GP Belgio: a Spa il primo giro presenta diverse insidie: gli incidenti negli anni

Verstappen tenta di passare Raikkonen alla prima curva e lo sperona. L'Alfa Romeo si solleva e ricade, ma Ricciardo se la trova davanti. L'australiano rallenta e viene tamponato da Stroll. Verstappen riesce a ripartire, ma la sua ruota anteriore sinistra è 'aperta' e il pilota della Red Bull finisce fuori all'Eau Rouge.

Carambola di vetture innescata da Hulkenberg. Il tedesco manca completamente il punto di staccata a La Source e travolge Alonso: l'inerzia è tale che la McLaren dello spagnolo finisce sulla Sauber di Leclerc. La monposto dell'asturiano, atterrando, trancia l'ala posteriore di Ricciardo che, a sua volta, tampona Raikkonen, forandogli la posteriore destra.

Le due Ferrari (scattate dalla terza e dalla quarta casella della griglia) superano al via Max Verstappen, partito secondo. Raikkonen riesce a piazzarsi alle spalle del leader Rosberg, ma viene stretto da Vettel che dall'esterno taglia la curva e a sua volta viene colpito all'interno da Verstappen - l'olandese giunge a La Source con quasi tutta la vettura sul cordolo. Vettel rompe l'ala anteriore e finisce in testacoda, mentre i detriti in pista causano le forature di Raikkonen, Sainz e Nasr. Alla staccata di Les Combes Wehrlein tampona violentemente Button.

Grosjean si sposta all'interno a La Source, stringendo così Hamilton contro il muro. I due vanno ruota a ruota, perdono il controllo delle vetture e travolgono Alonso, Perez e Kobayashi. Il messicano perde l'ala posteriore e tampona Maldonado – che aveva bruciato il semaforo alla partenza. Il pilota venezuelano finisce in testacoda.

Bruno Senna, partito dalla settima posizione, frena troppo tardi a La Source e va al contatto con Jaime Alguersuari. La Toro Rosso del pilota spagnolo impatta a sua volta nella Ferrari di Fernando Alonso, che riesce comunque a continuare la gara. Mentre le auto sfilavano attraverso la prima curva, Timo Glock colpisce Paul di Resta, nell’incidente rimangono coinvolti anche Trulli e Kovalainen.

A Les Combes Grosjean sbaglia frenata e tampona il posteriore della monoposto del leader del mondiale Button. Hamilton, per evitarli, sterza all'esterno e Alguersuari si trova così chiuso. La carambola costringe tutti e quattro i piloti al ritiro e causa anche l'ingresso della safety Car per la pulizia dei detriti rimasti in pista.

Le condizioni meteo sono estreme, la visibilità è scarsa a tal punto che viene presa in considerazione la partenza dietro Safety Car, ma alla fine la direzione gara decide che si può partire dalla griglia. Coulthard perde il controllo della sua McLaren, dopo essere passato su una griglia di scolo a bordo pista, taglia tutta la careggiata in diagonale e finisce contro il muretto interno. Coulthard non finisce però la sua corsa contro il muro: dopo l'impatto la sua vettura rimbalza in mezzo alla pista, diventato un ostacolo difficile da evitare per tutte le altre macchine che stanno sopraggiungendo. La carambola coinvolge 13 piloti: Salo, Herbert, Panis, Barrichello, Trulli, Irvine, Wurz, Diniz, Takagi, Rosset, Nakano e Jos Verstappen.