Svelata la GSX-RR che scenderà in pista nel Mondiale di MotoGP 2019. Il Team Manager Brivio: "Vogliamo essere competitivi". Rins: "Punto alla prima vittoria", Mir: "Nessuna pressione, il sostegno del team è totale"
TEST SEPANG, LA PRIMA GIORNATA
FOTO: LA GSX-RR DI RINS E MIR - VIDEO: I DETTAGLI
FOTO: LA YAMAHA 2019 - ROSSI: "MI ASPETTO MOLTO DA QUESTA MOTO"
Presentata online la nuova Suzuki che verrà portata in pista da Alex Rins e Joan Mir nel Motomondiale al via il 10 marzo a Losail (in Qatar). La nuova GSX-RR è un'evoluzione della moto della scorsa stagione con cui Rins e Iannone hanno conquistato complessivamente nove podi. L'obiettivo della Casa giapponese per il 2019 è quello di riuscire a salire sul podio con regolarità, magari ottenendo una vittoria che manca dal 2016, quando Vinales conquistò il Gran Premio a Silverstone. In particolare gli ingegneri giapponesi hanno lavorato sulla potenza del motore, considerato l'unico grande punto debole di questa moto. Ma la grande novità del team è rappresentata dall'arrivo di Joan Mir, che dopo aver vinto il Mondiale in Moto3 nel 2017 è passato in Moto2 l'anno scorso, per approdare quest'anno in MotoGP.
Brivio: "Vogliamo essere competitivi"
"Ci avviciniamo al Mondiale 2019 e con entusiasmo e positività" - ha dichiarato il Team Manager Davide Brivio - abbiamo avuto segnali positivi nei test di fine 2018, sappiamo in che direzione dobbiamo lavorare e siamo fiduciosi: vogliamo essere competitivi nella nuova stagione. Contiamo su due piloti giovani: Rins ha già maturato esperienza con noi, lavorando duramente insieme possiamo puntare a risultati sempre più importanti; Mir è al debutto in MotoGP, ma ha dimostrato di avere molto talento: speriamo di sfruttare al meglio le sue potenzialità con la nuova moto".
Rins: "La prima vittoria nel mirino"
Alex Rins affronterà il terzo anno in Suzuki: "Dal 6 all'8 febbraio nei test di Sepang porteremo un prototipo evoluto in alcune parti rispetto alla moto del 2018, nessuna rivoluzione, nel rispetto della filosofia del team. Sono positivo: nell'ultima stagione abbiamo lottato con costanza per il podio, nel 2019 possiamo puntare più in alto, alla prima vittoria".
Mir: "Grande supporto dal team"
Lasciata la Moto2, Joan Mir è impaziente di tornare in pista debuttando in MotoGP: "Non vedo l'ora di cominciare. So di aver bisogno di fare esperienza, percorrere ancora molti giri con la nuova moto, ma sono pronto: sono molto motivato e la scuderia mi sta dando tutto il supporto necessario per fare bene. Non mi sento sotto pressione. Ho obiettivi chiari, spero di chiudere il Mondiale 20119 più vicino ai migliori di come ho iniziato".
Gare a parte, l'attività in pista per i team delle tre categorie del Motomondiale proseguirà nel corso della stagione, fino alla tappa finale con i test di Misano del 28 agosto.
Il 4 febbraio sale in cattedra la Yamaha
Domani sarà il giorno della Yamaha di Valentino Rossi e Maverick Vinales, il 12 febbraio invece sarà la KTM di Johann Zarco e Pol Espargarò a presentarsi. Non perdetevi le dirette su Sky Sport MotoGP e skysport.it.
Rins cerca conferme
Terzo anno in MotoGP in sella alla Suzuki per il compagno di squadra di Mir, Alex Rins: nel 2016 ha concluso la stagione al 16° posto della classifica piloti, nel 2018 al quinto.
L'anno scorso Rins è salito cinque volte sul podio: è arrivato 2° in Olanda, Malesia e a Valencia, 3° in Argentina e Giappone.
Mir, buona la prima a Valencia
Quattro debuttanti in MotoGP
Joan Mir è uno dei debuttanti in MotoGP nel Mondiale 2019: come lui faranno il grande salto nella classe regina Pecco Bagnaia (campione del mondo con lo Sky Racing Team VR46 l'anno scorso in Moto2), Miguel Oliveira e Fabio Quartararo.
Motomondiale 2019, il conto alla rovescia sta per scadere
Manca poco più di un mese alla prima gara del Motomondiale 2019: l'appuntamento è fissato per il 10 marzo, quando si correrà sul circuito di Losail, in Qatar. Il tempo stringe, e tutti i team svelano a poco a poco le moto con cui affronteranno la nuova stagione.
Ha aperto i battenti la Ducati di Dovizioso e Petrucci, seguita dalla Honda di Marquez e Lorenzo, terza in calendario la Petronas Yamaha SRT di Morbidelli e Quartararo. Oggi tocca al Team Suzuki Ecstar: alle 11 viene presentata la moto della coppia spagnola formata dal confermato Alex Rins e dal nuovo arrivato Joan Mir, che prende il posto di Andrea Iannone (passato in Aprilia).