F1, GP Arabia Saudita: le parole dei piloti in conferenza e tutti i temi a Jeddah

• “Pista sempre speciale per me per il mio esordio in F1 e Ferrari. Qui mi sono trovato sempre bene anche in F2. Debutto comunque fantastico. Tanto grip, molto divertente anche con i muri vicino”

"Abbastanza contento per l’inizio di stagione. Qualifiche male, bene a sfruttare la fortuna della safety in Bahrain. Abbiamo un piccolo aggiornamento dalla gara di Sakhir. Aspettative qui? Vediamo".

"Lotta con Haas interessante per la classifica costruttori. Ottimi frutti per gli sviluppi della macchina, sfortuna con Safety in Bahrain. Positive le prime 4 gare per il team, siamo stati costanti. Finora stagione più confortevole per me in F1. Difficoltà mettere gomme nella finestra, questo fa differenza tra Q2 e Q3”

“Velocità folli qui. Approccio e stile di guida diverso rispetto alla F2. Voglio lottare per posizioni migliori, ma è difficile con questa macchina sorpassare in pista. Bisogna farlo con strategie ai box"

“In F1 non c’è mai soluzione rapida per risolvere i problemi. Gli avversari non stanno fermi a guardare. Abbiamo idee su assetti diversi da provare già da qui”

“Motivazioni molto alte per il 2026, con Newey, con Honda: sarà stimolo pazzesco. Ha sufficienza conoscenza ed esperienza per strada migliore, sta già lavorando sul 2026 sicuro sa quello che sta facendo”

“Qui spero un pochino meglio rispetto a Bahrain, curve più veloci, asfalto diverso. Soluzione rapida per problemi? Siamo esperti per concentrarsi sia su quest’anno che sul prossimo”

“Lasciare la Red Bull? Tu concentrati sul commento io sulla guida (dice a un giornalista, ndr), non ci saranno scenari diversi. Tutti parlano di Mercedes e Aston, perché non Ferrari? Tutti parlano tranne me”

"Questo mio 50° con Aston, non avrei mai immaginato questi risultati. Ora siamo un team più preparato a poter lottare per un titolo"

"Verstappen una minaccia per il mio sedile? Non penso. Le voci di quando campione del mondo viene legato ad altri team tra cui il nostro dimostra bontà del progetto che stiamo intraprendendo. Io guiderò finché mi sentirò veloce e competitivo. Rimarrò qui anche dopo la fine di carriera come pilota. Accoglierei bene Max come compagno, ma non penso accada"

"Aggiornamenti in Bahrain hanno dato risposta che ci aspettavamo, qui sarà anche meglio. Bastano per colmare il gap con McLaren? Non mi sbilancio"

"Ci vuole coraggio qui per prendersi più rischi in qualifica: non vedo l’ora. Mi piace la direzione in cui stiamo lavorando. Ferrari può vincere, bisogna renderlo possibile"

“Il mio stile di guida ha dato risultati negli ultimi 10 anni. Ora è una sfida adattarlo alla macchina, devo fare lo step in qualifica perché lì devi andare oltre il limite”

“A Charles piace la macchina più sovrasterzante. Sto aggiustando delle cose per farla adattare a me. Qui a Jeddah è tutto un gioco mentale. Devi entrare nel ritmo del circuito, come Monaco o Baku. Se cambia l'obiettivo titolo? No, assolutamente. Ma gli avversari sono forti sia McLaren che Russell. Cerchiamo di fare sempre meglio, c’è stato miglioramento già in Bahrain”

"Sto lavorando per capire ancor meglio la macchina. È cambiato qualcosa rispetto agli scorsi anni quando mi sentivo al 100% in macchina. Quest’anno sono altalenante e devo capire me stesso"

“E' un weekend progressivo e devo provare delle cose. Mi sto forzando di fare cose per andare forte, cambiare qualcosina nel mio stile di guida. Spero che mi diano più fiducia. Vettel ha detto che è normale come mi sento e che la battaglia per il titolo sarà anche psicologica? No, perché sono già onesto su come mi sento, a volte peggio a volte meglio. Questo è quello che mi fa performare bene o male, sono felice se vinco non se arrivo 5 o 6. Mi fa piacere quello che dice Vettel su di me, lo apprezzo. Sto approcciando il weekend in maniera un po’ diversa perché gli ultimi risultati negativi hanno influito. Cerco di accettare più i problemi, sto mettendo meno pressione su me stesso. Mi piace la pista".

"Sono onesto con me stesso e con voi. Do opinioni in cui credo, piacciano o non piacciono. Cerco di non tenere la frustrazione per me stesso ma di imparare dagli errori. Per fortuna ho tante persone nel mio team che mi aiutano. Festeggiano con me quando va tutto bene e mi tirano su quando le cose vanno peggio. Mi incoraggiano"

"Felice della macchina, felice di me stesso. I risultati lo stanno dimostrando. Pressioni per il campionato? Non al momento, si costruisce con costanza una stagione vincente. La forza mentale è sicuro uno dei miei punti a favore. Ma so che faccio errori anche io come a Melbourne. Strategie per vincere il campionato? Vincere le gare. Mi sento bene dentro e fuori la pista. Questo incide"

"Pista emozionante. In Bahrain un po’ sfortunati. Sarà giusto un po’ diversa (ride) in F1 rispetto alla F2. Importante partire bene in FP1 per costruire da lì. La macchina è buona in tutti i tracciati, ci aspettiamo weekend buoni per lottare in posizioni importanti ovunque"

“Futuro in Mercedes? Correrò in Mercedes questo weekend, anche il prossimo. A lungo a termine? Sarò anche a Silverstone, sì. All’inizio ero super contento quando avevo firmato, ma ora ho capito che un pilota è felice quando va forte in pista e non penso al contratto. Verstappen vuole il mio sedile? C’è sempre attenzione intorno ai contratti ma la priorità è la performance. Rumors? Non bisogna ascoltarli così tanto. Non abbiamo mai parlato di quando parlare del contratto. Ognuno di noi ha clausole di uscita o di performance. Se tu vuoi rimanere ma il team vuole mandarti via, un modo lo trova"

"Mi vedrete per un terzo di stagione faticare con la macchina perché sto prendendo mano con tutti i settaggi. Sto cercando di capire ogni weekend il più possibile. Mi sto prendendo il mio tempo, avrò sicuramente weekend buoni e meno buoni ma nella giusta direzione"

"Felice del progresso ma è normale il processo di ambientamento. Ma felice per fiducia nella macchina e per la forma. Qui non è perfetto al 100%. Non metto obiettivi per questo weekend ma essere costanti per farmi overperformare. Io sono contento di come sto in macchina, più complicata la risposta della macchina da mettere in finestra. La differenza principale con Max è che lui conosce meglio di me quando la macchina entra in finestra e fa meglio in qualifica”

“Potevamo arrivare in Q3 con un giro migliore in Bahrain, dopo brutto primo giro e piccolo danno gara sostanzialmente finita. Penso che questa pista sarà più adatta a noi”

“Ogni pista in cui vengo in F1 impressionante. Hai ricordi di F2 ma è tutto più veloce: uno shock. Non vedo l’ora di provare il primo settore”

“Ho più fiducia ora. Ero fiducioso anche in Bahrain ma le cose non sono andate bene. Midfield molto tirato, difficile dire dove siamo”

"Mi trovo alla grande in Haas. Tutti sono felici di quello che stiamo facendo all’interno del team"

"La performance sta migliorando, dà un boost di energia. Ma rimaniamo con i piedi per terra, il midfield è molto tirato"

"Sto prendendo molta più fiducia nonostante senta la pressione. Ma mi piace la pressione di dover dimostrare in qualifica”

"Concentrarsi sull’anno prossimo? No siamo totalmente sul 2025 con la testa, ma il 2026 sarà sicuramente un’opportunità pazzesca"