Al teatro Romolo Valli di Reggio Emilia è stata svelata la nuova Ferrari per il Mondiale di Formula 1 2020. Si chiama SF1000, sulla parte laterale della livrea è presente il Tricolore. Lo stile del numero richiama alla memoria le monoposto degli Anni '70
FERRARI SF1000: FOTO - VIDEO - ANALISI TECNICA
Termina qui, con una foto di gruppo, la presentazione della nuova Ferrari. Benvenuta alla SF1000, ora tocca alla pista!
J. Elkann, presidente Ferrari: "Prima presentazione fatta lontano da casa e siamo tutti orgogliosi di farlo qui, in un luogo simbolico per il Paese. Siamo felici di rappresentare l'Italia nel mondo. La SF1000, i 70 anni di storia della F1 in cui noi siamo sempre stati presenti con tantissime vittorie. Ma la fame per la vittoria non viene meno e c'è ancora oggi, negli uomini della Gestione sportiva come nei ragazzi dell'Accademy. Ma in tutti c'è la passione per raggiungere traguardi sempre più alti. Un senso di forza e di stimolo per fare di più. Un grazie a tutti, da chi lavora alla galleria del vento fino alla squadra pista. E molto si gioca anche fuori dalla pista e la Ferrari ha dato il meglio di sé quando ha dimostrato di essere coesa in tutti i reparti. La bandiera dell'Italia e quella dell'#essere Ferrari insieme per dimostrare questa coesione".
Leclerc: "Ho lavorato tanto sulla parte fisica, allenandomi in montagna. Per il resto l'approccio non cambia, tanto lavoro con il team per essere un pilota migliore quest'anno e non commettere errori. I tortellini? Li adoro, ma per ora devo metterli da parte".
Leclerc: "Rispetto a un anno fa oggi l'approccio è diverso perché conosco la squadra e la vettura anche se questa è uno sviluppo della monoposto 2019. Sono fiducioso per la prossima stagione".
Vettel: "Mi sento un po' anche italiano. Per il cibo ad esempio, ma amo la gente e la cultura. Ma soprattutto ho una grande passione per la Ferrari che è una grande parte della storia italiana. Impossibile fare previsioni, ci sono state tante ore di lavoro e lo sento quando guido tutto questo. Garantisco grande impegno, come c'è l'impegno di chi lavora per la Ferrari. Per il resto, bisogna aspettare"
Vettel: "E' un traguardo incredibile, ci sono tante ore di lavoro dietro. Noi ovviamente l'avevamo già vista e confrontata con la pecedente, ora non vedo l'ora di guidarla. E mi sembra anche più rossa dello scorso anno"
Eccola! E' la SF1000
Ci siamo, sta per essere svelata la nuova Ferrari...
Binotto: "Presentare una nuova vettura è sempre un'emozione. Enzo Ferrari diceva 'chiedete a un bimbo di disegnare una macchina e la farà Rossa'. Ed è questa emozione che ci porta al lavoro per progettare e assemblare la macchina. E' un anno con tante cose da celebrare: i 70 anni della F1, i 1000 GP della Ferrari. Noi ci siamo sempre stati e siamo orgogliosi di questo. la competizione fa parte del nostro DNA. Questa è la 66^ vettura della Scuderia, frutto di lavoro e sacrificio, tutti valori dell'hashtag #essereferrari. E' un anno particolare per due sfide in parallelo per lo sviluppo del 2002 ma anche per il 2021. E' un gruppo giovane, dobbiamo imparare dagli errori e migliorare sull'affidabilità Poi guarderemo al 2021.
Sul palco il team principal della Ferrari, Mattia Binotto
"Innovazione, lavoro di squadra, storia, forza, prestazione e soprattutto emozione". Marc Gené spiega così cos'è la Ferrari.
Riprende ora lo spettacolo: sul palco un'esibizione di danza.
Camilleri: "Sarà una stagione dura, anche perché dovremo sviluppare una vettura nuova in vista del regolamento che entrerà in vigore nel 2021. La squadra sarà molto impegnata in questo, ma sono fiducioso e credo nei nostri uomini e nelle nostre donne. La loro etica che deriva anche dal fondatore Enzo Ferrari. Mattia Binotto sta facendo un grande lavoro e non vogliamo concentrarci slo sulla prossima stagione, perché il tempo è nemico. siamo concentrati anche sul lungo termine ed è esattamente quello che il team principal sta facendo anche grazie alla sua leadership. Contiamo su Vettel e Leclerc, che hanno un talento incredibile e hanno una passione enorme per la Ferrari".
Camilleri: "Siamo qui perché condividiamo una passione con milioni di persone per il Cavallino Rampante. Siamo tutti attratti dalle emozioni che solo la Ferrari sa dare. Ha un fascino magico, tanto potente quanto difficile da descrivere. Tutti noi nel team siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo e siamo molto concentrati per l'obiettivo finale: la vittoria. C'è pressione, ma vi posso garantire che siamo molto esigenti con noi stessi, più di chiunque altro".
Camilleri: "Benvenuti in questo luogo fantastico. ringrazio istituzioni e autorità presenti. Ringrazio questa fantastica città e per l'ospitalità. Non saremmo in grado di fare ciò che facciamo grazie ai nostri sponsor. Ci sono circa 350 uomini e donne che lavorano per il reparto corse e sono qui con noi stasera. lavorano in modo continuo per noi, 40 di loro da più di 35 anni lavorano per la Scuderia. Si tratta di eroi sconosciuti, ma vorrei rivolgere loro un grande applauso".