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Quando Klay Thompson prende fuoco

NBA

L'incredibile prestazione di Klay Thompson (60 punti in 29 minuti) è solo l'ultima di una serie di esplosioni realizzative della guardia di Golden State. Uno che, quando scalda la mano al tiro, diventa spesso impossibile da fermare. Riviviamo tutti i quarantelli della sua carriera

I 60 punti messi a segno da Klay Thompson (in soli 29 minuti) sono il bottino più ricco fatto segnare fin qui da qualsiasi giocatore Nba, avendo superato agevolmente i 51 messi a segno da Russell Westbrook contro Phoenix il 28 ottobre e i 50 di Anthony Davis contro Denver due giorni prima. La progressione realizzativa di Thompson (2.07 punti al minuto) è impressionante e fa luce su una delle caratteristiche più interessanti del giocatore agli ordini di coach Kerr: quando il numero 11 degli Warriors si accende, spesso è letteralmente impossibile fermarlo, e così molte delle sue migliori imprese realizzative hanno visto parziali impressionanti in cui Thompson ha crivellato di colpi le difese avversarie. Al sesto anno nella lega, il tiratore ex Washington State non ha mai toccato quota 40 punti nel suo primo triennio Nba. Da allora, però - e compreso quello della notte contro i Pacers - la soglia è stata superata ben dieci volte, nove in regular season e una nei playoff. La fotogallery racconta ognuna di queste esplosioni al tiro di Thompson, una delle mani più calde di tutta la lega.