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Minnesota vince 80-69: si va a gara-5. Un minuto in campo per Zandalasini

NBA
Le Minnesota Lynx a raccolta (Foto Getty)

Le Lynx conquistano un match da vincere a tutti i costi e portano così la serie alla decisiva gara-5 di mercoledì, grazie a una super Sylvia Fowles da 22 punti e 14 rimbalzi. Pochi secondi in campo anche per Cecilia Zandalasini, all'esordio allo Staples Center

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Avere un MVP in squadra può sempre tornare utile nel momento del bisogno. E Sylvia Fowles, dopo il plebiscito di voti incassato anche durante la votazione per il primo quintetto All-WNBA (39 dei 40 giornalisti infatti hanno selezionato lei), ha giocato la miglior partita in queste Finals, chiudendo con 22 punti e 14 rimbalzi decisivi in favore delle Lynx che vincono 80-69 il quarto episodio della serie, portano così le Sparks per il secondo anno consecutivo a gara-5 e regalandosi un’imperdibile chance di rivincita dopo quanto accaduto in finale nella passata stagione. C’è gloria anche per Cecilia Zandalasini: la giocatrice azzurra infatti scende in campo (anche se per soli 33 secondi), facendo così il suo esordio ufficiale in carriera allo Staples Center di Los Angeles. Per Zandalasini non c’è stato neanche il tempo di sporcare il foglio con un tiro, un rimbalzo o anche una palla persa, ma il suo ingresso in campo, così come già successo in gara-2, sta diventando una sorta di amuleto portafortuna per le Lynx. Il successo però è arrivato soprattutto grazie alla battaglia vinta sotto canestro da Minnesota, che fa la voce grossa nel pitturato e cattura ben 48 rimbalzi contro i soli 28 delle padrone di casa: “Per provare a competere contro una squadra così attrezzata, non puoi andare sotto a livello fisico e concedere così tanti secondi possessi e regalare punti dalla lunetta. Hanno tirato il doppio dei nostri tiri liberi perché sono state più aggressive e questo ha fatto la differenza”, sottolinea coach Brian Agler delle Sparks, consapevole di aver sciupato un’occasione decisiva per chiudere i conti ed evitare di ritornare a giocare a Minneapolis. Le Lynx, che in gara-3 non erano mai riuscite a mettere il naso avanti nel punteggio, hanno dominato la sfida sin dalla palla a due, garantendosi un vantaggio di 19 punti nel terzo quarto, senza poi concedere possibilità di rientro alle Sparks, riportatesi al massimo sul -8 anche a causa della pessima percentuale dall’arco: un eloquente 5/22 da tre punti, con il quale era difficile pensare di restare aggrappati alla sfida. Nelle prossime ore entrambe le squadre voleranno verso il Minnesota sullo stesso aereo: ci sarà davvero tutto il tempo per studiare l’avversario in vista del match di mercoledì, che si preannuncia davvero come la bella tra queste due squadre. Da quando si sono affrontate alle Finals dello scorso anno, infatti, Sparks e Lynx hanno disputato dodici partite: il punteggio complessivo delle loro sfide è 908 a 908. Più equilibrio di così è veramente impossibile.