un grande uomo squadra. In carriera ha vinto alcune corse minori come l’International Tour of Rhodes, il GP Slovenia e una tappa del Tour of China, mentre nel 2019 alla Tirreno-Adriatico si è aggiudicato la maglia della classifica a punti. In questo Giro si è fatto apprezzare per la splendida fuga a due con Alaphilippe

Intanto sale di nuovo il vantaggio dei 4 attaccanti sul gruppo maglia rosa: 1'30".

La carriera di Andrea Pietrobon

Bellunese, classe 1999, è cresciuto nel CT Friuli e pur essendosi messo in mostra in diverse corse da U23 ha fatto fatica a fare il salto tra i professionisti. Passato alla Eolo-Kometa U23, è riuscito a fare il salto lo scorso anno. Adatto ai percorsi misti, si è ben calato nella filosofia da attaccanti della Polti Kometa. L’altro giorno ha sfiorato il colpaccio a Lucca, chiudendo 3° la tappa vinta da Thomas.

Conosciamo i fuggitivi: Honoré

Mikkel Honoré (EF Education-EasyPost): danese, classe 1997, come detto è ormai un italiano adottato, visto che ha la moglie italiana e viva tra Italia e Svizzera. Corridore adatto ai percorsi misti, è passato professionista con la QuickStep nel 2018, e nel 2021 ha vinto una tappa al Giro dei Paesi Baschi e una alla Settimana Coppi&Bartali. Dall’anno scorso alla EF Education-EasyPost, non è stato fortunato, tra cadute e guai fisici che lo hanno rallentato. Anche in questo Giro ha saggiato l’asfalto, venendo rallentato negli ultimi giorni.

100 km al traguardo


Cala vistosamente il margine dei fuggitivi sul gruppo: meno di un minuto!

L'ordine d'arrivo del traguardo volante e i punti assegnati

1. Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa) 12 punti per la Maglia Ciclamino, 10 punti per i traguardi volanti
2. Mirco Maestri (Team Polti Kometa) 8 pts, 6 pts
3. Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) 6 pts, 3 pts
4. Mikkel Honoré (EF Education-EasyPost) 5 pts, 2 pts
5. Jonathan Milan (Lidl-Trek) 4 pts, 1 pt
6. Edward Theuns (Lidl-Trek) 3 pts
7. Andrea Bagioli  (Lidl-Trek) 2 pts
8. Florian Stork (Tudor) 1 pt

Pietrobon primo allo sprint intermedio di Valdobbiadene, seguito a ruota dal compagno di squadra Maestri, 5° Milan.

Tappa di 'casa' anche per il danese Mikkel Honoré. Perché? È sposato con una trevigiana!

La corsa 'sconfina' ora nel Trevigiano e ci avviciniamo al primo traguardo volante di giornata: a Valdobbiadene, terra del Prosecco.

Fuga dal sapore speciale per Andrea Pietrobon, nato l'11 marzo del 1999 proprio a Belluno.