NBA, risultati della notte: Leonard batte gli Spurs, prima vittoria per Melli
I Clippers allungano nel secondo tempo e vincono contro gli Spurs grazie ai 38 punti dell’ex Kawhi Leonard. New Orleans conquista il primo successo stagionale: Melli, in campo con il quintetto titolare, chiude con 7 punti. Miami batte per la seconda volta in tre giorni Atlanta, il protagonista è ancora il rookie Kendrick Nunn
L.A. CLIPPERS-SAN ANTONIO SPURS 103-97 | Una gara in equilibrio per 28 minuti, prima che il parziale da 9-1 a metà terzo quarto ha indirizzato la sfida in favore dei Clippers. A L.A. infatti bastano quei tre possessi di margine per controllare la sfida, anche grazie al solito contributo in uscita dalla panchina di Montrezl Harrell (24 punti) e Lou Williams (12 e 5 assist)
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Soltanto due punti per Marco Belinelli, che resta in campo in un finale in cui gli Spurs provano a ricucire in maniera definitiva lo strappo che L.A. piazza nel secondo tempo. Uno sforzo vano, il suo e quello dei texani – alla prima sconfitta stagionale
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Dopo il riposo (e la sconfitta) contro Utah, i Clippers si godono uno scatenato Kawhi Leonard contro i suoi ex-Spurs – autore di 38 punti, conditi con 12 rimbalzi che gli permettono così di raccogliere la prima doppia doppia in carriera in maglia Clippers. A fine partita, come al solito, è arrivato il cordiale abbraccio e il saluto con Popovich – uno dei pochissimi in grado di strappargli un sorriso
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NEW ORLEANS PELICANS-DENVER NUGGETS 122-107 | Prima vittoria stagionale per New Orleans, che controlla negli ultimi tre quarti il match e batte Denver. Zion Williamson in panchina incita i compagni, mentre in campo è il duo Okafor-Ingram a dettar legge: il primo ne segna 26, a cui si aggiungono i 25 dell'ex-Lakers che da quando è arrivato a New Orleans ha sempre realizzato almeno 22 punti nelle sue prime cinque gare
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Prima partita da titolare per Nicolò Melli - al posto del dolorante Derrick Favors - chiusa con 7 punti, 2/5 al tiro, 4 rimbalzi e un paio di assist in 19 minuti d'utilizzo. La cosa più importante di tutte però era conquistare la prima vittoria NBA in carriera
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Il miglior realizzatore in casa Nuggets è Michael Porter Jr. con i suoi 15 punti, all'esordio assoluto in NBA dopo la lunga convalescenza dovuta ai cronici problemi alla schiena che il talento scelto da Denver lo scorso anno si porta dietro ormai da tempo. Un'ottima notizia, soprattutto per coach Malone
ATLANTA HAWKS-MIAMI HEAT 97-106 | Secondo successo in tre giorni per Miami contro Atlanta - l'unica squadra finora affrontata da Jimmy Butler in maglia Heat. L'ex Philadelphia segna solo 5 punti, conditi con ben 11 assist, 9 rimbalzi, 6 recuperi e 3 stoppate. Una partita guidata da Miami per tre quarti e mezzo, approfittando anche dell'assenza dell'infortunato Trae Young
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Il protagonista in casa Heat è Kendrick Nunn, autore di 28 punti - suo nuovo massimo in carriera - con 10/15 dal campo. Il rookie ha raccolto ben 112 punti nelle sue prima 5 gare in NBA - mai nessuno tra i giocatori non scelti al Draft ha fatto meglio di lui nelle partite d'esordio
Anche i canestri di Tyler Herro, assieme a quelli di Nunn, diventano da record: la coppia di rookie degli Heat ha raccolto ben 194 punti in cinque gare. Seconda migliore di sempre alle spalle di Chamberlain-Ruklick: in quel caso però il solo Wilt ne raccolse 182
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Nella sconfitta, la notizia positiva per gli Hawks si chiama Jabari Parker: 23 punti in uscita dalla panchina con 8 rimbalzi e 8/13 al tiro in soli 25 minuti. Un'arma in più su cui poter puntare nel corso della stagione
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