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MotoGP , GP Qatar. Pecco Bagnaia: "Pole incredibile, quasi non ci credo"

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Super Bagnaia a Losail: il pilota Ducati conquista la prima pole della sua carriera in MotoGP con 1:52.772 (nuovo record della pista), precedendo Quartararo di quasi tre decimi: "Sono felicissimo, è stata una bellissima qualifica, sono quasi incredulo. È davvero un tempo incredibile, non me l’aspettavo". Ospite di Talent Time su Sky Sport, Pecco si è posizionato sulla prima casella in griglia e ha aggiunto: "Possiamo fare una gran gara"

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Sabato da sogno per Bagnaia in Qatar: alla sua prima qualifica con il team ufficiale Ducati, centra la prima pole della sua carriera in MotoGP. Pecco è stato il più veloce in 1:52.772 (nuovo record), precedendo la Yamaha di Fabio Quartararo di quasi tre decimi (+0.266). Per Bagnaia è la 2^ prima fila in top-class, dopo il 3° posto in griglia a Jerez l'anno scorso. L'ultima pole di una Ducati ufficiale risaliva al 2018 con Andrea Dovizioso a Motegi. Da allora la casa di Borgo Panigale aveva registrato la pole solo a Brno 2020 con Zarco (team satellite Avintia).

"Sono felicissimo, non me l'aspettavo"

 "Sono felicissimo, vorrei dare un grande abbraccio alla mia ragazza e alla mia famiglia che staranno sicuramente festeggiando per me – sono state le prime parole di Bagnaia al parco chiuso di Losail, subito dopo aver conquistato la pole -. È stata una bellissima qualifica, avevo detto che si poteva arrivare a 52 come tempo. Il primo tentativo non mi è venuto bene. Ma nel secondo tentativo, quando ho provato a spingere e ho visto che stavo per arrivare al mio miglior crono, sono rimasto quasi incredulo. È davvero un tempo incredibile, non me l’aspettavo. È il miglior modo possibile per iniziare questa nuova avventura con il team Ducati, oltre che per partire bene in gara".

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"Siamo molto competitivi"

Pecco non sta nella pelle. "Sinceramente - ammette - mi aspettavo che qualcuno scendesse sull'1:52, magari di un decimo, ma quando ho visto sul traguardo 1:52,7 mi sono detto: porca miseria che giro! Sì, devo dire che sono molto contento. Purtroppo qualcosina nell'FP4 ci è mancato, con la gomma usata di ieri non mi sentivo troppo bene, sentivo dello scivolamento più del dovuto, ma sono sicuro che in gara non accadrà. Perché è stato qualcosa di anomalo, come abbiamo potuto registrare nella telemetria". Quindi anticipa la strategia di gara: "Partire primi aiuterà sicuramente nella fase iniziale. Bisognerà cercare di gestire bene fin dal primo giro, per avere gomma nel finale, quando Suzuki e Yamaha saranno molto veloci. Bisognerà essere più costanti possibili. Ma penso che siamo molto competitivi". 

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Pecco è già in posizione...

In serata Bagnaia è stato ospite di Talent Time su Sky Sport MotoGP, intervistato da Sandro Donato Grosso, che ha portato Pecco in un posto davvero speciale... direttamente in pista, sul quadratino della 'sua' pole. "Quando ho visto il tempo sul traguardo sono andato dritto alla prima curva - ride il pilota della Ducati - ma venerdì avevo già il presentimento che avrei potuto fare qualcosa di storico". Dallo studio, Vera Spadini chiede al torinese quanto potrebbe influire il vento in gara. "Potrebbe essere un problema - spiega il ducatista - lo danno a quasi 60 km/h, se pensiamo che ai test erano 45 e le condizioni venivano già considerate al limite... Ma cercheremo di essere veloci ugualmente. Mi trovo molto bene su questa moto, sapevo che avremmo fatto un gran giro". 

Pecco Bagnaia sulla casella della prima fila a Losail