Bosh trascina Miami, altro ko per i Knicks di Bargnani
NBAAssente LeBron James per infortunio gli Heat vincono sulla sirena 108-107 su Portland. Il Mago non riesce a prendersi la rivincita e incassa una nuova sconfitta a Toronto. Poco spazio per Datome nella sconfitta dei Pistons a Washington
Doppia sconfitta made in Italy nella notte Nba. Andrea Bargnani e Gigi Datome non incidono nei match che New York e Detroit perdono in trasferta. I Knicks (9-21) cadono per 115-100 sul campo dei Toronto Raptors (13-15), collezionando il secondo ko in 24 ore contro il team canadese. Bargnani torna da avversario sul campo calcato per 7 stagioni e, come accaduto nella pre-season, riceve un'accoglienza 'freddina': ogni volta che il lungo azzurro tocca il pallone, dagli spalti dell'Air Canada Centre piovono 'booo'.
Il romano produce 12 punti (5/11 al tiro) e 3 rimbalzi in soli 17'37" da titolare. Bargnani passa gran parte della serata in panchina per problemi di falli ma, soprattutto, per la difesa rivedibile. Il coach Mike Woodson dà spazio a Amar'e Stoudamire (23 punti e 9 rimbalzi) ma non riesce a raddrizzare la gara che Toronto domina con lo straripante Kyle Lowry (32 punti e 11 assist), coadiuvato da Terrence Ross (23 punti) e DeMar DeRozan (20 punti).
E' netta anche la sconfitta che i Pistons (14-18) di Datome incassano per 106-82 sul parquet dei Washington Wizards (13-14), capaci di portare tutto il quintetto in doppia cifra. In una gara già decisa all'intervallo (62-41), l'ala italiana gioca appena 7 minuti: fa in tempo a segnare 2 punti (1/2 al tiro), a rubare un pallone e a commettere un fallo.
Uno spettacolo di un altro livello va in scena a Portland, dove i Miami Heat (23-7) superano i Trail Blazers (24-6) per 108-107 nonostante l'assenza di LeBron James, ai box per un problema all'inguine. I campioni in carica ringraziano un monumentale Chris Bosh, che chiude con 37 punti e 10 rimbalzi. Soprattutto, però, mette a segno la tripla decisiva a 0"5 dalla sirena, gelando i padroni di casa che non sfruttano i 23 punti di Wes Matthews e i 22 di LaMarcus Aldridge.
Il tabellino più ricco della serata appartiene a Blake Griffin. La stella dei Clippers mette a referto 40 punti e 10 rimbalzi nel successo casalingo che i Clippers (21-11) ottengono per 98-90 contro gli Utah Jazz .
Qui tutti i risultati
Il romano produce 12 punti (5/11 al tiro) e 3 rimbalzi in soli 17'37" da titolare. Bargnani passa gran parte della serata in panchina per problemi di falli ma, soprattutto, per la difesa rivedibile. Il coach Mike Woodson dà spazio a Amar'e Stoudamire (23 punti e 9 rimbalzi) ma non riesce a raddrizzare la gara che Toronto domina con lo straripante Kyle Lowry (32 punti e 11 assist), coadiuvato da Terrence Ross (23 punti) e DeMar DeRozan (20 punti).
E' netta anche la sconfitta che i Pistons (14-18) di Datome incassano per 106-82 sul parquet dei Washington Wizards (13-14), capaci di portare tutto il quintetto in doppia cifra. In una gara già decisa all'intervallo (62-41), l'ala italiana gioca appena 7 minuti: fa in tempo a segnare 2 punti (1/2 al tiro), a rubare un pallone e a commettere un fallo.
Uno spettacolo di un altro livello va in scena a Portland, dove i Miami Heat (23-7) superano i Trail Blazers (24-6) per 108-107 nonostante l'assenza di LeBron James, ai box per un problema all'inguine. I campioni in carica ringraziano un monumentale Chris Bosh, che chiude con 37 punti e 10 rimbalzi. Soprattutto, però, mette a segno la tripla decisiva a 0"5 dalla sirena, gelando i padroni di casa che non sfruttano i 23 punti di Wes Matthews e i 22 di LaMarcus Aldridge.
Il tabellino più ricco della serata appartiene a Blake Griffin. La stella dei Clippers mette a referto 40 punti e 10 rimbalzi nel successo casalingo che i Clippers (21-11) ottengono per 98-90 contro gli Utah Jazz .
Qui tutti i risultati