Tour de France: Philipsen vince allo sprint la 16^ tappa, Pogacar sempre in maglia gialla
Terza vittoria in questa edizione per il fulmine belga dell'Alpecin-Deceuninck, trainato perfettamente nella volata di Nimes dal capitano van der Poel. Caduta di Girmay nel finale. Giornata di relax in questa 16^ tappa per la maglia gialla Pogacar. Mercoledì il primo tappone alpino, in diretta dalle 12:45 su Eurosport, canale 210 della piattaforma Sky
Anche 'Pogi', per vincere la noia... si è giocato la volata con il compagno di squadra Nils Politt: ma mercoledì ci sarà poco da scherzare sulle Alpi!
La classifica generale
1) POGACAR Tadej (UAE Team Emirates)
2) VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a Bike) +3'09"
3) EVENEPOEL Remco (Soudal Quick-Step) +5'19"
4) ALMEIDA João (UAE Team Emirates) +10'54"
5) LANDA Mikel (Soudal Quick-Step) +11'21"
6) RODRÍGUEZ Carlos (INEOS Grenadiers) +11:27
7) YATES Adam (UAE Team Emirates) +13:38
8) CICCONE Giulio (Lidl – Trek) +15:48
9) GEE Derek (Israel – Premier Tech) +16:12
10) JORGENSON Matteo (Team Visma | Lease a Bike) +16:32
Sprint al 'bacio' per il supersonico Jasper, accolto al traguardo dalla bella compagna Melanie!
Manuale per la costruzione di una volata
Robbe Ghys ha lottato per le posizioni e condotto il treno Alpecin-Deceuninck fino agli ultimi 400 metri, con una velocità di 63,3 km/h, passando il testimone a Mathieu van der Poel che ha accelerato fino a 65,2 km/h... E poi è arrivato il momento di Philipsen con una velocità massima di 69 km/h!
L'ordine d'arrivo della 16^ tappa
1) PHILIPSEN Jasper (Alpecin-Deceuninck) 04h11'27"
2) BAUHAUS Phil (Bahrain Victorious) s.t.
3) KRISTOFF Alexander (Uno-X Mobility) s.t.
4) BENNETT Sam (Decathlon AG2R La Mondiale Team) s.t.
5) VAN AERT Wout (Team Visma | Lease a Bike) s.t.
6) ACKERMANN Pascal (Israel-Premier Tech) s.t.
7) COQUARD Bryan (Cofidis) s.t.
8) WÆRENSKJOLD Soren (Uno-X Mobility) s.t.
9) GIBBONS Ryan (Lidl-Trek) s.t.
10) VAN POPPEL Danny (Red Bull-BORA-hansgrohe) s.t.
VINCE PHILIPSEN!!!
Terza vittoria in questa edizione per il belga dell'Alpecin-Deceuninck, trainato perfettamente nella volata di Nimes dal capitano van der Poel. Niente da fare per Bauhaus e Kristoff. Da valutare le condizioni di Girmay, che dovrà difendere la maglia verde proprio da Philipsen, a -32 punti dall'eritreo.

©Getty
ULTIMO CHILOMETRO!
Caduta di Girmay! Era uno dei favoriti, già vincitore di tre tappe in questo Tour.
Vento favorevole agli sprinter!
3 km al traguardo di Nimes!
Tutti i favoriti in posizione: Jasper Philipsen, Biniam Girmay, Wout van Aert, Pascal Ackermann, Dylan Groenewege, Arnaud De Lie, Alexander Kristoff, Fernando Gaviria, Bryan Coquard, Arnaud Démare, Sam Bennett e, naturalmente, Mark Cavendish!
5 km all'arrivo!
È il momento più strategico, quello della composizione dei treni per accaparrarsi le prime posizioni del gruppo. Mentre Pogacar e i suoi colleghi UAE, restano sullo sfondo a godersi lo show...
Ultima chance per i velocisti
Perché, lo ricordiamo, per la prima volta la corsa non si concluderà sugli Champs Élysées a Parigi, per via dei preparativi riguardanti i Giochi Olimpici: si arriverà a Nizza, con una cronometro conclusiva.
10 km al traguardo!
Il Tour a Nimes
“Se non sei tu, è tuo fratello! Questo fu il titolo con cui il quotidiano degli organizzatori del Tour, L'Auto, celebrò il successo di Ernest Paul nella tappa Nizza-Nîmes del 1909. La sua vittoria pose fine alle cinque vittorie consecutive del suo fratellastro, François Faber, futuro vincitore della corsa a Parigi. Da allora, Nîmes si è affermata come una delle sedi preferite della Grande Boucle nel sud e come un banco di prova per i velocisti: tra i vincitori qui figurano Mark Cavendish (2008), Alexander Kristoff (2014) e Caleb Ewan (2019). Tuttavia, i corridori in fuga hanno talvolta ribaltato i pronostici, come Aïtor González nel 2004 e Nils Politt nell'ultima visita nel 2021.
Thomas Gachignard è stato nominato il corridore più combattivo della tappa: bravò!
20 km all'arrivo: ripresa la fuga di Gachignard!
Che pasticcio, Kulset!
Il corridore più giovane del Tour de France di quest'anno è caduto, ha ripreso a pedalare senza apparenti problemi (a parte qualche taglio al ginocchio destro), ma poi, mentre tornava in gruppo, un'ammiraglia dell'organizzazione per poco non colpiva la macchina della sua squadra (Uno-X) in una rotonda!
Sta per chiudersi l'avventura di Gachignard, 'eroe' di questa tappa: arriva il gruppo!
30 km al traguardo!
Sceso sensibilmente il vantaggio di Gachignard, scattato al km 97 di questa 16^ tappa: un minuto scarso!
46,9 i chilometri percorsi nella terza ora di corsa, per una media di 43,2 km/h dall'inizio della tappa.
La velocità media di Silvan Dillier prima della foratura è il parametro migliore per spiegarci come il gruppo abbia accelerato il ritmo:
Km 0-40: 38,5 km/h
Km 40-80: 44,4 km/h
Dal km 80: 45,2 km/h
40 km all'arrivo
Foratura per Silvan Dillier: lo svizzero dell'Alpecin-Deceuninck ha tirato il gruppo dai primi chilometri in ottica sprint del compagno di squadra Jasper Philipsen, favorito numero uno in caso di arrivo in volata.
Fa caldissimo sulla corsa: temperatura di 34 °C in Occitania, nel sud della Francia.
Si riduce ancora il distacco tra il fuggitivo e gli inseguitori (tutti gli altri): circa 1'40".
50 KM AL TRAGUARDO
Jayco-AlUla collabora con Alpecin-Deceuninck per tenere sotto controllo l'azione di Gachignard.
Scende a 1'55" il margine di Gachignard sul gruppo maglia gialla.
60 km all'arrivo
Giornata di gloria per il giovane francese, unico 'ribelle' di questa tappa.

©Getty
Sempre attorno a 2'20" il vantaggio di Gachignard, che non può insidiare gli uomini di classifica: il francese ha un ritardo di quasi 4 ore...
70 km al traguardo
Alla sua prima classica monumento, la Parigi-Roubaix del 2024, Gachignard si è piazzato 30°.
Sale il vantaggio del francese sul gruppo, che scollina con un ritardo di 2'20".
Gachignard primo in vetta al Cote de Fambetou, di 4^ categoria, che gli frutta un punto per la classifica scalatori comandata, ovviamente, da Tadej Pogacar.
80 km all'arrivo
Gachignard ha vinto il bronzo nel campionato nazionale francese di fine giugno, accompagnando sul podio Paul Lapeira (Decathlon-Ag2r La Mondiale) e Julien Bernard (Lidl-Trek).
Il transalpino Incrementa il distacco sul gruppo maglia gialla: oltre due minuti!
Ci avviciniamo all’unico GPM di giornata: il Cote de Fambetou (1.2 chilometri al 5%).
Il giovanissimo francese, nato a Niort il 17 agosto 2000, è professionista dal 2023.
Gachignard ha accumulato velocemente un vantaggio di un minuto e mezzo sul gruppo!
C'è una fuga, finalmente: azione solitaria del giovane francese Thomas Gachignard (TotalEnergies ) che ha attaccato al km 97 della tappa.
90 km all'arrivo
Girmay rimane in maglia verde
Già questa mattina prima della tappa l'eritreo si era assicurato la leadership della classifica a punti almeno fino a domani.
LA CLASSIFICA PROVVISORIA
1. Biniam Girmay (Intermarche-Wanty), 376 punti
2. Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), 294
3. Bryan Coquard (Cofidis), 167
L'ordine d'arrivo del traguardo volante
1. Bryan Coquard (Cofidis), 20 punti
2. Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), 17
3. Anthony Turgis (TotalEnergies), 15
4. Biniam Girmay (Intermarche-Wanty), 13
5. Arnaud de Lie (Lotto-dstny), 11
6. Mike Teunissen (Intermarche-Wanty), 10
7. Fernando Gaviria (Movistar Team), 9
8. Laurenz Rex (Intermarche-Wanty), 8
9. Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), 7
10. Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech), 6
11. Jake Stewart (Israel-Premier Tech), 5
12. Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), 4
13. Michael Matthews (Jayco-AlUla), 3
14. Pascal Ackermann (Israel-Premier Tech), 2
15. Robbe Ghys (Alpecin-Deceuninck), 1
Bryan Coquard (Cofidis) primo sul traguardo volante di Les Matellettes! Bruciati allo sprint Turgis, Philipsen, Girmay e De Lie.
Velocità media: 41,4 km/h
Il gruppo ha accelerato in modo significativo e ha percorso 44,8 chilometri nella seconda ora, raggiungendo una velocità media di 41,4 km/h dall'inizio della tappa.
Ci avviciniamo al traguardo volante di Les Matellettes.
Prima della partenza, Pogacar ha raccontato ai giornalisti di aver chiuso la sua giornata di riposo guardando un film. "Quale? "Non ricordo il titolo...".
100 KM ALL'ARRIVO!
Il gruppo ha percorso gli ultimi 40 km più velocemente rispetto ai primi 40: è andato più forte di 5,9 km/h.
Cartolina dal Tour

©Getty
110 km al traguardo
Mentre il gruppo ritorna a valle dopo un fine settimana 'montuoso' sui Pirenei, Silvan Dillier (Alpecin-Deceuninck.) fa il suo dovere di battistrada in chiave sprint per il compagno Jasper Philipsen.
Un anniversario da ricordare: il 16 luglio del 1984, esattamente 40 anni fa, Lucho Herrera ottenne la prima vittoria di tappa colombiana nella storia del Tour de France sull'Alpe d'Huez. Quel giorno, Herrera cercò il successo dall'inizio della salita: superò lo spagnolo Angel Arroyo e alzò le braccia sul traguardo con 49” di vantaggio su Laurent Fignon, che alla fine vinse quella Grande Boucle.
120 km all'arrivo
Il gruppo è veramente molto (troppo?) rilassato mentre la corsa passa per Montagnac (km 57,9), con Silvan Dillier (Alpecin - Deceuninck) che tira in testa al peloton.
130 km al traguardo
Circus de France! Un video dei 'giocolieri' di questo Tour, prima della partenza di oggi.
140 km al traguardo
Il 'day off' di Pogacar
Il racconto fotografico del suo giorno di riposo, da 'scrollare' fino all'ultimo scatto...
37,9 km percorsi nella prima ora: un inizio di tappa in 'relax', abbastanza normale dopo il giorno di riposo.
I 60 di anni di Miguelón!
Oggi è il 60esimo compleanno di Miguel Indurain, una leggenda del ciclismo: il navarro ha dominato il Tour de France tra il 1991 e il 1995 con 5 trionfi, 12 vittorie di tappa e 60 giorni in maglia gialla. Feliz cumpleaños!
©Ansa
150 km all'arrivo
30km percorsi e ancora nessuna fuga: il gruppo sta pedalando insieme, immerso nella 'calura' di Béziers.
I numeri da record di 'Pogi'
In queste 5 edizioni (inclusa la 2024), Pogacar ha conquistato:
- 2 vittorie complessive (il secondo più giovane vincitore a 21 anni e 364 giorni, dietro solo ad Henri Cornet, che però vinse il Tour solo in seguito alla squalifica dei primi quattro classificati);
- 14 vittorie di tappa (il 13° migliore di tutti i tempi);
- 121 maglie (34 gialle, 12 a pois, 75 bianche);
- 1 premio combattività
Ha partecipato alla cerimonia del podio in 88 di queste 99 tappe e si dirige all'89^ a Nîmes!
.jpg)
©Ansa
100^ tappa per Pogacar
Tadej indossa oggi la sua 34^ maglia gialla mentre percorre la sua 100^ tappa del Tour de France dal suo debutto nel 2020.
160 km all'arrivo
Il gruppo si dirige verso Béziers: la città ha ospitato il Tour de France solo sei volte tra il 1938 e il 2006 (per una partenza). L'ultimo vincitore di una tappa qui è stato David Millar, che nel 2002 ha battuto in volata Michael Boogerd e Laurent Brochard. È stata la seconda di quattro vittorie per lo scozzese, primo detentore della maglia gialla nel 21° secolo vincendo il prologo dell'edizione 2000.
170 km al traguardo
Magnus Cort (l'Uno-X Mobility) sfoggia oggi un simpatico baffo blu! Il danese aveva promesso ai suoi fan sui social che avrebbe tinto di blu i suoi famosi baffi se avesse raggiunto un certo numero di like. Detto, fatto!
Cartoline da Gruissan

©Getty
Anche Alpecin, Astana e Movistar vigili in testa al gruppo: le tre squadre hanno velocisti candidati alla vittoria oggi (Jasper Philipsen, Mark Cavendish e Fernando Gaviria) e hanno unito le forze per annullare il tentativo di fuga guidato da Geniets.
Geniets accende la miccia! Il lussemburghese della Groupama-FDJ si lancia all'attacco al chilometro 6: rispondono Decathlon-Ag2r e Cofidis.
180 km all'arrivo
Dopo Küng, ci prova Sandy Dujardin (TotalEnergies): ma anche l'azione del francese è stata stoppata in fretta dal gruppo.
Meteo: occhio al vento
Oggi temperature superiori a 30ºC con il vento che rappresenterà una minaccia ancora più grande, soffiando da nord-ovest su una rotta che corre quasi continuamente verso nord-est: ciò significa che li colpirà sempre di lato. La velocità media del vento laterale non supererà i 20 km/h, anche se nella parte centrale della tappa si potranno registrare raffiche di circa 40 km/h.
Problema meccanico per l'australiano Luke Durbridge (Team Jayco AlUla). Ma è già ripartito.
Il primo attacco è dello svizzero Stefan Küng (team Groupama-FDJ).
Partita ufficialmente la 16^ tappa!
Come detto, Gruissan ospita il Tour per la prima volta, ma ha già accolto l'arrivo della Vuelta nella tappa di apertura dell'edizione 2017, iniziata a Nîmes. Vinse Yves Lampaert, indossando la maglia rossa di leader. Cinque anni dopo, in maglia gialla dopo aver vinto la cronometro iniziale della Grande Boucle a Copenaghen.
Ritiri di Van Gils e Harper
Non partiranno Maxim Van Gils (Lotto Dstny) e Chris Harper (Team Jayco AlUla), ritirati dal Tour a causa dei sintomi del Covid-19. Sono, così, 150 corridori sulla linea di partenza della 16^ tappa.
I favoriti di oggi
Il candidato numero 1 è sempre Jasper Philipsen, seguito a ruota da Biniam Girmay, Wout van Aert, Pascal Ackermann, Dylan Groenewegen e Arnaud De Lie. Ma occhio a Mark Cavendish, Alexander Kristoff e Fernando Gaviria. Un gradino più sotto Bryan Coquard, Arnaud Démare e Sam Bennett.
LA MAGLIA BIANCA (Miglior giovane)
1) Remco Evenepoel 62h 01' 43''
2) Carlos Rodriguez +06' 08''
3) Santiago Buitrago +11' 13''
4) M. Jorgenson +14' 56''
5) Ben Healy +24' 07''
LA MAGLIA A POIS (Miglior scalatore)
1) Tadej Pogacar - 77 punti
2) Jonas Vingegaard - 58
3) Remco Evenepoel - 42
4) Jonas Abrahamsen - 36
5) Ojer Lazkano - 35
LA MAGLIA VERDE (Classifica a punti)
1) Biniam Girmay - 353 punti
2) Jasper Philipsen - 277
3) Bryan Coquard - 147
4) A. De Lie - 142
5) Anthony Turgis - 141
La classifica generale
1) POGACAR Tadej (UAE Team Emirates) 61h56'24"
2) VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a Bike) +3'09"
3) EVENEPOEL Remco (Soudal Quick-Step) +5'19"
4) ALMEIDA João (UAE Team Emirates) +10'54"
5) LANDA Mikel (Soudal Quick-Step) +11'21"
6) RODRÍGUEZ Carlos (INEOS Grenadiers) +11:27
7) YATES Adam (UAE Team Emirates) +13:38
8) CICCONE Giulio (Lidl – Trek) +15:48
9) GEE Derek (Israel – Premier Tech) +16:12
10) JORGENSON Matteo (Team Visma | Lease a Bike) +16:32
Via al trasferimento!
Comincia la 'sfilata' dei corridori nel centro di Gruissan: la partenza ufficiale è fissata alle 13:30.
Evenepoel, due palleggi prima della tappa. VIDEO
"Non è nemmeno che sia molto davanti a me - sottolinea ancora Vingegaard - se riesco a migliorare un po', saremo pari. Sono davvero orgoglioso di quello che sto facendo in questo Tour, soprattutto dopo i tre mesi che ho vissuto, con infortuni così gravi e 12 giorni di ricovero. Tadej è solo più forte, per ora".
Vingegaard: "Non mi arrenderò senza combattere"
"Penso che la vittoria sia ancora possibile. Non mi arrenderò senza combattere, ho vinto il Tour de France due volte e non mi accontenterò del secondo posto. Darò il massimo". Parlando con i media nel giorno di riposo a Gruissan, Vingegaard il danese assicura: "Non ho perso la fiducia, assolutamente, non crollo mai mentalmente. Pogacar sembra molto forte ma negli ultimi due anni abbiamo visto che può anche avere una giornata storta. Può succedere di nuovo nella terza settimana"
L'ordine d'arrivo della 15^ tappa
1) POGACAR Tadej (UAE Team Emirates) 5h13'55"
2) VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a Bike) +1:08
3) EVENEPOEL Remco (Soudal Quick-Step) +2:51
4) LANDA Mikel (Soudal Quick-Step) +3:54
5) ALMEIDA João (UAE Team Emirates) +4:43
6) YATES Adam (UAE Team Emirates) +4:56
7) BUITRAGO Santiago (Bahrain – Victorious) +5:08
8) RODRÍGUEZ Carlos (INEOS Grenadiers) +5:08
9) CARAPAZ Richard (EF Education – EasyPost) +5:41
10) GALL Felix (Decathlon AG2R La Mondiale Team) +5:57
Il 'film' della tappa di domenica
Prova impressionante di Pogacar che stravince anche la 15^ tappa e guadagna oltre un minuto in classifica su Vingegaard, secondo al traguardo. Evenopoel terzo a 2'50" dal padrone di questo Tour, che polverizza anche il record di Pantani sull'ascesa Hors Catégorie. In classifica generale, lo sloveno ha ora 3'09" di vantaggio sul danese e 5'19" sul belga. Ciccone sempre 8°.
.jpg)
©Ansa
Dove vederla
L'edizione 111 del Tour de France è in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky.
Si parte alle 13.30
Trasferimento alle 13:05, partenza ufficiale fissata per le 13:20. arrivo previsto attorno alle 17:40.
L'altimetria
Percorso ondulato (ma tendente al pianeggiante) fino al chilometro 85, dove la strada s'impenna in vista del traguardo volante di Les Matellettes (al km 96,1) e del Mas de Cornon (7 km al 3,4%), seguito dall’unico GPM di giornata: il Cote de Fambetou (1.2 chilometri al 5%). Da qui, fatta eccezione per qualche saliscendi, tutta pianura: perfetta per un arrivo in volata.

Oggi la 16^ tappa del Tour
Buongiorno! Dopo i due tapponi pirenaici dominati da Tadej Pogacar e il giorno di riposo, si riparte con una frazione decisamente più 'soft', lunga 188,6 km, l'ultima occasione per i velocisti di questo Tour: partenza da Gruissan e arrivo a Nimes, con un solo GPM di quarta categoria. La cronaca sul nostro LIVEBLOG.