Il n°8 azzurro segna 26 punti - nona partita in fila oltre quota 20 - nel decimo successo conquistato dai Clippers nelle ultime 11 gare giocate. Una vittoria che porta la squadra di Los Angeles al quinto posto della Western Conference
New York Knicks-L.A. Clippers 113-124
Un successo da grande squadra, da gruppo consapevole, da franchigia pronta e in forma per affrontare i playoff. Danilo Gallinari sorride a fine partita nel suo Madison Square Garden, la prima arena NBA “di casa” in cui ha giocato nei suoi primi anni in NBA. Al termine dell’unica sfida stagionale a New York contro i Knicks, il n°8 azzurro è riuscito a mantenere aperta la miglior striscia realizzativa della sua carriera: nona gara in fila con almeno 20 punti a referto. Alla sirena finale sono 26, nonostante le modeste percentuali al tiro (5/16 dal campo, 3/10 dall’arco), sapientemente compensate dai tanti viaggi in lunetta - 13/14 a cronometro fermo, una sentenza per uno dei migliori tiratori di liberi dell’intera Lega. Meglio di lui soltanto Lou Williams (29 punti - 15 nel quarto periodo - e un eloquente +29 di plus/minus), che mette il suo zampino negli ultimi minuti della sfida, con i Clippers incapaci di prendere il largo nel punteggio, ma sempre in pieno controllo della sfida. I Knicks inseguono per 48 minuti, ma lo svantaggio non va mai oltre le 14 lunghezze che a metà secondo quarto avevano lasciato immaginare per qualche istante che la gara si potesse concludere con largo anticipo. No, il grande ex di giornata DeAndre Jordan - dieci anni ai Clippers e decine di record di longevità infranti con la maglia della squadra di Los Angeles - e gli altri titolari del quintetto di New York fanno il possibile per tenere a galla i padroni di casa, nonostante l’evidente differenza nei rapporti di forza tra le squadre. Jordan chiude con 20 punti e 14 rimbalzi, mentre Emmanuel Mudiay aggiunge 26 punti grazie a un'ottima prova al tiro. Kevin Knox invece è costretto ad alzare bandiera bianca a fine primo tempo a causa di un problema alla caviglia destra, ma al suo posto Lance Thomas si accende nel quarto periodo per continuare a tenere in vita i Knicks. Non basta, nonostante non arrivi mai la fiammata decisiva dei Clippers, che si prendono di forza la decima vittoria nelle ultime 11 gare e il virtuale quinto posto a Ovest. A New York invece resta soltanto l’ennesima sconfitta di una stagione che fortunatamente per loro sta per giungere al termine.