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Noah trascina Chicago davanti a LeBron, vincono i Lakers

NBA
Joakim Noah brilla nella notte di Nba (Getty)
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Nella notte di Nba i Bulls battono dopo un supplementare Miami grazie a una strepitosa prova di Joakim Noah che mette a referto 20 punti. Male James che sbaglia sulla sirena il canestro della vittoria. Datome ancora in panca nella sconfitta di Phoenix

Quarta sconfitta consecutiva per gli Indiana Pacers (46-17), battuti a Dallas dai Mavericks (38-26) per 105-94. I capolista della Eastern Conference cedono malgrado la prova positiva di Paul George, che segna 27 punti e cattura 11  rimbalzi. La squadra di coach Rick Carlisle vince grazie a un attacco equilibrato con ben 6 giocatori in doppia cifra, tra i quali brilla Devin Harris: 20 punti e 5 assist per il prodotto di Wisconsin. Nella corsa al primo posto a Est i Miami Heat (43-17) non approfittano del ko dei Pacers, incassando la terza sconfitta di fila allo United Center di Chicago contro i Bulls (35-28) per 95-88 dopo un tempo supplementare. I campioni in carica sprecano un vantaggio in doppia  cifra nell'ultimo quarto di gioco e pagano la serata negativa (8/23) di LeBron James, che sbaglia anche il tiro della vittoria allo scadere dei tempi regolamentari. Nel supplementare gli Heat litigano con il canestro e subiscono un parziale di 9-2. Il "prescelto" chiude con 17 punti, 9 rimbalzi e 8 assist. Tra i Bulls decisivo Joakim Noah, seguito in tribuna dal padre Yannick ex campione di tennis, che sfodera una prestazione da 20 punti, 12 rimbalzi, 7 assist e 5 stoppate. Il prodotto di Florida è ben supportato da DJ Augustin che segna 22 punti.

Vittoria di prestigio per i Los Angeles Lakers (22-42) che sul parquet amico dello Staples Center piegano per 114-110 gli Oklahoma City Thunder (46-17), scavalcati in vetta alla Western Conference dai San Antonio Spurs. A trascinare i giallo-viola ci pensa un sorprendente Jodie Meeks che mette a segno 42 punti. Ai Thunder non basta la tripla doppia di Kevin Durant (27 punti, 12 assist e 10 rimbalzi).

Serve un tempo supplementare a Houston (44-19) per avere ragione di Portland (42-21) con il punteggio di 118-113. I  Rockets ringraziano la serata magica di James Harden che chiude con 41 punti, 10 rimbalzi, 6 assist e 6 recuperi e soprattutto realizza la tripla del pareggio sul 106 a 8 secondi dalla fine dei tempi regolamentari. Tra i Blazers solito importante contributo di LaMarcus Aldridge con 28 punti e 12 rimbalzi. Quarto successo consecutivo per i Golden State Warriors (40-24), che prevalgono in casa per 113-107 ai Phoenix Suns (36-26). A condurre alla vittoria i californiani ci pensano David Lee (26 punti e 9  rimbalzi) e Klay Thompson (22 punti), mentre al team dell'Arizona non  servono a nulla le buone prestazioni offensive delle due guardie Gerald Green e Goran Dragic che realizzano rispettivamente 25 e 24  punti.

Infine Gigi Datome guarda ancora una volta dalla panchina i suoi Detroit Pistons (24-39) perdere in trasferta contro Boston (22-41) per 118-111. Tra i Celtics bene Jeff Green (27 punti); Kris Humphries (20  punti e 11 rimbalzi) e Rajon Rondo (11 punti e ben 18 assist).