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NBA, i Dallas Mavericks volano con Doncic e Porzingis: due vittorie in fila dopo 15 anni

NBA

Era dal 2004 che i Dallas Mavericks non cominciavano la regular season con due vittorie in fila. Merito della nuova coppia formata da Luka Doncic e Kristaps Porzingis, decisivi anche a New Orleans con la tripla doppia del primo e i 24 punti con 5 stoppate del secondo: "Ma abbiamo altre 80 partite da giocare" avverte il lettone

Vincere due partite consecutive potrà non sembrare tanto in una regular season in cui se ne devono giocare 82, ma era da ben 15 anni che i Dallas Mavericks non cominciavano una stagione con due successi in fila. Quella squadra aveva Don Nelson in panchina e ovviamente Dirk Nowitzki in campo, ma anche molti dei giocatori che un anno dopo sarebbero arrivati fino alle Finali NBA come Josh Howard, Jerry Stackhouse e Jason Terry sotto la guida di Avery Johnson (quell’anno assistente di Nelson prima di subentrargli nelle ultime 18 gare). Oggi i nomi sono di punta sono quelli di Luka Doncic e Kristaps Porzingis, protagonisti sia nel successo all’esordio contro Washington che in quello conquistato sul campo dei lanciatissimi New Orleans Pelicans. Le due stelle europee si sono spartite equamente le due metà di gara: Porzingis ha dominato la prima segnando 17 dei suoi 24 punti prima dell’intervallo e chiudendo con 5 stoppate, aiutando i suoi a rimettere in piedi una partita che sembrava compromessa dopo il 41-27 del primo quarto in favore dei Pelicans; Doncic invece è stato scintillante e decisivo nella ripresa e in particolare nell’ultimo quarto, segnando i canestri più pesanti della sfida nel momento più difficile e firmando la nona tripla doppia della sua carriera con 25 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. "Tutti sono felici dopo questa vittoria, ma è solo l’inizio" ha detto il rookie dell’anno in carica dopo la partita.

Doncic batte record su record: pareggiato Isiah Thomas

L’assenza di Zion Williamson ha privato il pubblico dello scontro tra l’ultimo e il probabile futuro rookie dell’anno (sempre che la salute lo sostenga), tanto che la partita era stata messa apposta in diretta nazionale su ESPN proprio per cavalcare la sfida Luka vs Zion. Doncic però si è comunque preso le luci della ribalta soprattutto nell’ultimo quarto, quando i Pelicans avevano pareggiato la sfida con un canestro di Brandon Ingram a 5 minuti dalla fine. Da lì in poi lo sloveno ha realizzato un gioco da tre punti su assist di Porzingis propiziando un mini-parziale di 6-0 puntellato da una tripla di Jalen Brunson. Poi, quando New Orleans si è riportata a -2, in due possessi consecutivi prima ha segnato un gran canestro a centro area e poi ha chiuso la sfida con una tripla appoggiata al tabellone per il +7 a 1:23 dalla fine. "Lì ho avuto fortuna" ha ammesso dopo la gara con grande onestà. "Cosa posso dire? Mi piace prendermi le responsabilità nei finali di partita". Sta di fatto che ogni volta che scende in campo sembra battere record di precocità: i suoi 59 punti nelle prime due gare stagionali pareggiano il record di Isiah Thomas per un giocatore sotto i 21 anni di età, così come le sue triple doppie continuano a ritoccare verso l’alto il primato che già detiene (Magic Johnson si era fermato a 7 e LeBron James a 5). Con un Doncic e un Porzingis così supportati dalla difesa di Delon Wright — che coach Rick Carlisle ha elogiato dicendo che un difensore così non si vedeva a Dallas dai tempi di Jason Kidd — i Mavericks possono davvero pensare di tornare ai playoff che mancano dal 2016. Ma è ancora decisamente troppo presto per montarsi la testa: "Sono solo due vittorie, abbiamo altre 80 partite da giocare" ha detto Porzingis dopo la partita. "Avanti con la prossima".