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Mercato NBA, Dallas pronta a offrire 158 milioni in cinque anni a Kristaps Porzingis

NBA

Secondo quanto scritto da The Athletic, i Dallas Mavericks sono pronti a offrire il massimo salariale a Kristaps Porzingis quando si aprirà il mercato dei free agent. Un accordo che porterebbe 158 milioni di dollari in cinque anni a un giocatore reduce da un grave infortunio al ginocchio e fuori da un anno, ma per cui Dallas ha speso tanto pochi mesi fa

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Dopo aver sacrificato tanto in termini di giocatori e di scelte per prenderlo, i Dallas Mavericks sono pronti a offrire il massimo salariale a Kristaps Porzingis. È quello che riporta Shams Charania di The Athletic, rivelando che la franchigia texana è pronta a mettere sul tavolo un accordo di cinque anni a 158 milioni di dollari complessivi. Le parti si incontreranno alla prima occasione utile alla mezzanotte italiana dell’1 luglio e bisogna sottolineare che quella di Dallas è l’offerta più alta possibile per Porzingis sia in termini di compenso che di anni, visto che le altre squadre al massimo possono mettere sul tavolo 116 milioni di dollari in quattro anni. Soprattutto Porzingis è restricted free agent, quindi anche se Porzingis firmasse con un’altra squadra i Mavs avrebbero comunque la possibilità di pareggiare ogni offerta. Secondo quanto scritto da Chris Mannix di Sports Illustrated non è chiaro se il lettone voglia rifirmare a lungo termine con Dallas, ma che nel suo tempo in Texas – nell’ultima stagione non è sceso in campo, lavorando per recuperare dal grave infortunio al ginocchio subito a febbraio 2018 – ha sviluppato un grande rapporto con Luka Doncic, appena nominato come rookie dell’anno. Al momento dello scambio era chiaro a tutti che i Mavericks avrebbero dovuto offrire il massimo a Porzingis per convincerlo a rimanere, scommettendo su un suo ritorno ai livelli visti in maglia Knicks (22.7 punti e 6.6 rimbalzi con il 39.5% da tre prima dell’infortunio) nonostante la minaccia, più o meno esplicita, di firmare per un solo anno a 4.5 milioni in modo da diventare free agent senza restrizioni nel 2020. Tra 158 milioni sicuri e 4.5 milioni con il rischio di infortunarsi di nuovo, però, c’è una bella differenza – e a Dallas sperano che sia abbastanza per convincerlo a legarsi a lungo con i Mavs, che per lui hanno sacrificato Dennis Smith Jr. e due prime scelte al Draft (non protetta 2021 e protetta 1-10 nel 2023). Ora è il momento di riscuotere i dividendi di quella scelta.