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NBA, parla Kobe: "Non guardo i Lakers e non parlo con LeBron, ma conta solo vincere"

NBA

A poche settimane dal lancio del suo libro, Kobe Bryant è tornato a parlare dei suoi Los Angeles Lakers, delle parole di LeBron James e della situazione di Zion Williamson: "Ai Lakers conta solo vincere i titoli, da Zion mi aspetto che torni in campo a rompere cu...i"

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Sono passati ormai quasi tre anni dal ritiro di Kobe Bryant, ma ogni volta che parla della NBA, le sue parole finiscono inevitabilmente per fare notizia. Specialmente quando parla di Los Angeles Lakers, anche se per sua stessa ammissione non è che abbia tutto questo gran tempo per vedere i gialloviola: “In questo momento non saprei dirvi neanche in che posto sono della classifica o chi hanno davanti” ha ammesso Kobe in un’intervista con The Undefeated. “Quando sono a casa riesco forse a vedere la fine dell’ultimo quarto, perché ogni sera alleno la squadra di basket di mia figlia. Da quello che ho intravisto, sembra che non stiano giocando una buona pallacanestro in questo momento. Gli infortuni hanno incasinato il ritmo che avevano creato. Ora è tutta una questione di ritrovarlo in tempo per arrivare ai playoff”. Kobe si è però detto d’accordo con le parole di LeBron – con il quale non ha più parlato dopo il suo sbarco a Los Angeles – quando ha dichiarato che i Lakers sono la franchigia sbagliata per chi si fa distrarre dalle voci: “Quello che dice è vero. Non so quali siano le dinamiche di spogliatoio o a chi si riferisce, ma per avere successo bisogna essere ossessionati dal gioco. E poi capire che per questa organizzazione l’unica cosa importante è vincere titoli. Non c’è via di mezzo, giusto? Questo mercato è fatto così. Il brand di L.A. esiste per questo”.

L’opinione di Kobe Bryant su Zion Williamson

Oltre alla veste di allenatore per la squadra della figlia che lo impegna ogni giorno (ma non saranno un po’ troppi allenamenti?), Bryant sta anche portando avanti una lunga serie di iniziative collaterali, dalla creazione di uno studio di produzione e animazione, una compagnia di pubblicazioni e, soprattutto, la scrittura di una serie di libri per ragazzi sul tema sportivo-fantastico insieme allo scrittore Wesley King dal titolo The Wizenard Series, il cui debutto è previsto per il prossimo 19 marzo. Tutti temi trattati nell’intervista, in cui ha parlato anche della situazione legata a Zion Williamson e al rischio che si infortuni giocando al college, tanto che secondo alcuni non dovrebbe più scendere in campo con Duke: “I giocatori dovrebbero essere in grado di decidere quello che vogliono fare” è la posizione di Kobe. “Andare al college o no dipende solo da te. Per quanto riguarda Zion, se è sano dovrebbe giocare. Lui ha scelto di fare l’università e gli infortuni fanno parte del pacchetto: a volte capita, altre no. Ma una volta che ti impegni con un’università, dovresti tenere fede al tuo impegno. Mi aspetto che torni sano e vada in campo a rompere cu…i”.