In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

MotoGP, GP Spagna. Quartararo: "Bagnaia ha fatto una gara fantastica"

yamaha

Il francese chiude il GP Spagna in seconda posizione, alle spalle di Bagnaia. Un risultato che gli consente di restare in testa al Mondiale: "L’obiettivo era superare Pecco nei primi tre giri ma era impossibile, è rimasto lontano da me per quasi tutta la gara. Ho provato di tutto, ma ha fatto una grande prestazione. Speriamo di vedere tanti duelli così, spero di vincere io la prossima volta. Quest’anno penso di essere più forte rispetto al 2021"

TEST JEREZ LIVE - HIGHLIGHTS GP

Condividi:

La strategia di Quartararo a Jerez era chiara: partendo alle spalle del poleman Bagnaia, l’obiettivo era superare Pecco nei primi giri per poi difendere la prima posizione. Restare alle spalle della Ducati, infatti, avrebbe comportato un consumo eccessivo della gomma anteriore della sua Yamaha, dato che la Desmosedici "è un forno", come l’ha definita lo stesso Fabio. Eppure il pilota francese non è riuscito nel suo intento e si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio (risultato che gli consente comunque di mantenere la testa della classifica del Mondiale): "Per me l’obiettivo era superare Bagnaia nei primi tre giri, ma era impossibile – spiega Quartararo al microfono di Sandro Donato Grosso –. Ci ho provato per tutta la gara, ma c’era troppo caldo, la gomma anteriore era un chewing gum. Così sono rimasto lontano da Pecco per quasi tutta la gara, ho provato di tutto, ma Bagnaia ha fatto una gara fantastica, abbiamo girato con un passo davvero forte. Abbiamo dato 10 secondi di distacco al terzo classificato (Aleix Espargaro', ndr), questo significa avere girato con un passo incredibile. Speriamo di vedere tanti duelli così belli con Bagnaia. Anche se non ci sono stati sorpassi tra di noi, è stata una gara molto intensa. Io e Pecco abbiamo fatto uno step in avanti, mi auguro di lottare altre volte con lui, però magari spero di vincere io la prossima volta. Quest’anno penso di essere ancora più forte rispetto al 2021: anche nelle piste in cui solitamente soffrivo, come in Argentina, non ho corso per arrivare 7° oppure 8°. Spingo sempre nello stesso modo dappertutto, questo mi rende ancora più forte, mi fa sentire pronto per qualsiasi circuito".