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NBA, Carmelo Anthony: è sempre lui il giocatore più "clutch" di tutta la NBA

NBA

Quello mandato a segno contro Toronto è il 17° canestro decisivo negli ultimi 5 secondi di un quarto quarto o di un overtime per l'ala dei Blazers, che contro i Raptors firma il suo massimo stagionale a quota 28. Con la benedizione di Damian Lillard: "Quando ho visto partire il tiro, sapevo che sarebbe entrato"  

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“Ho fiducia nel lavoro che faccio in palestra. Ho fiducia nel mio tiro. Lo provo in allenamento ogni giorno, e stasera è entrato”. Carmelo Anthony commenta così il tiro che a 4.1 secondi dalla sirena della gara contro i Raptors dà la vittoria ai Trail Blazers sul campo dei campioni NBA in carica. Una serata magica per il n°00 di Portland, che chiude facendo registrare il suo massimo stagionale a quota 28 punti, frutto di un ottimo 10/17 dal campo con anche 5/8 dalla lunga distanza. E le parole di Anthony a fine gara sono in sintonia con quelle del leader dichiarato dei Blazers, Damian Lillard, felicissimo di vedere il suo compagno di nuovo protagonista ad altissimi livelli. “Non è la prima volta che vediamo una cosa del genere. Per un giocatore del suo livello è solo questione di avere l’opportunità giusta. Era marcato soltanto da un avversario, è riuscito ad andare sulla sua mattonella e una volta che l’ho visto alzarsi al tiro, sapevo che sarebbe entrata”. E Lillard ha ragione a sottolineare come le parole “Carmelo Anthony” e “game winner” siano state spesso utilizzate assieme nel corso della lunga carriera del prodotto di Syracuse. Dal 2003-04, la stagione del suo ingresso nella NBA, Anthony ha infatti segnato 17 canestri che hanno portato in vantaggio la sua squadra negli ultimi cinque secondi di un quarto quarto o di un overtime, con il secondo fermo a quota 13 in questa particolare classifica dei cosiddetti “clutch player” NBA. “Per noi è una vittoria che ci dà morale e fiducia”, ha dichiarato il n°00 di Portland dopo il suo canestro decisivo, una fiducia davvero necessaria a Portland che veniva da sei sconfitte nelle ultime sette. I Blazers erano sotto di 12 punti con meno di nove minuti da giocare nell’ultimo periodo, ma un quarto quarto da 12/19 al tiro complessivo, con sei triple a segno, ha permesso alla squadra di coach Terry Stotts di lasciare il Canada con un importante successo. I Blazers – il cui record stagionale è di 16 vittorie e 22 sconfitte – sono 5-3 quando Carmelo Anthony segna almeno 20 punti: il n°00 – addizione in corsa al roster – sta viaggiando a 16 punti di media con il 39% da tre punti, la sua miglior stagione dall’arco dal 2013-14, in quello che a lungo è stato considerato uno dei punti deboli del suo gioco, più orientato alle conclusioni dal mid-range. I 28 punti inflitti ai Raptors segnano l’ottava volta in stagione in cui ‘Melo ha toccato quota 20.