F1, analisi tecnica verso il GP Brasile: Ferrari ha alleviato punti deboli e ora sogna
analisi tecnicaIntroduzione
Le due vittorie Ferrari in Texas e Messico hanno riaperto la battaglia nel Mondiale costruttori: dopo che McLaren ha superato Red Bull si pensava a un'ultima parte di stagione in solitaria per la squadra di Woking, ma il lavoro svolto a Maranello sugli aggiornamenti ha rimesso in lotta la squadra. La MCL38 resta la macchina più forte in tutte le condizioni, ma il Brasile sarà cruciale per Norris nella lotta al titolo. E Verstappen farà di tutto per difendere il trono. Tutto il fine settimana a Interlagos live su Sky e in streaming su NOW
A cura di formu1a.uno
Quello che devi sapere
E' una Ferrari che ora può sognare
Mentre la Ferrari si è rilanciata dopo i trionfi ad Austin e Città del Messico, riaprendo la lotta nel Costruttori, Lando Norris resta aggrappato alle speranze di vincere il campionato del mondo piloti, e dovrà recuperare 47 punti in 4 gare e 2 Sprint. La penalità in griglia, di cinque posizioni per sostituzione del motore a combustione interna, per Max Verstappen è una grande occasione per Norris. Nel fine settimana brasiliano le incognite saranno diverse: la minaccia di pioggia specialmente domenica sembra probabile, il nuovo asfalto e le gomme più morbide insieme al formato Sprint potranno mescolare le carte rispetto alle attese.
Ferrari, rincorsa Mondiale difficile ma non impossibile. E i piloti...
Il recupero tecnico in stagione della Ferrari è stato frutto di un lavoro eccellente a Maranello dopo gli errori compiuti con il fondo di Barcellona. I difetti della SF-24 non sono stati totalmente cancellati, come si è visto a Singapore, ma i punti deboli sono stati alleviati e c'è stato un miglioramento nei punti di forza. L'esecuzione dei fine settimana è più lineare anche grazie a una vettura più competitiva, e i piloti hanno fatto un lavoro eccellente in tutto il corso della stagione. La differenza tra McLaren e Ferrari può essere individuata proprio lì: Leclerc e Sainz hanno spesso, complessivamente, tirato fuori il meglio dalla macchina nel corso del fine settimana, dall'altra parte gli errori ripetuti di Norris e l’incostanza di Piastri sono costati molti punti.
Ma la MCLaren resta forte in tutte le condizioni
La McLaren MCL38 rimane la vettura superiore nel totale grazie a una competitività a 360° e in tutte le condizioni, specialmente quando si abbassano le temperature come si è visto nella seconda parte del GP del Messico. Con Verstappen fuori dai giochi in Qualifica saranno Norris e Piastri i favoriti per la Pole Position, mentre Ferrari dovrà dimostrare che la Pole di Sainz in Messico non sia stata una casualità e che la SF-24 è migliorata sul giro secco. La gara di domenica potrebbe giocarsi su due soste secondo le prime previsioni di Pirelli: la scelta di portare a San Paolo le mescole più morbide in assoluto favorirà le strategie aggressive da parte dei muretti. L'aiuto dell'aria pulita sarà importante ma i sorpassi sono possibili grazie alle due lunghe zone DRS, perciò la Qualifica - pur essendo molto importante - non sarà cruciale quanto lo è stata in Messico.
Norris, ultima chiamata per il titolo piloti? Brasile cruciale
Nelle ultime gare, specialmente ad Austin e settimana scorsa, Lando Norris ha dovuto fare i conti con un Verstappen molto aggressivo: l'olandese vuole difendere il suo trono e lo sta facendo in tutti i modi possibili, limitando le possibilità di vittoria del rivale inglese. In particolare Ferrari è stata grande alleata del tre volte campione del mondo, ma questo fine settimana potrebbero ribaltarsi le carte. Con una ipotetica vittoria di Norris, quasi imperativa affinché le speranze mondiali restino vive, Ferrari e Mercedes potranno togliere punti importantissimi a Verstappen. Il pilota Red Bull potrà limitare i danni nella Sprint Race grazie a una buona Qualifica nella Shootout del venerdì sera: finora Verstappen ha vinto 4 Sprint su 4 in stagione, la quinta potrebbe essere la più importante.
L'importanza di Piastri per Norris
Norris e McLaren vorranno contare anche sul compagno di box: la vittoria a Baku sembrava potesse lanciare Piastri verso un finale di stagione da protagonista, ma l'australiano si è perso e ha sofferto particolarmente nelle ultime due gare. Il suo ruolo sarà fondamentale per mantenere un vantaggio sano rispetto a Ferrari e togliere punti a Verstappen per rincorrere la doppietta iridata che a Woking manca dal 1998.