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NBA, Danilo Gallinari vicino agli L.A. Clippers?

NBA

Nella serata di ieri l’azzurro ha incontrato la franchigia losangelena, uscendone piacevolmente impressionato. Ecco come potrebbe funzionare il suo sbarco a Los Angeles

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In attesa che le tessere del domino legate a Gordon Hayward inizino a cadere, Danilo Gallinari sta parlando con diverse squadre interessate ai suoi servigi. In questo momento in pole position sembrano esserci gli L.A. Clippers, che dopo aver perso Chris Paul e J.J. Redick ma confermato Blake Griffin, vorrebbe aggiungere il nostro connazionale nel ruolo di 3 e formare – almeno nelle loro intenzioni – “il miglior frontcourt della lega”, come riportato da David Aldridge di TNT. Ci sono altri due giornalisti che hanno raccontato di come Gallinari sia stato impressionato dalla presentazione coi Clippers: Adrian Wojnarowski di ESPN ha sottolineato quanto la squadra di L.A. segua Danilo “da molto tempo”, mentre Sam Amick di USA Today, pur ricordando che Gallinari non ha ancora fatto la sua scelta, ha scritto di come la franchigia stia già cercando una terza squadra per far funzionare una sign & trade dal punto di vista del salary cap. Per riuscirci ci sarebbe bisogno di una squadra con spazio salariale per poter assorbire contratti sgraditi ai Denver Nuggets, che pur avendo firmato Paul Millsap non sembrano aver abbandonato del tutto l’idea di tenersi anche il Gallo. Tra le altre pretendenti, anche i Sacramento Kings hanno espresso il loro interesse e i Boston Celtics, impegnati al momento nella corsa a Gordon Hayward, hanno reso noto il loro apprezzamento per Gallinari, come riportato dal giornalista del Boston Herald Mark Murphy. Entrambe queste due ultime squadre assorbirebbero Gallinari nel loro spazio salariale, mentre Clippers e Nuggets dovrebbero fare dei movimenti per firmarlo con un contratto interessante per tutte le parti in causa.

Lo scenario di sign & trade con L.A.

I Clippers al momento sono sopra il cap, perciò potrebbero offrire a Gallinari solamente la Mid Level Exception da poco più di 8 milioni. Decisamente troppo pochi per uno come il Gallo, che per diventare free agent quest’anno ha rinunciato a una player option da oltre 16 milioni. Per far funzionare l’accordo, allora, Gallinari dovrebbe rifirmare con Denver (sign) e poi essere immediatamente scambiato (trade) con L.A., che dovrebbe inserire nell’accordo un contratto quasi equivalente a quello firmato da Danilo. Tra i candidati ci sono quelli di Jamal Crawford (28.7 milioni nei prossimi due anni), di Austin Rivers (oltre 24 milioni nel prossimo biennio), oppure una combinazione tra quello in scadenza di Lou Williams (7 milioni) e quello di Wesley Johnson (poco meno di 12 milioni in due anni), con la possibile inclusione dei non-garantiti ricevuti nel pacchetto dai Rockets per Chris Paul. Difficilmente però Denver accetterebbe qualcuno di questi giocatori, perciò diventa fondamentale trovare una terza squadra con spazio salariale a cui scaricare i contratti per far funzionare lo scambio: quello che cercheranno di fare a L.A. una volta raccolto l’eventuale “sì” di Gallinari.

Lo scenario del rinnovo con Denver

Non è ancora detto però che i Nuggets rinuncino al loro miglior realizzatore della scorsa stagione. Per riuscirci però Denver dovrebbe come minimo scambiare Kenneth Faried e il suo contratto da oltre 26 milioni complessivi per questa e per la prossima stagione, e probabilmente rinunciare anche ai diritti su Mason Plumlee (acquisito nel corso della stagione per Jusuf Nurkic e una prima scelta). In realtà potrebbe bastare cedere anche solo il primo per creare abbastanza spazio salariale per Gallinari e per Millsap, sempre che il nuovo contratto di Danilo parta da una cifra inferiore ai 22.6 milioni del suo cap hold (per scoprire come funziona il mercato NBA, clicca qui). La conferma a lungo del nostro connazionale, però, creerebbe problemi negli anni a venire per i Nuggets, che dovranno rinnovare a cifre notevoli sia Gary Harris (in scadenza il prossimo anno pur essendo restricted) e Nikola Jokic (che può essere restricted nella prossima estate oppure unrestricted un anno dopo, a discrezione della squadra). Tante macchinazioni, ma poi alla fine sarà la volontà di Danilo Gallinari a decidere la sua prossima destinazione: non dovrebbe mancare molto per scoprirlo.