
A due giorni - e 22 partite - dal termine della regular season, la situazione sia a Est che a Ovest resta molto incerta: un posto per accedere alla post-season è ancora da assegnare, mentre gli incroci sono tutti da definire (tranne quello tra Boston e Indiana). Di seguito tutti i possibili scenari, squadra per squadra

A due giorni - e 22 partite - dal termine della regular season, la situazione sia a Est che a Ovest resta molto incerta: un posto per accedere alla post-season è ancora da assegnare, mentre gli incroci sono tutti da definire (tranne quello tra Boston e Indiana). Di seguito tutti i possibili scenari, squadra per squadra

GOLDEN STATE WARRIORS | I campioni in carica hanno conquistato l’aritmetica certezza del primo posto dopo il successo nell'ultima in regular season alla Oracle Arena. Manca da scoprire chi sarà l’avversaria al primo turno: Clippers (una partita), Spurs (una partita) o Thunder (due partite). Al momento toccherebbe alla squadra di Danilo Gallinari, che anche vincendo l’ultima sfida potrebbe non riuscire a lasciarsi alle spalle l’ultima piazza

DENVER NUGGETS | La squadra del Colorado, ormai lontana dalla vetta, rischia di perdere anche la seconda piazza; incalzata dai Rockets a mezza partita di distanza e con il tie-breaker a favore. Denver deve battere i Jazz a domicilio e Minnesota in casa, altrimenti anche solo una sconfitta potrebbe farli scivolare al terzo posto, dovendo rinunciare al vantaggio del Pepsi Center in un’eventuale semifinale contro i texani

HOUSTON ROCKETS | I texani si sono assicurati quasi definitivamente almeno il terzo posto – gran bel vantaggio non incrociare Golden State fino alle finali di Conference – e hanno ancora la speranza di andarsi a prendere la seconda piazza: battere i Thunder nell’ultima sfida e sperare che Denver ne perda almeno una

PORTLAND TRAIL BLAZERS | Con il successo contro i Nuggets, Damian Lillard e compagni si sono assicurati almeno il quarto posto a Ovest e anche il fattore campo nel primo turno. Houston resta a una gara e mezza di distanza (e gli scontri diretti a favore di Portland tengono ancora vive le speranze): difficile, ma ancora non aritmetica fuori dalla corsa al terzo posto

UTAH JAZZ | I Jazz sono quinti, e molto probabilmente resteranno in quella posizione. Per farlo però devono vincere una gara delle ultime due – Nuggets in casa, Clippers fuori. Oppure sperare nel passo falso dei Thunder in una delle sue partite: due sconfitte Utah e due vittorie OKC porterebbero Westbrook e compagni al quinto posto

OKLAHOMA CITY THUNDER | Vincere contro Houston e Milwaukee e sperare nei passi falsi dei Jazz. Anche perché perdere potrebbe portare i Thunder anche al settimo o all’ottavo posto (due sconfitte di OKC ad esempio, farebbero scivolare i Thunder all'ultima piazza disponibile per la post-season anche in caso di sconfitta dei Clippers)

SAN ANTONIO SPURS | San Antonio ha l’ultima partita in casa contro Dallas: vincere vuol dire essere certi di evitare l’ottavo posto (il tiebreaker a favore con i Clippers condanna la squadra di Gallinari a restare dietro i texani). Gli scontri diretti sorridono anche in caso di arrivo alla pari con i Thunder – una vittoria e una sconfitta nelle ultime due per OKC. Due successi Thunder, San Antonio settima. Due ko OKC, Spurs sesti. Tutto dando per scontato il successo sui Mavericks…

L.A. CLIPPERS | Ai Clippers manca una sola partita in casa contro gli Utah Jazz. Un impegno complicato: perderlo, vuol dire ottavo posto a Ovest. Vincere invece porterebbe al sorpasso sugli Spurs in caso di sconfitta nel derby texano contro Dallas (difficile). Per sperare di superare OKC invece basta un passo falso dei Thunder – il tiebreaker sorride ai Clippers. Anche in caso di sconfitta toccherebbe poi sperare in un doppio passo falso di OKC per evitare Golden State al primo turno

MILWAUKEE BUCKS | Milwaukee è prima, felice delle 60 vittorie in regular season e attende di conoscere la sua prossima avversaria. Orlando, Detroit, Charlotte e Miami (non Brooklyn, perché sicura almeno del settimo posto): il ventaglio di possibilità resta molto ampio anche a due giorni alla fine della regular season

TORONTO RAPTORS | Stesso discorso fatto per Milwaukee: il secondo posto è certo già da qualche giorno, l’avversario contro cui battersi al primo turno di playoff meno (anche se Miami e Charlotte non possono arrivare settime, riducendo il computo alle sole Brooklyn, Orlando e Detroit)

BOSTON CELTICS | L’unico incrocio sicuro dei playoff a due giorni dalla fine della regular season è quello che vede protagonisti i Celtics, certi del fattore campo nella serie contro Indiana

INDIANA PACERS | I Pacers si tengono stretto il loro quinto posto, rammaricati del mancato fattore campo che a lungo avevano avuto a portata di mano durante la cavalcata al terzo posto a Est, prima di mollare la presa – causa infortuni e stato di forma – nel post All-Star Game

BROOKLYN NETS | Felici di essere tornati ai playoff dopo quattro anni d’astinenza, i Nets adesso fanno i conti per il piazzamento: Brooklyn è o sesta o settima a Est. Tiebreaker a favore contro Orlando, vincere l’ultima contro Miami vorrebbe dire sesto posto certo per la squadra di New York. Perdere li lascerebbe comunque davanti ai Magic in caso di sconfitta della squadra della Florida e sempre e comunque davanti ai Pistons con cui sono avanti negli scontri diretti

ORLANDO MAGIC | Orlando vince, Brooklyn perde e i Magic sono sesti. Altrimenti settimi, con il rischio di scivolare all’ottavo posto in caso di sconfitta a Charlotte e contemporanea vittoria di Detroit con Memphis e New York. L’unica cosa importante è che i playoff sono certi e nessuno può toglierli ai Magic

DETROIT PISTONS | Memphis in casa, New York in trasferta: due partite “facili” da vincere e nessuno potrà togliere i playoff ai Pistons. Perderne una invece vorrebbe dire rischiare un bel po’: Charlotte infatti ha il vantaggio negli scontri diretti, mentre in caso di arrivo in parità tra Detroit e Miami i Pistons resterebbero avanti comunque. Vincere entrambe le partite invece aprirebbe nuovi scenari a Detroit: in caso di sconfitta dei Magic sarebbero settimi al posto di Orlando. La sesta piazza invece ormai è irraggiungibile

CHARLOTTE HORNETS | Gli scontri diretti sorridono agli Hornets, che devono vincere contro Cavaliers e Magic – già certi dei playoff – e sperare nel passo falso dei Pistons o contro Memphis o a New York. Nonostante il successo contro Detroit quindi, il destino di Charlotte resta nelle mani delle avversarie (dato che vincendo le sue, Miami resterebbe sempre alle sue spalle in caso di arrivo con lo stesso record)

MIAMI HEAT | Gli Heat si ritrovano invece a un passo dal baratro: lo scontro diretto nell’ultima sfida contro Brooklyn in realtà non garantisce più un’ultima chance a Miami, che oltre a vincere le ultime due partite deve sperare che Charlotte rallenti e che Detroit faccia due passi falsi: un successo con Memphis o con New York dei Pistons lascia aritmeticamente fuori dai playoff la squadra della Florida. Una beffa per Dwyane Wade, che molto probabilmente resterà senza la sua ultima passerella in carriera ai playoff