F1, velocità e staccate al GP Arabia Saudita: freni messi a dura prova. E quei muretti...
Per il terzo anno di fila la Formula 1 corre in Arabia Saudita. Il circuito, situato a una trentina di chilometri dalla città di Jeddah, è privo di curve a 90 gradi. È il più lungo e veloce tracciato cittadino nella storia del Mondiale, con la media oraria sul giro della pole di poco inferiore ai 254 km/h. Con i dati forniti da Brembo esaminiamo i punti più impegnativi per l’impianto frenante. Il GP è in diretta su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K e in streaming su NOW
- Formula 1 arriva in Arabia Saudita per il secondo GP della stagione 2023. Secondo i dati forniti da Brembo, il Jeddah Corniche Circuit rientra nella categoria dei tracciati altamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 gli è stato attribuito un indice di difficoltà di 4
- Il circuito si trova a circa 30 Km da Jeddah
- Tipo di circuito: cittadino
- Lunghezza: 6.174 Km
- Curve: 27
- Giri del GP: 50
- Layout velocissimo e insidioso a causa dei muretti ravvicinati (qui la Williams di Latifi nel 2022)
- I freni sono sottoposti a uno stress elevato
- Delle 8 frenate del GP Arabia Saudita 4 sono considerate altamente impegnative per i freni, 2 sono di media difficoltà e le 2 restanti sono light
- La più dura per l’impianto frenante è la curva 27 (l'ultima) perché le monoposto vi arrivano dopo aver frenato per l’ultima volta alla curva 22.
- La veloicità inizale in curva 27 è di 319 Km/h
- Alla staccata della curva 27 le auto toccano duinque i 319 km/h prima di utilizzare i freni per 2 secondi e mezzo necessari a scendere a 113 km/h.
- Nel frattempo percorrono 123 metri con i piloti soggetti a 4,9 g di decelerazione.
- Il riepilogo dei dati per curva 27
- L'analisi curva per curva a Jeddah con i dati Brembo
- Venerdì 17 marzo
14:30-15:30 - prima sessione di prove libere
18:00-19:00 - seconda sessione di prove libere - Sabato 18 marzo
14:30-15:30 - terza sessione di prove libere
18:00-19:00 - Qualifiche - Domenica 19 marzo
18:00 - GP