Tour de France, Campenaerts vince la tappa di Barcelonnette, Pogacar in maglia gialla
Victor Campenaerts entra nell'enorme fuga di giornata (36 corridori) partita al primo GPM dei cinque previsti, fa la differenza nella discesa dell'ultima salita con Kwiatkowski e Vercher, li batte in volata e si aggiudica la prima tappa al Tour in carriera. Il gruppo dei big resta calmo e arriva sul traguardo con un quarto d'ora circa di ritardo. Pogacar ancora in giallo
44 km al traguardo
Sull'ultima salita di Demoiselles-Coiffees, anche l'iniziativa di Thomas e Aranburu viene neutralizzata
45 km al traguardo
Thomas e Aranburu guadagnano dei metri di vantaggio sul resto del gruppo, ma già altri corridori si stanno riportando su di loro
49 km al traguardo
Anche la discesa non crea selezione: la fuga continua insieme. Il gruppo è distante oltre 10 minuti e sta affrontando solo ora l'ascesa del Cote de Saint-Apollinaire
58 km al traguardo
Dopo il tentativo di Healy, nessuno si è più mosso in maniera incisiva tra i battistrada fino allo scollinamento del GPM. Il vantaggio sul gruppo però ha superato i 9 minuti
64 km al traguardo
Riassorbito il tentativo di Healy, l'allegra compagnia dei 36 è di nuovo tutta insieme sulla salita del 4° GPM della tappa, il Cote de Saint-Apollinaire, il più duro di giornata con 7 km al 5,5%
65 km al traguardo
Attacco di Ben Healy! Neilands, Sobrero, Lemmen e Thomas rispondono all'iniziativa dell'irlandese del team EF Education-EasyPost
Il pubblico attende
Ogni posto è buono per attendere la carovana del Tour 2024, il numero 111 della storia
Non male il paesaggio che sta circondando i corridori. Sole, nessun rischio pioggia come nelle precedenti settimane e temperature calde senza essere asfissianti
E se la scarpa è scomoda?
Nessun problema, si cambia al volo
82 km al traguardo
I 36 corridori in fuga hanno percorso in maniera compatta anche la salita del Col de Manse (5,1 km con pendenza del 3,6%). Sempre Lazkano il primo a scollinare davanti a Carapaz: vantaggio cresciuto fino a 6'30''
95 km al traguardo
I fuggitivi sono transitati sul traguardo volante di Saint-Bonnet-En-Champsaur con circa 5 minuti e mezzo di vantaggio sul resto del gruppo
La maglia gialla
Pogacar pedala beato sotto il sole tra le Alpi francesi. Al momento il gruppo sta lasciando andare la fuga: l'ultimo GPM ci sarà a 40 chilometri dall'arrivo, forse troppi per poter pensare a un altro attacco come quello di ieri. Considerando anche l'impegno che richiederanno le prossime due tappe, lo sloveno potrebbe stare tranquillo. Ma con lui, mai dire mai...
105 km al traguardo
Il vantaggio della fuga aumenta considerevolmente fino a raggiungere i 4'50''
120 km al traguardo
I battistrada conservano un vantaggio di oltre 3 minuti anche sulla seconda salita di giornata sul Cote des Corps
La maglia a pois
Jonas Vingegaard nelle ultime tappe sta indossando la divisa dedicata al miglior scalatore nonostante anche in questa classifica ci sia in testa Tadej Pogacar. Il regolamento del Tour però prevede che la maglia venga presa dal secondo classificato nel caso il primo ne debba indossare un'altra, in questo caso la più importante
Occhio ai cartelli
Valentin Madouas percorre una traiettoria molto a ridosso del bordo destro della strada e rischia di essere colpito da un cartello stradale: all'ultimo istante riesce a evitarlo
140 km al traguardo
La fuga è andata: il gruppo è a 2 minuti di distacco. I corridori in testa sono 36: Lemmen, Van Aert, Jull-Jensen, Matthews, Thomas, Bernard, Skujins, Armirail, Prodhomme, Poels, Hindley, Sobrero, Pacher, Carapaz, Healy, Quinn, Campenaerts, Houle, Neilands, Martin, Geschke, Aranburu, Lazkano, Mühlberger, Champoussin, Garcia, Meintjes, Zimmermann, Onley, Van den Broek, Johannessen, Cras, Burgaudeau, Grellier, Jegat e Vercher. Una serie di nomi interessanti tra cui Richard Carapaz, vincitore della tappa di ieri, Wout Van Aert, alla ricerca del primo successo in questo Tour, il vincitore del Giro d'Italia 2022 Jai Hindley e del Tour 2018 Geraint Thomas
148 km al traguardo
Scollinato il primo GPM di giornata sul Col du Festre con il gruppo spezzato praticamente in due tronconi: i corridori in fuga, circa 30, e quelli con la maglia gialla e gli altri big a circa 40'' di distanza
152 km al traguardo
Tentativo di fuga corposa sulla salita del Col du Festre: i circa 30 corridori scappati hanno 20'' sul gruppo dei big
157 km al traguardo
L'avventura di Stuyven finisce. Nel frattempo ci si avvicina al Col du Festre, prima vetta della giornata