
Kawhi Leonard, 243 punti nella serie contro Denver: sul podio coi più grandi di sempre
Le imprese della superstar dei Raptors nella serie contro Philadelphia entrano di diritto nel libro dei record NBA. I suoi 243 punti in sette gare lo collocano al terzo posto per numero totale di punti in una serie di playoff dalla fusione della NBA con la ABA, in compagnia di gente come Michael Jordan, Kareem Abdul-Jabbar, Allen Iverson e LeBron James. Scopriamo le cinque imprese più leggendarie di sempre

Le imprese della superstar dei Raptors nella serie contro Philadelphia entrano di diritto nel libro dei record NBA. I suoi 243 punti in sette gare lo collocano al terzo posto per numero totale di punti in una serie di playoff dalla fusione della NBA con la ABA, in compagnia di gente come Michael Jordan, Kareem Abdul-Jabbar, Allen Iverson e LeBron James. Scopriamo le cinque imprese più leggendarie di sempre

5. ALLEN IVERSON, PHILADELPHIA 76ERS | 236 PUNTI | 2001, semifinale di conference contro Toronto | Iverson apre la serie con 36 punti ma già in gara-2 ne rifila 54 a Vince Carter e compagni. Non sarà l’unica escursione sopra i 50, perché in gara-5 ne mette altri 52. La sua media di 33.7 a sera guida i Sixers in finale di conference contro Milwaukee (e poi a giocarsi l’anello contro i Lakers)

4. LEBRON JAMES, CLEVELAND CAVALIERS | 241 PUNTI | 2018, primo turno contro Indiana | In tre delle sette gare della serie “King” James scollina sopra quota 40: accade in gara-2 (46 con 17/24 al tiro), in gara-5 (44 con 14/24) e poi nella settima e decisiva sfida, che chiude con 45 punti e un pazzesco 16/25 al tiro. Dopo la vittoria sui Pacers (in cui ha medie di 33.6 punti, 9 rimbalzi e 8.4 assist), arrivano quelle contro Raptors e Celtics prima del secco 4-0 con cui Cleveland si inchina a Golden State

3. KAWHI LEONARD, TORONTO RAPTORS | 243 PUNTI | 2019, semifinale di conference contro Philadelphia | L’ex Spurs apre la serie contro i Sixers con 45 punti e un ottimo 16/23 al tiro. Dopo i ko in gara-2 e 3, si ferma un filo sotto i 40 (a quota 39) in gara-4, nuovamente vinta, per poi toccare 41 punti nell’epica gara-7 in cui firma anche il canestro della vittoria, chiudendo la serie a 34.7 punti di media

2. MICHAEL JORDAN, CHICAGO BULLS | 246 PUNTI | 1993, finale NBA contro Phoenix | Rimane ancora oggi la media punti più alta – 41.0 a sera –mai tenuta in una finale NBA. Se si escludono i 31 punti di gara-1 e i 33 della decisiva gara-6, MJ viaggia sempre sopra quota 40: ne segna 42 in gara-2, 44 in gara-3, gli epici 55 nella quarta sfida e poi ancora 41 nella quinta. I Bulls vincono il loro terzo titolo NBA di fila, terminando così il primo threepeat della loro storia

1. KAREEM ABDUL-JABBAR, LOS ANGELES LAKERS | 260 PUNTI | 1977, semifinale di conference contro Golden State | Nelle sette gare contro Golden State “the Captain” chiude con 4 partite con almeno 40 punti: gara-2 (40 punti con 19 rimbalzi), gara-4 (41+18), e poi anche gara-5 (45+18) e gara-6 (43+20). Si ferma a 36 (ma con 26 rimbalzi) nella sesta e decisiva gara, con cui i Lakers si sbarazzano degli Warriors grazie ai 37.1 di media di “Mr. Gancio Cielo”