In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Motogp, GP Giappone 2017: news live dalla conferenza di Motegi

MotoGp
Marquez e Dovizioso in conferenza stampa a Motegi (foto getty)

Le parole dei piloti aprono il 15esimo GP della stagione. Dovizioso: "Sono molto fiducioso, il Mondiale è ancora aperto". Marquez: "Spingerò da subito al massimo, già nelle Libere". Vinales: "La Yamaha può fare bene a Motegi". La gara domenica alle 7

LA CRONACA DELLE LIBERE DEL VENERDI'

LA PROGRAMMAZIONE

IL CALENDARIO - LA CLASSIFICA

L'INTERVISTA DI ROSSI

Condividi:

Ancora quattro gare e si chiuderà la lotta nelle tre classi del Motomondiale: questa settimana si corre in Giappone, sul circuito di Motegi, poi i protagonisti delle due ruote si trasferiranno in Australia e in Malesia, senza alcuna sosta. Il prossimo stop avverrà nella prima settimana di novembre, prima che il GP di Valencia (in programma il 12 novembre) ponga definitivamente fine alla stagione. Tre gare di fila in cui andare al massimo, dunque, prima che scada il conto alla rovescia: lo sa bene Marc Marquez, attuale leader del Mondiale di MotoGP, e lo sanno altrettanto bene i suoi inseguitori, a cominciare da Valentino Rossi. Il tracciato di Motegi è stato teatro di alcune delle grandi imprese del Dottore, che ha vinto nel 2001 e nel 2008 raccogliendo una lunga fila di secondi posti e due terzi posti nel 2010 e nel 2014. Ma prima ancora di lui, almeno stando alla classifica, a giocarsi il titolo sono soprattutto Marc Marquez e Andrea Dovizioso, divisi da 16 punti, con lo spagnolo in vetta al Mondiale a quota 224. Terzo l'altro pilota della Yamaha Maverick Vinales a quota 196. Nel 2016 Marquez vinse il suo quinto titolo iridato proprio a Motegi e in questa stagione potrebbe fare un allungo decisivo verso il sesto titolo. Domenica la gara scatta alle 7, in diretta su Sky Sport MotoGP HD e anche su Sky Sport 1 HD.

Le parole dei piloti

Marquez: "L'ultima volta a Motegi è stata fantastica, adesso arriviamo dopo una bella gara ad Aragon, pare che le condizioni meteo qui saranno instabili, mi aspetto di partire con il piede giusto già dalle Libere, cercherò di salire sul podio domenica. Questo Mondiale è strano, arrivi qui giovedì e non sai mai chi può essere il tuoi avversario per la domenica, bisogna capire anche le condizioni meteo perché influenzano molto la gara, ma io mi sento bene, ho un buon feeling con la moto, soprattutto nelle ultime gare, ma bisogna mantenere sempre la stessa mentalità per la gara per gara. I prossimi tre GP saranno molto importanti".

Dovizioso: "Le prossime tre gare saranno molto belle, il campionato è serrato, la lotta è ravvicinata, come se ripartissimo da zero, io, Marquez e Vinales abbiamo ancora la possibilità di lottare per il Mondiale, è ancora tutto aperto, sono molto fiducioso, con i lati positivi e negativi. Siamo ancora in lotta con la Honda e la Yamaha, questo significa che abbiamo fatto un buon lavoro, sono davvero contento del lavoro che abbiamo fatto. Conosciamo gli aspetti positivi della nostra moto, ci proveremo dando il 100% e proveremo a goderci questo momento. Motegi è una buona pista per me, con questa carena crediamo di poter essere competitivi, abbiamo diverse carte da giocarci, ma il meteo sembra parecchio instabile, dobbiamo vivere giorno per giorno".

Vinales: "Pensiamo di poter andare forte su questa pista, spingeremo la moto al massimo da subito, mi piace questo circuito, anche l'anno scorso sono stato competitivo. Mi piacciono le prossime tre gare, soprattutto la Malesia, sono convinto che la Yamaha potrà fare bene nelle prossime tre gare".

La classifica

Dopo 14 gare al comando della MotoGP c'è la Honda di Marc Marquez con 224 punti, mentre il compagno di scuderia Dani Pedrosa è quarto a -54. La Ducati, dopo aver subito il sorpasso in vetta, sogna la rimonta: Andrea Dovizioso deve recuperare 16 punti. Terzo posto di Maverick Vinales (-28) e quinto di Valentino Rossi (-56) per la Yamaha ufficiale.

I protagonisti

I piloti più vincenti nel GP del Giappone sono, con 4 successi, Kevin Schwantz, Daijiro Katoh, Daniel Pedrosa e Valentino Rossi. Il Dottore ha vinto tre volte a Suzuka (nel 2001 in 500, nel 2002 e nel 2003 in MotoGP) e una a Motegi (nel 2008 in MotoGP).

Considerando però solo le edizioni del GP del Giappone corse a Motegi, Daniel Pedrosa con 4 vittorie (una in 250 e tre in MotoGP) è il pilota più vincente. Alle sue spalle 4 piloti, capaci di conquistare tre vittorie ciascuno: Capirossi (tre in MotoGP), Kallio (due in 125 e una in 250), Lorenzo (tre in MotoGP) e Marquez (una in 125, una in Moto2 e una in MotoGP).

Dal 2000 al 2003 a Motegi si è corso il GP del Pacifico, dove si sono imposti piloti ancora oggi impegnati nel Motomondiale: una vittoria in 125 per Hector Barbera e Daniel Pedrosa, una vittoria in MotoGP per Valentino Rossi.

MotoGP, Moto2 e Moto3: leader a confronto

  • Marc Marquez ha vinto ad Aragon la sua gara numero 60 nel Motomondiale: è il sesto pilota a tagliare questo traguardo. I cinque piloti nella storia ad avercela già fatta sono Lorenzo (65 vittorie), Hailwood (76), Nieto (90), Rossi (115) e Agostini (122). A 24 anni e 219 giorni, Marquez è il più giovane pilota di sempre a toccare i 60 successi.
  • Sono già otto le vittorie ottenute da Franco Morbidelli (leader del Mondiale di Moto2) nelle prime 14 gare di campionato. Il pilota italiano ha eguagliato i successi di Johann Zarco nel 2015 e potrebbe così stabilire il record di vittorie stagionali in Moto2: attualmente 9 di Marc Marquez nel 2012
  • In Aragona Joan Mir ha ottenuto l'ottava vittoria stagionale, stabilendo così il nuovo record assoluto per la Moto3: in precedenza erano i 7 successi di Luis Salom nel 2013 e Brad Binder nel 2016. Dopo le prime 14 gare, inoltre, Joan Mir si è confermato come unico pilota sempre a punti tra tutte e tre le classi e capace di chiudere tutte le gare nella top 10.