Goran Dragic non è sceso in campo nel match perso da Miami contro Indiana di questa notte a causa di un "piccolo" problema all'occhio destro
Nelle ore in cui si discute ancora della scelta da parte di Steve Kerr di lasciare volutamente tutti i suoi migliori giocatori a riposo nella sfida persa contro San Antonio, chi sembra davvero non aver bisogno di dover accampare scuse riguardo la sua assenza di questa notte è Goran Dragic, indisponibile nella gara persa dai suoi Heat contro i Pacers a causa di un occhio tumefatto. La botta presa durante il match vinto contro i Raptors da Miami non sembrava essere inizialmente così grave. “Ho perso totalmente la vista dall’occhio destro”, racconta il playmaker numero 7 negli spogliatoi, in evidente difficoltà a causa del gonfiore che ha reso immobile la palpebra. “Non immaginavo potesse essere un problema così grave”. Dragic infatti, posizionato sulla direttrice di penetrazione scelta da Cory Joseph lanciato al ferro, ha preso una gomitata del tutto involontaria sull’occhio; un colpo che lo ha costretto a uscire dal campo, ma che non sembrava poter avere complicazioni di questo tipo.
Nessun danno permanente - “Il mio occhio destro è completamente chiuso – prosegue il giocatore sloveno -, ma il dottore fortunatamente ha detto che la retina non ha problemi. È soltanto gonfio e adesso dovrò fare tutti i trattamenti necessari per rimetterlo a posto. È molto fastidioso, ma non fa male”. L’occhio non risentirà di complicazioni aggiuntive sul medio/lungo periodo, se non quello di tenere fuori non si sa ancora per quanto il miglior realizzatore degli Heat. “La sua orbita oculare è gonfia come un pallone – commenta coach Spoelstra -; scherzavo soltanto in parte quando gli ho detto di provare a fare un taglio per ritornare a vedere come fa Rocky nei suoi film. Tutti abbiamo iniziato a chiamarlo Rocky Drago. Lui aveva una voglia matta di giocare, ma la cosa più intelligente da fare è lasciarlo in panchina in attesa che il gonfiore passi. La speranza è quella di averlo a disposizione già nel prossimo match contro New Orleans di mercoledì”.