
Fisher si complimenta con Durant, autore di 39 punti e 16 rimbalzi (Foto Getty)
I playoff Nba completano il tabellone delle finali di Conference: ad Ovest Oklahoma chiude sul 4-2 contro i Clippers e sfiderà gli Spurs di Belinelli. Ad Est i Pacers archiviano la pratica Wizards: nel mirino gli Heat. Intanto Sterling assume un legale
Nella Eastern Conference conquistano la finale grazie ad un successo in trasferta anche gli Indiana Pacers, che sbancano il Verizon Center superando 93-80 i Washington Wizards in una sfida cominciata subito bene: dopo un 29-23 nel primo quarto, i Pacers allungano portandosi all’intervallo a +12 e controllando l’incontro negli ultimi due tempi, chiudendo così il discorso qualificazione portandosi sul 4-2 nella serie. Per Indiana buona dunque la seconda dopo il match-point fallito a Indianapolis in gara-5 con Washington che si era imposta 103-92. Il migliore di Indiana è David West autore di 29 punti e 6 rimbalzi. I Pacers dovranno ora vedersela con i Miami Heat con il vantaggio della prima sfida in casa. Bene anche Lance Stephenson: per lui 17 punti, 11 punti invece per Roy Hibbert e George Hill. I migliori in fase realizzativa dei Wizards sono Marcin Gortat, 19 punti, e Bradley Beal con 16.
Sterling assume legale contro la Lega - Intanto il proprietario dei Los Angeles Clippers, squalificato a vita dalla Nba dopo le sue dichiarazioni razziste, minaccia di citare in giudizio la Lega Nordamericana. Secondo la rivista ‘Sports Illustrated’, Sterling avrebbe assunto Maxwell Bletcher, avvocato di successo e specializzato in diritto societario che, in passato, ha difeso numerosi club di Nfl, il campionato di football americano. Il legale ha inviato una lettera alla Nba in cui ha dichiarato che il suo cliente non ha violato il regolamento, non è punibile e non pagherà la multa di 2,5 milioni di euro a cui è stato condannato. Sempre secondo ‘Sports Illustrated’, Bletchter avrebbe accusato la Nba di non rispettare la presunzione di innocenza del suo cliente ed i suoi diritti di proprietario.