
Fantacalcio, chi acquistare all'asta di riparazione o al mercato degli scambi
In attesa che il mercato ci porti nomi nuovi sui quali scommettere, diamo un'occhiata agli affari fantacalcistici natalizi. Gente che è uscita alla distanza in questa prima parte di stagione o che in molti si erano 'dimenticati' all'asta estiva. Ecco quindi alcune idee per possibili affari nell'asta di riparazione o per il fantamercato degli scambi

JESSE JORONEN (Brescia) - Puntare sui portieri delle neo promosse, in sede di asta estiva, è sempre un rischio che in pochi sono pronti a prendersi. La prima parte di stagione però ci ha dimostrato che molti portieri 'sicuri' non hanno portato grossi benefici. Tra quelli che restano liberi nelle varie leghe private, ci sarà Joronen che, nel suo piccolo, si è dimostrato più volte all'altezza
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MATTIA CALDARA (Milan) - Abbiamo scelto questa foto perché, purtroppo per lui, nella prima parte di stagione lo abbiamo visto spesso in tribuna. Fino a un certo punto dell'avventura di Pioli al Milan, era difficile schiodare il duo Musacchio-Romagnoli ma nelle ultime giornate anche le sicurezze difensive rossonere sono venute meno. Possibile quindi che Caldara possa essere 'promosso' in varie circostanze nel 2020

MARCO CALDERONI (Lecce) - Attenzione a questo nome 'caldo'. Tre gol e un assist per lui da agosto a oggi. Il consiglio è quello di evitare di prenderlo pensando di inserire un bomber difensivo nella vostra rosa. In tanti magari avranno pensato a una possibile stagione da 7/8 gol per lui. Seguendo questo ragionamento rischiate di investire davvero troppi fantamilioni. Considerandolo invece un titolare fisso dalla media voto più che buona, allora troverete il prezzo giusto (sperando che poi faccia 7 gol...)

GEORGIOS KYRIAKOPOULOS (Sassuolo) - Acquisto difensivo low cost e dal rendimento davvero costante. Forse in pochi si sono accorti di lui ma a fine anno potrebbe rientrare nelle vere sorprese difensive a basso costo. L'esterno greco viaggia quasi costantemente tra il 6 e il 6,5 e ultimamente è davvero difficile confinarlo in panchina. Ulteriore dato positivo: è uno che, voti alla mano, non subisce negativamente le partite contro le big del nostro campionato

MERIH DEMIRAL (Juventus) - È la prima alternativa al duo Bonucci-De Ligt. Nell'ultimo mese lo abbiamo visto più di una volta nell'XI titolare e i giudizi su di lui sono stati molto lusinghieri. Sarri ha dimostrato di non voler avere sempre e solo la stessa formazione. Occhio però alla situazione di Giorgio Chiellini. Monitorare per bene il suo possibile rientro in squadra perché ovviamente farà 'scivolare' Demiral nelle gerarchie. Anche per questo, attenti a stabilire un prezzo 'giusto' per l'asta di riparazione

GABRIEL STREFEZZA (Spal) - Difficile ipotizzare che l'esterno brasiliano fosse sulla lista estiva dei vari fantallenatori. Uscito alla distanza a livello di titolarità, Strefezza ha pagato all'inizio pagelle troppo altalenanti. Il 6,5/7 ce l'ha in canna spesso e volentieri ma abbiamo visto anche 5 pieni. Potendolo alternare con altri più 'sicuri' della nostra rosa, Strefezza può essere un acquisto da fare, a patto di saper dosare al meglio il suo impiego

GIACOMO BONAVENTURA (Milan) - Come? Lo avete preso a inizio anno all'asta estiva? Bravi... ma non bravissimi. Bonaventura non era nelle iniziali rotazioni del Milan e ci ha messo davvero tanto a vedere il campo. Ora però le cose sembrano cambiate sia a livello di titolarità che in fatto di produzione offensiva. Krunic, Rebic e compagnia non stanno avendo spazio mentre Jack è sempre più inserito. Doti balistiche non gli mancano, inserimenti nemmeno. Possibile affarone

LUCA CIGARINI (Cagliari) - Ogni anno inizia come prima riserva ma ogni anno, da ottobre in poi, lo troviamo titolare al centro della mediana del Cagliari. L'anno scorso tutti su Bradaric, poi ha giocato Cigari...nic. Non è un abbonato al bonus, sia chiaro, ma l'asta di riparazione serve anche per acquistare titolari che possano portarci un 6 (meglio se un 6,5) quasi costantemente. E lui è uno di quelli che fa al caso vostro

FILIP DJURICIC (Sassuolo) - Con De Zerbi al Benevento e con De Zerbi al Sassuolo. Evidentemente l'allenatore bresciano conosce e apprezza le potenzialità del serbo. Il Sassuolo in formato 4-2-3-1 può vedere Djuricic in una doppia veste, trequartista centrale o esterno. Per come attacca il Sassuolo e per come De Zerbi chieda inserimenti e rimorchi continui, il 10 neroverde è uno di quelli che possono avere maggiori benefici dal (recente) cambio di sistema di gioco

SEKO FOFANA (Udinese) - Il suo problema è quasi sempre stato quello della continuità. Tra acciacchi, infortuni e scelte tecniche, Fofana era da un bel po' che non collezionava presenze consecutive. Inizialmente l'Udinese di Tudor prevedeva Jajalo centrale e De Paul interno. Rimaneva solo un posto con tanti pretendenti (Mandragora su tutti). Ora le cose con Gotti sembrano cambiate e Fofana sta migliorando di gara in gara

HENRIKH MKHITARYAN (Roma) - L'armeno potrebbe essere rimasto fuori dai giochi in molte aste estive per ragioni temporali. Fonseca ha sempre qualche giocatore in infermeria ma ha dimostrato di puntare un sacco sull'armeno che raramente, entrando dalla panchina, non porta a casa voto. Con un Pellegrini così e uno Zaniolo insostituibile, è dura trovare posto dietro a Dzeko ma 'Miky' può ricoprire più ruoli e costarvi relativamente poco proprio a causa del timore di molti di vederlo poco in campo

GIOVANNI SIMEONE (Cagliari) - Magari sarà stato scelto da quasi tutte le leghe private e non sarà disponibile nel mercato di gennaio, però non è così scontato. Facciamo allora due ragionamenti. Il primo, nel caso fosse libero, è che sicuramente sarà uno degli attaccanti più prolifici sul mercato. Al di là dei gol veri e propri, a Cagliari tira spesso ed entra sempre nelle azioni offensive dei rossoblù. In più Pavoletti è ai box fino (almeno a marzo). L'altro ragionamento è su un possibile scambio. Non ha ancora i numeri per essere considerato un 'big' a livello fanta, per questo potreste scambiarlo con un 'non big' facendo però un potenziale affarone

ANDREAS CORNELIUS (Parma) - Ecco un altro uscito alla distanza ma frenato dagli infortuni. L'ex Atalanta, se comparato con Inglese, pare più funzionale al gioco di sponda in ripartenza del Parma. Innescare Gervinho e Kulusevski gli riesce molto bene ed è uno che in area si fa sentire eccome, imponendo spesso il raddoppio difensivo. Ottime anche le sue doti di assistman