F1 a Silverstone: le 10 cose indimenticabili e da sapere
a silverstoneIntroduzione
Parli di Silverstone e la prima cosa che ti viene in mente è storia. Della Formula 1, soprattutto. Dallo spettacolo Copse, Maggots e Becketts alle (prime) vittorie di tanti grandi protagonisti del Circus. Scopriamo il perché Silverstone è così speciale. Tutto il fine settimana è ovviamente live su Sky e in streaming su NOW
Quello che devi sapere
1951, la prima vittoria della Ferrari in F1
- Una data, quella del 14 luglio 1951, indimenticabile per tutti i tifosi della Ferrari. A Silverstone arrivò infatti la prima vittoria della Rossa in Formula 1. A vincere fu Gonzalez che, partito dalla pole position, ebbe la meglio sul connazionale Fangio tagliando il traguardo con un vantaggio di oltre 50 secondi. E, come si suol dire, la prima volta non si può di certo dimenticare, ancor di più se ti chiami Ferrari.
1979, la prima vittoria della Williams in F1
- Un'altra prima volta, di un altro team che ha poi fatto (ed è ancora tutt'oggi) la storia della Formula 1. Parliamo della Williams, che ottenne il primo successo nel Circus nel 1979 grazie a Clay Regazzoni. Dopo una partenza in cui Regazzoni perse subito il comando, la gara cambiò al 39° giro, in cui Alan Jones fu costretto al ritiro. Momento chiave, in quanto Regazzoni ne approfittò tagliando per primo il traguardo. Insieme a lui, sul podio anche Arnoux (secondo) e Jarieri (terzo).
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1987, lo strepitoso sorpasso di Mansell su Piquet
- Un sorpasso che è nella storia di Silverstone e della Formula 1. Ancor di più se si pensa all'andamento della gara. Mansell ebbe dei problemi di pressione degli pneumatici e fu costretto a rientrare ai box, tornando in pista con un distacco di circa 30 secondi da Piquet e con 28 giri ancora da percorrere. Con gomme nuove, iniziò la grande rimonta da parte di Mansell che al giro 59 superò Piquet alla curva 'Stowe' dopo averlo affiancato sul rettilineo 'Hangar' per prendersi la prima posizione.
1998, Schumacher vince dai box
- Una gara super per la Ferrari e per Michael Schumacher. Con la pioggia protagonista, in pista arrivò la safety car. In quella fase, a causa di un sorpasso a Wurz in regime di bandiere gialle, Schumacher (che era primo) venne penalizzato con uno stop&go di 10 secondi. E considerando la gara praticamente chiusa, si decise di far scontare la penalità all'ultimo giro e siccome la piazzola del box Ferrari era posizionata dopo la linea del traguardo, Schumacher entrò ai box e solo dopo che tagliò il traguardo scontò la sua penalità. Il tedesco divenne il primo pilota ad aver vinto una gara senza aver tagliato il traguardo.
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2003, il prete che invade la pista sull'Hangar Straight
- Una delle invasioni più conosciute della storia della Formula 1. Nel 2003, durante la gara a Silverstone, un uomo in pista (per la precisione un prete) decise di attraversare in direzione opposta al senso di marcia il rettilineo Hangar Straight, in cui passavano tutte le vetture di Formula 1. Lo spavento fu chiaramente grande, ma tutti i piloti riuscirono a schivarlo: a quel punto inevitabile l'arrivo della safety car e l'ingresso del commissario di percorso che bloccò il manifestante portandolo fuori dalla pista. La gara riprese e si concluse con la vittoria di Barrichello.
2008, la prima vittoria (capolavoro) di Hamilton a Silverstone
- Una gara che il padrone di casa per eccellenza, Lewis Hamilton, non dimenticherà mai. Non solo perché, in quel famoso 2008, parliamo della sua prima vittoria a Silverstone, ma anche e (forse soprattutto) per il modo con il quale arrivò. Hamilton vinse per la prima volta a casa sua disputando una gara capolavoro sul bagnato, in cui chiuse rifilando più di un minuto al secondo classificato, oltre ad aver doppiato tutti gli altri. Tutto iniziò a cambiare al 21° giro, quando Raikkonen (che era secondo) cercò di avvicinarsi a Hamilton, ma rientrando ai box montò gomme usate, a differenza del Sir che (sempre al 21° giro) scelse gomme intermedie nuove. Lewis alla fine chiuse primo doppiando tutti, tranne Heidfeld (che chiuse secondo) e Barrichello (alla fine terzo).
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2018, Vettel vince con l'indimenticabile team radio: "Qui a casa loro"
- Una frase che è entrata nel cuore dei tifosi della Ferrari. "Qui, a casa loro", è il team radio con il quale Sebastian Vettel decise di ringraziare il team al termine della vittoria nel GP a Silverstone, con chiaro riferimento a Lewis Hamilton, che in quella gara era naturalmente il padrone di casa. E Seb in quel GP (che aumentava ancor di più le chance di Mondiale per la scuderia di Maranello) vinse proprio davanti al pilota Mercedes e all'altra Ferrari di Kimi Raikkonen.
2020, Hamilton vince su 3 ruote
- No, non è uno scherzo. La gara del 2020 fu caratterizzata da un totale dominio Mercedes, fino a due giri dal termine. Da lì, infatti, successe di tutto. Al penultimo giro, ci fu un problema all'anteriore sinistra della Mercedes di Bottas (che era secondo). Inevitabile il rientro ai box e gara chiaramente compromessa. Proprio in quel momento, ai box avvisarono Hamilton (ovviamente primo) di rallentare e di gestire la gomma. Neanche il tempo di dirlo, che anche lui si ritrovò con l'anteriore sinistra a terra. Non c'era però più tempo per rientrare e, nonostante Verstappen spingesse per raggiungerlo, alla fine Hamilton tagliò il traguardo per primo. Sì, su tre ruote.
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2021, "Qui non si può a Copse!": contatto Verstappen-Hamilton
- Una stagione indimenticabile, in una sfida che non dimenticheremo mai. Quella tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. Un duello che ha vissuto di momenti davvero intensi, tra cui uno che non poteva non avere come protagonista Silverstone. "Qui non si può a Copse!". Ve lo ricordate? Il contatto tra il sette volte campione del mondo e l'olandese, con Verstappen che si schiantò mentre era oltre i 300 km/h. Per lui fortunatamente nessuna conseguenza grave, mentre Hamilton venne penalizzato di 10 secondi. Ma, nonostante ciò, riuscì a vincere la gara.
2024, il ritorno alla vittoria di Hamilton
- L'ultima gara di Formula 1 per il momento corsa a Silverstone. Ed è storia. In un GP pazzo, in cui tornò a trionfare Lewis Hamilton che vinse nella sua Silverstone dopo due anni e mezzo di digiuno in Formula 1. Dietro di lui Max Verstappen e Lando Norris. Hamilton ottenne così la prima vittoria del 2024, la 104^ della carriera e la 9^ (nessuno come lui) a Silverstone.
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