
ESPN ha messo in fila le 74 migliori stagioni individuali nella storia della NBA, combinando sia la regular season che i playoff e considerando quanto hanno contribuito alla vittoria del titolo. E non mancano anche i giocatori contemporanei

La NBA premia gli MVP per la regular season e per le Finals, ma nessun premio combina i due. Kevin Pelton di ESPN ha utilizzato la formula del “championship added” (letteralmente quanto il giocatore ha contribuito alla vittoria di un titolo) per mettere in classifica le 74 migliori stagioni di sempre

72. WILT CHAMBERLAIN | Philadelphia 76ers 1965-66 | Regular season: 33.5 punti, 24.6 rimbalzi | Playoff: 28.0 punti, 30.2 rimbalzi | Nella sua prima stagione piena tornando a Philly, Wilt divenne capocannoniere per la settima e ultima volta in carriera

69. MICHAEL JORDAN | Chicago Bulls 1989-90 | Regular season: 33.6 punti, 2.8 recuperi |Playoff: 36.7 punti, 2.8 recuperi | Primo per punti e per recuperi nella sua ultima stagione completa senza vincere un titolo NBA a Chicago

68. WILLIS REED | New York Knicks 1969-70 | Regular season: 21.7 punti, 13.9 rimbalzi |Playoff: 23.7 punti, 13.8 rimbalzi | La sua apparizione in Finale nonostante l’infortunio rimane leggendaria, ma non bisogna dimenticare i titoli di MVP della regular season, delle Finals e dell’All-Star Game

66. BILL RUSSELL | Boston Celtics 1960-61 | Regular season: 16.9 punti, 23.9 rimbalzi |Playoff: 19.1 punti, 29.9 rimbalzi | Quarto titolo in cinque anni, con una partita finale da 30+38

63. KAWHI LEONARD | Toronto Raptors 2018-19 | Regular season: 26.6 punti, 7.3 rimbalzi |Playoff: 30.5 punti, 9.1 rimbalzi | Gestione in regular season e dominio ai playoff, guidando i Raptors al primo e unico titolo della loro storia

60. MICHAEL JORDAN | Chicago Bulls 1988-89 | Regular season: 32.5 punti, 8.0 assist |Playoff: 34.6 punti, 7.6 assist | Dopo le critiche per il gioco “individualista”; Jordan tocca il suo massimo in carriera per assist (senza smettere di vincere il premio di capocannoniere)

57. KEVIN DURANT | Oklahoma City Thunder 2011-12 | Regular season: 28.0 punti, 8.0 rimbalzi | Playoff: 28.5 punti, 7.4 rimbalzi | A 23 anni, KD era già pronto a giocarsi il titolo di miglior giocatore al mondo — sfidando LeBron James alle Finals del 2012 insieme a Westbrook e Harden

54. SHAQUILLE O’NEAL | Los Angeles Lakers 2001-02 | Regular season: 27.2 punti, 57.9 FG% | Playoff: 28.5 punti, 52.9 FG% | Anche saltando 15 partite, Shaq chiuse al primo posto per PER e Real Plus-Minus guidando i Lakers al terzo anello in fila

51. GEORGE MIKAN | Minneapolis Lakers 1953-54 | Regular season: 18.1 punti, 14.3 rimbalzi | Playoff: 19.4 punti, 13.2 rimbalzi | Quinto e ultimo titolo a Minneapolis guidando la lega per win shares ai playoff

50. BILL RUSSELL | Boston Celtics 1959-60 | Regular season: 18.2 punti, 24.0 rimbalzi | Playoff: 18.5 punti, 25.8 rimbalzi | La seconda più alta media punti della carriera per il suo terzo titolo in carriera

49. LARRY BIRD | Boston Celtics 1984-85 | Regular season: 28.7 punti, 58.5 TS% |Playoff: 26.0 punti, 53.0 TS% | Il secondo dei tre titoli di MVP in fila, guidando la legaper minuti con 28.7 punti, 10.5 rimbalzi e 6.6 assist a partita, pur senza riuscire a vincere il titolo contro Magic in finale

48. WILT CHAMBERLAIN | Philadelphia Warriors 1961-62 | Regular season: 50.4 punti, 48.5 minuti | Playoff: 35.0 punti, 48.0 minuti | La singola stagione più assurda di sempre, compresa la partita da 100 punti e 8 soli minuti saltati in tutta la stagione. Eppure nessun anello e neanche il premio di MVP, andato a Bill Russell

45. LEBRON JAMES | Miami Heat 2013-14 | Regular season: 27.1 punti, 64.9 TS% |Playoff: 27.4 punti, 66.8 TS% | Quarto e ultimo anno a Miami, ancora dominante, ma non in grado di trascinare i compagni al terzo titolo in fila dopo quelli del 2012 e del 2013, schiantandosi contro i San Antonio Spurs

42. WILT CHAMBERLAIN | Philadelphia Warriors 1959-60 | Regular season: 37.6 punti, 27.0 rimbalzi | Playoff: 33.2 punti, 25.8 rimbalzi | Primo per punti, rimbalzi e minuti… da rookie. Il massimo toccato da un’altra matricola si ferma oltre sei punti più sotto

39. GEORGE MIKAN | Minneapolis Lakers 1950-51 | Regular season: 28.4 punti, 14.1 rimbalzi | Playoff: 24.0 punti, 10.6 rimbalzi | Al tempo non si dava il premio di MVP, ma Mikan era certamente il giocatore più importante della lega — pur perdendo al secondo turno contro Rochester

36. STEPH CURRY | Golden State Warriors 2015-16 | Regular season: 30.1 punti, 5.1 triple |Playoff: 25.1 punti, 4.4 triple | 72 vittorie in regular season, 402 triple segnate (nessuno aveva mai toccato quota 300) e il primo MVP unanime della storia NBA, ma senza il titolo NBA a fine anno

33. LEBRON JAMES | Cleveland Cavaliers 2009-10 | Regular season: 29.7 punti, 7.3 rimbalzi | Playoff: 29.1 punti, 9.3 rimbalzi | 61 vittorie, primo per PER e Real Plus-Minus, secondo MVP in fila, ma uscita ai playoff coi Celtics — e addio ai Cavs in estate

32. KEVIN GARNETT | Minnesota Timberwolves 2003-04 | Regular season: 24.2 punti, 13.9 rimbalzi | Playoff: 24.3 punti, 14.6 rimbalzi | La stagione da MVP di KG guidando la sua squadra in punti, rimbalzi, recuperi e stoppate con 5 assist a partita, ma senza riuscire a trascinarli fino alle Finals

30. KAREEM ABDUL-JABBAR | Milwaukee Bucks 1971-72 | Regular season: 34.8 punti, 16.6 rimbalzi | Playoff: 28.7 punti, 18.2 rimbalzi | Dopo aver vinto il titolo, quasi 35 punti a partita (massimo in carriera) e secondo MVP in fila. Il 35enne Chamberlain però lo tenne al 46% al tiro nelle Finali a Ovest contro i Lakers

29. KEVIN DURANT | Oklahoma City Thunder 2013-14 | Regular season: 32.0 punti, 7.4 rimbalzi | Playoff: 29.6 punti, 8.9 rimbalzi | Primo e finora unico MVP della carriera, trascinando una squadra priva di Westbrook per infortunio. A questo si aggiunge il quarto titolo di capocannoniere della carriera e il discorso “You are the real MVP” entrato nella storia

27. LEBRON JAMES | Cleveland Cavaliers 2015-16 | Regular season: 25.3 punti, 7.4 rimbalzi | Playoff: 26.3 punti, 9.5 rimbalzi | Una delle rimonte più incredibili nella storia del gioco, segnando oltre 40 punti in gara-5 e 6 e aggiungendo una tripla doppia (con “The Block”) in gara-7 sul campo degli Warriors delle 73 vittorie

26. MICHAEL JORDAN | Chicago Bulls 1992-93 | Regular season: 32.6 punti, 2.8 recuperi |Playoff: 35.1 punti, 6.0 assist | Il premio di MVP andato a Barkley lo fece arrabbiare parecchio, portandolo a vincere il terzo titolo in fila dopo battaglie contro i Knicks di Ewing e i Suns dell’amico Charles Barkley

24. KAREEM ABDUL-JABBAR | Milwaukee Bucks 1973-74 | Regular season: 27.0 punti, 14.5 rimbalzi | Playoff: 32.2 punti, 15.8 rimbalzi | Nessun altro giocatore nella storia ha avuto 27 punti, 14 rimbalzi, 4 assist e 3 stoppate di media — Kareem ne ha fatte tre in fila

23. LEBRON JAMES | Cleveland Cavaliers 2016-17 | Regular season: 26.4 punti, 8.7 assist |Playoff: 32.8 punti, 7.8 rimbalzi | Primo in NBA per minuti a quasi 38 a partita a 32 anni, perdendo in Finale contro i primi Warriors dei KD — che persero l’unica partita di quei playoff in gara-4 contro quei Cavs

21. MICHAEL JORDAN | Chicago Bulls 1996-97 | Regular season: 29.6 punti, 5.9 rimbalzi |Playoff: 31.1 punti, 7.9 rimbalzi | 69 vittorie, nono titolo di capocannoniere, quinto anello e quinto MVP delle Finals — con la ciliegina di “The Flu Game” a Salt Lake City

20. BILL RUSSELL | Boston Celtics 1961-62 | Regular season: 18.9 punti, 23.6 rimbalzi |Playoff: 22.4 punti, 26.4 rimbalzi | 60 vittorie e miglior difesa della lega con 6.5 punti su 100 possessi di vantaggio sul secondo. A fine anno quarto titolo in fila con la sua media più alta per punti ai playoff in carriera

19. OSCAR ROBERTSON | Cincinnati Royals 1963-64 | Regular season: 31.4 punti, 11.0 assist |Playoff: 29.3 punti, 8.4 rimbalzi | Unico MVP della carriera mancando l’appuntamento con la seconda tripla doppia di media per pochi rimbalzi. Migliore efficienza e più competitività della sua squadra, ma sconfitta contro Boston ai playoff

18. STEPH CURRY | Golden State Warriors 2014-15 | Regular season: 23.8 punti, 44.3 3P% | Playoff: 28.3 punti, 42.2 3P% | L’arrivo di Steve Kerr in panchina fece esplodere Curry, vincendo il primo dei due MVP in fila e il primo titolo dei tre vinti dagli Warriors degli anni ’10. Solo la mancanza del premio di MVP delle Finals (andato a Iguodala) non lo fa entrare in top-10

17. MICHAEL JORDAN | Chicago Bulls 1991-92 | Regular season: 30.1 punti, 6.4 rimbalzi |Playoff: 34.5 punti, 6.2 rimbalzi | 67 vittorie, dieci in più rispetto ai secondi, settimo titolo di capocannoniere e secondo MVP in fila, il terzo della carriera. Ai playoff poi quasi 36 punti di media con il 52.6% al tiro contro i Blazers, travolti dalle sue sei triple nel primo tempo di gara-1

15. MAGIC JOHNSON | Los Angeles Lakers 1986-87 | Regular season: 23.9 punti, 12.2 assist |Playoff: 21.8 punti, 12.2 assist | Massimo in carriera sfiorando i 24 punti a partita, vincendo il quarto dei suoi cinque anelli a fine anno. Nelle prime due partite delle Finals contro Larry Bird: 29 punti e 13 assist, poi 22 punti e 20 assist — e MVP a fine serie

14. MOSES MALONE | Philadelphia 76ers 1982-83 | Regular season: 24.5 punti, 15.3 rimbalzi | Playoff: 26.0 punti, 15.8 rimbalzi | “Fo, Fi, Fo”, ma soprattutto un dominio sotto i tabelloni leggendario, con il secondo premio di MVP (l’unico con due squadre diverse in anni consecutivi) e terzo primato come rimbalzista in fila (sarebbero diventati cinque successivamente)

13. TIM DUNCAN | San Antonio Spurs 2002-03 | Regular season: 23.9 punti, 11.2 rimbalzi |Playoff: 24.7 punti, 15.4 rimbalzi | Secondo titolo NBA della carriera e dei playoff di assoluto dominio, conclusi con una delle migliori gare di sempre per vincere il titolo: 21 punti, 20 rimbalzi, 10 assist e 8 stoppate contro i Nets di Jason Kidd

12. MICHAEL JORDAN | Chicago Bulls 1997-98 | Regular season: 28.7 punti, 5.8 rimbalzi |Playoff: 32.4 punti, 5.1 rimbalzi | La stagione di “The Last Dance”: senza Pippen per le prime 35 partite, riuscì comunque a trascinare la squadra alle Finals fino alla conclusione più degna di una squadra inimitabile, con il sesto titolo conquistato a Salt Lake City

11. LARRY BIRD | Boston Celtics 1985-86 | Regular season: 25.8 punti, 9.8 rimbalzi |Playoff: 25.9 punti, 9.3 rimbalzi | 67 vittorie in regular season, terzo titolo di MVP in fila e MVP delle Finals con una tripla doppia nella vittoria decisiva sui Rockets di Olajuwon e Ralph Sampson

10. SHAQUILLE O’NEAL | Los Angeles Lakers 1999-2000 | Regular season: 29.7 punti, 57.4 FG% | Playoff: 30.7 punti, 56.6 FG% | La stagione più dominante dell’auto-proclamatosi giocatore più dominante di sempre: 3 MVP (regular season, Finals e All-Star Game), primo anello, miglior realizzatore con 29.7 punti insieme a 13.6 rimbalzi, 3.8 assist e 3 stoppate con la ciliegina dei 61 punti vs i Clippers

9. LEBRON JAMES | Miami Heat 2011-12 | Regular season: 27.1 punti, 7.9 rimbalzi |Playoff: 30.3 punti, 9.7 rimbalzi | Anche in una stagione accorciata dal lockout, LeBron terzo premio di MVP e primo anello in carriera, con 45 punti+15 rimbalzi+5 assist per evitate l’eliminazione con i Boston Celtics e vittoria contro OKC

8. LEBRON JAMES | Cleveland Cavaliers 2008-09 | Regular season: 28.4 punti, 7.6 rimbalzi | Playoff: 35.3 punti, 9.1 rimbalzi | Miglior record NBA con 66 vittorie e primo MVP della carriera, più una serie da 38.5 punti, 8.3 rimbalzi e 8 assist pur nella sconfitta in finale di conference con gli Orlando Magic. Il suo 37.4 di PER è il dato più alto di sempre in una serie di playoff

7. KAREEM ABDUL-JABBAR | Milwaukee Bucks 1970-71 | Regular season: 31.7 punti, 16.0 rimbalzi | Playoff: 26.6 punti, 17.0 rimbalzi | Fresco di UCLA, Kareem era un mostro di atletismo e prolificità, guidando la lega per punti e vincendo il titolo di MVP insieme al titolo NBA in compagnia di Oscar Robertson

6. GEORGE MIKAN | Minneapolis Lakers 1948-49 | Regular season: 28.3 punti, 41.6 FG% | Playoff: 30.3 punti, 45.4 FG% | Prima stagione ufficiale BAA dopo due anni in NBL, guidando i Lakers al primo dei cinque titoli nelle sei stagioni complete in cui ha giocato. Primo per punti nella lega, quasi il doppio di Win Shares rispetto al secondo di quell’anno, con 30+10 di media ai playoff

5. MICHAEL JORDAN | Chicago Bulls 1990-91 | Regular season: 31.5 punti, 6.0 rimbalzi | Playoff: 31.1 punti, 6.4 rimbalzi | Il curriculum prima di vincere l'anello: 5 titoli di capocannoniere, 2 MVP, un Difensore dell’Anno. Ma in quelle Finals furono i suoi assist (11.4) a fare la differenza, conquistando il primo agognato titolo NBA. Da lì in poi non ha più perso coi Bulls in stagione completa

4. WILT CHAMBERLAIN | San Francisco Warriors 1963-64 | Regular season: 36.9 punti, 22.3 rimbalzi | Playoff: 34.7 punti, 25.2 rimbalzi | La miglior individuale stagione di sempre senza vincere l’anello: a fare la differenza sono i suoi assist (5 a partita) e il miglioramento difensivo. Non abbastanza per superare Boston, ma cosa si può dire a uno da 29.2 e 27.6 con il 52% al tiro nella serie?

3. LEBRON JAMES | Miami Heat 2012-13 | Regular season: 26.8 punti, 40.6 3P% | Playoff: 25.9 punti, 37.5 3P% | Una stagione dominante da 66 vittorie di cui 27 consecutive, una stagione da 60% da 2 e 40% da 3, primo in Real Plus-Minus e un solo voto andato a un altro per l’MVP (Carmelo Anthony). Infine il secondo anello consecutivo, dopo il miracolo di Ray Allen in gara-6

2. WILT CHAMBERLAIN | Philadelphia 76ers 1966-67 | Regular season: 24.1 punti, 68.3 FG% |Playoff: 21.7 punti, 57.9 FG% | Il secondo dei tre titoli di MVP, ma anche più rimbalzi che punti e il titolo a fine anno segnando 28.5 punti a partita nelle Finals. Percentuale dal campo? 68.3% (seconda miglior prestazione della carriera). Assist? Quasi 8 a partita, giocando da centro

1. MICHAEL JORDAN | Chicago Bulls 1995-96 | Regular season: 30.4 punti, 42.7 3P% |Playoff: 30.7 punti, 40.3 3P% | Le 72 vittorie. Il maggior numero di voti al tempo per il premio di MVP. Una cavalcata ai playoff conclusa con la vittoria nel Father’s Day — vincendo il primo titolo dopo il ritiro per la morte del padre James. Nessuna stagione meglio di MJ nel 1995-96 nella classifica stilata da ESPN