Tour de France: Girmay vince la 3^ tappa, Carapaz nuova maglia gialla
Il 24enne dell'Intermarché-Wanty brucia tutti sul traguardo di Torino e si aggiudica la frazione più lunga di questa edizione (231 km), scattata da Piacenza. È il primo eritreo a vincere alla Grande Boucle. Carapaz è la nuova maglia gialla, rimasta sulle spalle di Pogacar per un solo giorno. Martedì si sale: c'è il Galibier
Ripresa la fuga
L'azione solitaria dell'utopico Grellier, scattato a 65 km dall'arrivo, si chiude ai -25 da Torino.
30 km al traguardo
Resiste, il nostro 'eroe' di giornata: avanti ancora di 15 secondi!
Una decina di secondi tra Grellier e il gruppo.
40 km all'arrivo
Arrivano gli inseguitori, Grellier li vede già negli 'specchietti retrovisori'.
Il gruppo ha alzato il ritmo, accorciando il ritardo a una ventina di secondi da Grellier.
50 km al traguardo
Il transalpino ha scollinato con 40" sul gruppo.
È impensabile che Grellier riesca a portare la fuga a Torino, ma il coraggio non gli manca: è stato l'unico a rischiare oggi, finora, e sta andando forte anche sul GPM, seppur 'leggero'.
Il francese affronta l’ultimo GPM di oggi, a Sommariva Perno: 3 km al 4,6% con pendenza massima del 6%. Un quarta categoria, come i due che l'hanno preceduto.
Grellier ha indossato per un giorno la maglia a pois nel 2020, ma non ha mai vinto una tappa nei Grandi Giri.
60 km all'arrivo
Sale ancora il vantaggio di Grellier: 45" sul gruppo.
Ha già un margine di una trentina di secondi: riuscirà a resistere da solo per 65 km?
Grellier, classe 1994, è professionista dal 2016. Al suo quarto Tour de France.
Un tentativo di fuga!
Attenzione, finalmente c'è un attacco: è del francese Fabien Grellier (TotalEnergies).
39 km/h di media nelle prime 4 ore di corsa
70 km all'arrivo
È Matteo Sobrero, beniamino di casa (è nato ad Alba) a prendersi di forza il GPM.