Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, la foto del tiro di Kawhi Leonard vince il World Press Photo Contest per lo sport

FOTO
©Getty
TORONTO, CANADA - MAY 12: Kawhi Leonard #2 of the Toronto Raptors hits the game-winning shot against the Philadelphia 76ers during Game Seven of the Eastern Conference Semifinals of the 2019 NBA Playoffs on May 12, 2019 at the Scotiabank Arena in Toronto, Ontario, Canada.  NOTE TO USER: User expressly acknowledges and agrees that, by downloading and or using this Photograph, user is consenting to the terms and conditions of the Getty Images License Agreement.  Mandatory Copyright Notice: Copyright 2019 NBAE (Photo by Mark Blinch/NBAE via Getty Images)

Lo scatto del fotografo Mark Blinch del tiro di Kawhi Leonard in gara-7 contro Philadelphia ha vinto il prestigioso World Press Photo Contest nella categoria sport. Uno scatto destinato a rimanere nella storia, con tutti i presenti col fiato sospeso in attesa che il pallone entri nella retina

Un immagine dice più di mille parole, si dice spesso. E già nei minuti immediatamente successivi al “tiro che ha fatto il giro del mondo” — il nome con cui i Toronto Raptors hanno ribattezzato il canestro vincente di Kawhi Leonard in gara-7 contro i Philadelphia 76ers — si era capito che quella foto non sarebbe passata inosservata. Se ne sono accorti anche i giudici del 2020 World Press Photo Contest che hanno assegnato allo scatto di Mark Blinch il premio per la categoria sport. Un riconoscimento meritatissimo per una foto ormai storica, con tutti i presenti (tra cui l’italiano Sergio Scariolo sulla destra) che osservano il pallone in procinto di entrare nel canestro dopo aver rimbalzato per quattro volte sul ferro. Alcuni di loro gridano, altri guardano in alto verso il tabellone perché “impallati” nella visuale, altri — come lo stesso Kawhi Leonard — sono piegati sulle gambe con la lingua tra i denti, mentre sopra di lui Joel Embiid grida disperato. Mille emozioni racchiuse in una sola foto che ha fatto il giro del mondo: un giusto riconoscimento alle sensazioni che lo sport può regalare, specie in un momento come questo in cui non sappiamo quando si potranno tornare a vivere.