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NBA, Norman Powell ne segna 25: è lui a trascinare Toronto sul 3-2

NBA

Gira a mille il quintetto di Toronto: tutti e cinque i titolari di coach Casey chiudono in doppia cifra con 92 punti complessivi, ma nessuno fa meglio di Norman Powell, che ne segna 25 con 4/4 da tre. Toronto vince 118-93, va sul 3-2 e si guadagna il primo match point della serie

Alla sua seconda partenza in quintetto (sempre al posto di Jonas Valanciunas) Norman Powell si regala 25 punti con 8/11 al tiro e 4/4 da tre punti per trascinare Toronto alla comoda vittoria 118-93 di gara-5 che porta i canadesi sul 3-2 col primo match point da giocarsi in Wisconsin nella notte tra giovedì e venerdì, una gara – dice DeMar DeRozan – “da trattare come una gara-7”. Per il n°24 dei Raptors – definito da coach Casey “il fattore X della serie, la scintilla che ci ha accesi” – si tratta del massimo in carriera per una gara di playoff (aveva segnato 29 punti in tutte le sue prime 4 gare) che pareggia anche la sua miglior prestazione di stagione regolare. Non è stato solo Powell a rispondere presente in gara-5, visto che il quintetto di Toronto ha messo a tabellone 90 dei 118 punti di serata (18 in più dei titolari di Milwaukee), dopo aver contribuito con 65 punti di media nelle prime quattro gare della serie. Insieme a Powell, tutti in doppia cifra anche gli altri membri del quintetto: 19 con 8/10 al tiro per Serge Ibaka, 18 per DeRozan, 16 con 10 assist per un Lowry alle prese con problemi alla schiena ma stoicamente in campo e 12 per DeMarre Carroll, che nel post-partita rivela il segreto della rinascita dei Raptors nella serie: “Dopo l’umiliazione di gara-3 [104-77 il risultato finale della prima gara disputata a Milwaukee, ndr] abbiamo rivisto il video e ci siamo confrontati senza tenerci dentro davvero nulla. Può andar bene o può andar male, ma nel nostro caso dirci tutto in faccia è servito a ripartire”. Lo testimonia, oltre al risultato finale di gara-5, anche la percentuale al tiro dei canadesi, che hanno chiuso con il 57.7% dal campo, record di franchigia per una partita di playoff. 

Non basta Antetokounmpo

Milwaukee spreca la miglior prestazione personale di Giannis Antetokounmpo nei playoff: il greco infatti è autore di 30 punti con 12/19 dal campo a cui aggiunge anche 9 rimbalzi, un’area dove Milwaukee è andata clamorosamente sotto contro Toronto: solo 23 infatti quelli catturati dagli ospiti (contro i 40 dei Raptors) di cui soltanto 2 offensivi, tanto che i ragazzi di coach Kidd non hanno fatto registrare neppure un punto da secondi possessi offensivi in tutta la partita. Al n°34 dei Bucks hanno cercato di dar man forte ancora una volta un positivo Malcolm Brogdon, autore di 19 punti con 7/11 al tiro e 5 triple a segno, e Greg Monroe dalla panchina, capace di produrre 11 punti nei 22 minuti disputati. A fronte di buonissime percentuali dal campo (il 50% complessivo, oltre il 45% da tre punti) Milwaukee ha lasciato per strada preziosi punti dalla lunetta (solo 15/26) ma coach Kidd punta il dito soprattutto sulla difesa della sua squadra, poco pronta a inizio gara e incapace di arginare il parziale di 17-0 subìto nel primo quarto, chiuso da Toronto già in testa 31-20.