Introduzione
Presentata l'edizione numero 113 del Tour de France in programma dal 4 al 26 luglio 2026, tra gli ospiti anche l'azzurro Matteo Trentin. Ritorno della partenza all'estero dopo quella del 2024 in Italia. Stavolta da Barcellona, con le prime "due tappe e mezzo" in Catalogna. L'arrivo è confermato a Parigi, sugli Champs Elysees e ancora con Montmartre. In mezzo sarà battaglia con le montagne già protagoniste nelle prime tappe e addirittura un doppio arrivo sull'Alpe d'Huez, anche Tourmalet e Galibier promettono spettacolo. Atteso Tadej Pogacar per tentare la conquista della sua quinta Grande Boucle, così come Jonathan Milan per difendere la maglia verde della classifica a punti vinta quest'anno. Di seguito tutte le tappe del Tour de France 2026:
Quello che devi sapere
4 luglio, 1^ tappa - da Barcellona a Barcellona
Partenza dall'estero, nella vicina Catalogna. Una cronosquadre inaugurerà il Tour con un percorso urbano che transiterà anche davanti la monumentale Sagrada Familia. Leggere insidie nel finale con lo strappo al MontJuic e quello all'arrivo che porta allo Stadio Olimpico
- Lunghezza: 19 km
- Dislivello: 200 metri
5 luglio, 2^ tappa - da Tarragona a Barcellona
Altro arrivo nella metropoli spagnola, partendo però da Tarragona. Una frazione impegnativa con un paio di salite da non sottovalutare prima dell'ingresso in città. Nel circuito di Barcellona si passerà più volte sul MontJuic e sulla salita dello Stadio Olimpico, dove è posto per la seconda volta consecutiva il traguardo di tappa
- Lunghezza: 178 km
- Dislivello: 2.550 metri
6 luglio, 3^ tappa - da Granollers a Les Angles
La corsa si sposta dalla Spagna e torna in Francia. Inevitabile affrontare subito i Pirenei lungo il confine dei due Paesi. La metà spagnola della corsa non presenta asperità, quella francese invece riserva il Col de Toses e l'arrivo in salita a Les Angles
- Lunghezza: 196 km
- Dislivello: 3.950 metri di dislivello
7 luglio, 4^ tappa - da Carcassonne a Foix
Da arrivo della 15^ tappa dell'ultimo Tour a sede di partenza della 4^ frazione della prossima Grande Boucle. Da Carcassonne una frazione agitata che potrebbe stimolare gli attaccanti. Le salite del Col de Coudons e del Col de Montsegur potrebbero però non lasciare indifferenti nemmeno gli uomini di classifica
- Lunghezza: 182 km
- Dislivello: 2.750 metri
8 luglio, 5^ tappa - da Lannemezan a Pau
Anche Pau è stata già coinvolta nell'ultimo Tour. Da partenza della 14^ frazione del 2024 ad arrivo della 5^ nel 2025. La prima chance seria per i velocisti
- Lunghezza: 158 km
- Dislivello: 1.600 metri
9 luglio, 6^ tappa - da Pau a Gavarnie-Gédre
La carovana non si sposta e inizia da dove finisce il giorno prima. Stavolta però tappa molto più dura con uno dei protagonisti storici della Grande Boucle, il Tourmalet, piazzato a circa 40 km dal traguardo finale, collocato sempre in salita. Prima del Tourmalet una prima selezione verrà di sicuro effettuata sul Col d'Aspin: chi bluffa, verrà subito smascherato
- Lunghezza: 186 km
- Dislivello: 4.150 metri
10 luglio, 7^ tappa: da Hagetmau a Bordeaux
Si arriva nelle terre del vino con una frazione adatta ai velocisti.
- Lunghezza: 175 km
- Dislivello: 850 metri
11 luglio, 8^ tappa - da Perigeux a Bergerac
Altra corsa non destinata a rivoluzionare la classifica generale. Percorso un po' frastagliato ma che non dovrebbe pregiudicare una sfida tra ruote veloci.
- Lunghezza: 182 km
- Dislivello: 1.150 metri
12 luglio, 9^ tappa - da Malemort a Ussel
Tappa collinare, più mossa delle due precedenti ma che non dovrebbe stuzzicare gli appetiti dei big interessati alla classifica generale. Giornata da fughe con un solo GPM, il Suc au May a metà del percorso
- Lunghezza: 185 km
- Dislivello: 3.300 metri
14 luglio, 10 tappa - da Aurillac a Le Lioran
Di nuovo alture, precedute dal primo giorno di riposo previsto lunedì 13 luglio. Sarà battaglia nel tratto finale, davvero entusiasmante con tre GPM, tra cui il Pas de Peyrol a quasi 1.600 metri di altitudine e il Col de Pertus con una pendenza media dell'8,5% a circa 15 km dall'arrivo. Una frazione emozionante, come da tradizione nel giorno di festa nazionale, anniversario della Presa della Bastiglia
- Lunghezza: 167 km
- Dislivello: 3.900 metri
15 luglio, 11^ tappa - da Vichy a Nevers
Corridori che possono rilassarsi un attimo dopo le fatiche precedenti. Tappa apparecchiata per i velocisti da Vichy fino a Nevers.
- Lunghezza: 161 km
- Dislivello: 1.400 metri
16 luglio, 12^ tappa - da Circuit de Magny Cours a Chalon sul Saone
Escursione in pista per i corridori. Si parte dal famoso tracciato che ha ospitato a lungo il GP di Francia di Formula Uno. Altra tappa in cui a mettersi in gioco dovrebbero essere i corridori interessati alle volate e alla classifica a punti. Con la speranza che ci sia il detentore in carica della maglia verde, l'azzurro Jonathan Milan
- Lunghezza: 181 km
- Dislivello: 1.800 metri
17 luglio, 13^ tappa - da Dole a Belfort
Una frazione in cui le emozioni si concentreranno nel finale, nella scalata del Ballon d'Alsace. Sarà la tappa più lunga dell'edizione, l'unica a sforare i 200 km di percorrenza.
- Lunghezza: 205 km
- Dislivello: 2.250 metri
18 luglio, 14^ tappa - da Mulhouse a Le Markstein
Nuovi km selettivi che potrebbero mescolare la classifica generale. Previsti quattro GPM, distribuiti lungo il tracciato in maniera omogenea. Attesa per il Col du Haag, oltre 11 km al 7% di pendenza media.
- Lunghezza: 155 km
- Dislivello: 3.800 metri
19 luglio, 15^ tappa - da Champagnole a Plateau de Solaison
- Lunghezza: 184 km
- Altimetria: 3.950 metri di dislivello
21 luglio, 16^ tappa - da Evian les Bains a Thonon les Bains
La seconda cronometro in programma oltre a quella a squadre della prima tappa. Un percorso breve e non troppo tortuoso che, se dovesse presentarsi ai blocchi di partenza, potrebbe essere congeniale per Filippo Ganna. Inaugurerà l'ultima settimana dopo il secondo giorno di riposo di lunedì 20 luglio
- Lunghezza: 26 km
- Dislivello: 500 metri
22 luglio, 17^ tappa - da Chambery a Voiron
- Lunghezza: 175 km
- Dislivello: 2.200 metri
23 luglio, 18^ tappa - da Voiron a Orcieres Merlette
Prima tappa di un terribile trittico ad alta quota. Subito un paio di salite impegnative, più per lunghezza che per pendenze, ma la differenza si farà soprattutto sull'arrivo finale a 1850 metri di altitudine (GPM di 7,1 km al 6,7% di pendenza media)
- Lunghezza: 185 km
- Dislivello: 3.800 metri
24 luglio, 19^ tappa - da Gap all'Alpe d'Huez
Si entra nella due giorni-decisiva, quella che prevede il doppio arrivo sull'Alpe d'Huez. Il primo passaggio sarà quello più soft, tutto un programma. Ancora un inizio difficoltoso, una fase centrale più rilassata e l'ascesa finale al traguardo sui 1.850 metri di altitudine al termine di una scalata di 13,8 km all'8,1% di pendenza.
- Lunghezza: 128 km
- Dislivello: 3.500 metri
25 luglio, 20^ tappa - da Le Bourg d'Oisans all'Alpe d'Huez
Il vincitore del Tour de France 2026 uscirà da questa tappa tremenda e complicatissima. Non bastasse il secondo arrivo consecutivo sull'Alpe d'Huez, in mezzo la Croix de Fer, il Col du Telegraphe, la novità Col de Sarenne poco prima del traguardo e soprattutto il Col du Galibier, vetta più alta del Tour a 2.642 metri di altitudine. La salita è invece lunga quasi 18 km al 7% di pendenza.
- Lunghezza: 171 km
- Dislivello: 5.600 metri
26 luglio, 21^ tappa - da Thoiry a Parigi
Passerella finale per la maglia gialla, ma ancora con qualche brivido a renderla meno scontata. Nel percorso è stato inserito di nuovo il triplo passaggio a Montmartre come ai Giochi Olimpici 2024 e come all'ultimo Tour, quando van Aert riuscì a prendersi il successo su Pogacar staccandolo sull'ultimo passaggio nel celebre quartiere parigino in collina.
- Lunghezza: 130 km
- Dislivello: 1000 metri