
È una delle idee che piace di più tra quelle al momento al vaglio: rimpiazzare il primo turno di playoff con una fase a gironi che vedrebbe darsi battaglia le 20 migliori squadre NBA al momento dello stop del campionato. Ecco spiegato esattamente come

NUOVE FORMULE | In attesa del Board of Governors NBA di venerdì, la lega sta valutando una serie di formule alternative per i playoff 2020. Sembra aver riscontrato parecchio interesse l’idea di una fase a gironi in stile calcistico a sostituire il primo turno di playoff, con 20 squadre partecipanti, da cui escano le 8 squadre chiamate a disputare il secondo turno

LE SQUADRE DA PLAYOFF | Erano 16 (otto per conference) nella formula finora in uso — e tutte 16 (dai Milwaukee Bucks n°1 agli Orlando Magic n°16, senza più distinzione di conference, ma ordinate solo sulla base del loro record) vedrebbero ovviamente confermata la loro presenza nei playoff 2020 anche con l’istituzione di un primo turno a gironi

“IN THE BUBBLE” MA AMMESSE AI GIRONI | A queste 16 andrebbero aggiunte altre quattro squadre, quelle con il miglior record al momento della sospensione del campionato: si tratterebbe di Portland Trail Blazers (29-37), New Orleans Pelicans (28-36), Sacramento Kings (28-36) e San Antonio Spurs (27-36). Così si completerebbe la griglia a 20 della fase a gironi

LE 10 SQUADRE ESCLUSE | Per il resto delle squadre NBA la stagione sarebbe già terminata: si tratta di Phoenix Suns (26-39), Washington Wizards (24-40), Charlotte Hornets (23-42), Chicago Bulls (22-43), New York Knicks (21-45), Detroit Pistons (20-46), Atlanta Hawks (20-47), Minnesota Timberwolves (19-45), Cleveland Cavs (19-46) e Golden State Warriors (15-50)

CINQUE FASCE PER I QUATTRO GIRONI | Ora, proprio come accade nei Mondiali di calcio, le squadre verrebbero divise in fasce (secondo la loro forza, sulla base del record): con 20 squadre si tratterrebbe di una suddivisione su 5 fasce per creare 4 gironi. In ogni girone finirebbe una squadra di prima fascia, una di seconda, una di terza, una di quarta e una di quinta

PRIMA FASCIA: MILWAUKEE BUCKS | Ovviamente in prima fascia Giannis Antetokounmpo e compagni, titolari al momento dello stop del miglior record di lega, 53 vittorie e 12 sconfitte

PRIMA FASCIA: LOS ANGELES LAKERS | In prima fascia anche LeBron James, Anthony Davis e i Lakers, fermati sul 49-14, miglior record della Western Conference

PRIMA FASCIA: TORONTO RAPTORS | I campioni in carica dei Raptors erano titolari del terzo miglior record NBA, 46 vittorie e 18 sconfitte: anche per loro un posto in prima fascia

PRIMA FASCIA: L.A. CLIPPERS | A completare la prima fascia — l’eccellenza NBA — i Clippers di Kawhi Leonard e Paul George, fermati a 44 vittorie e 20 sconfitte

SECONDA FASCIA: BOSTON CELTICS | A inaugurare le quattro squadre della seconda fascia i Celtics di Jayson Tatum, titolari al momento dello stop del quinto miglior record di lega (43-21)

SECONDA FASCIA: DENVER NUGGETS | Con loro anche i Denver Nuggets di Nikola Jokic, sesto miglior record NBA (43-22) quando il campionato si è fermato

SECONDA FASCIA: UTAH JAZZ | Donovan Mitchell e Rudy Gobert torneranno in campo assieme dopo i dissidi post-Covid e lo farebbero andando anch’essi a occupare la seconda fascia, grazie a un record di 41 vittorie e 23 sconfitte

SECONDA FASCIA: MIAMI HEAT | Ultima squadra della seconda fascia sarebbero i Miami Heat di Jimmy Butler e Bam Adebayo: 41-24 il loro bilancio al momento dello stop, una vittoria in più dei Thunder

TERZA FASCIA: OKLAHOMA CITY THUNDER | Per una sola vittoria in meno (40-24) Danilo Gallinari e i suoi Thunder partono non in seconda fascia ma in terza, comunque pericolosa mina vagante per tutti

TERZA FASCIA: HOUSTON ROCKETS | Lo stesso si può dire per i Rockets del duo Harden/Westbrook: chi — tra le squadre di prima e seconda fascia — ha voglia di incontrarli nel proprio girone? Per loro stesso record di OKC, 40-24

TERZA FASCIA: INDIANA PACERS | Con un All-Star a tutti gli effetti (Domantas Sabonis) e un altro che potrebbe aver approfittato della pausa per tornare in forma dopo l’operazione (Victor Oladipo), attenzione in terza fascia anche agli Indiana Pacers, titolari di 39 vittorie e 26 sconfitte allo stop del campionato

TERZA FASCIA: PHILADELPHIA 76ERS | Ultima squadra di terza fascia, anche qui molto insidiosa, i Philadelphia 76ers di Joel Embiid e Ben Simmons: stesso record dei Pacers (39-26), forse un potenziale ancora maggiore

QUARTA FASCIA: DALLAS MAVERICKS | Luka Doncic farebbe il suo esordio ai playoff NBA (in coppia con Kristaps Porzingis) come la prima delle quattro squadre appartenenti alla quarta fascia, in virtù di un record di 40 vittorie e 27 sconfitte

QUARTA FASCIA: MEMPHIS GRIZZLIES | Erano i titolari dell’ottavo e ultimo posto a Ovest, si ritrovano con il 14° record NBA (32-33) e in quarta fascia, guidati dal talento giovanissimo di Ja Morant e Jaren Jackson Jr., al loro esordio ai playoff

QUARTA FASCIA: BROOKLYN NETS | Un record di 30-34 sarebbe da considerare deludente per i Nets di Irving e Durant, ma il primo è stato a lungo assente e il secondo non ha mai giocato. KD non dovrebbe scendere in campo neppure dopo lo stop, ma mai dire mai…

QUARTA FASCIA: ORLANDO MAGIC | Ultima squadra di quarta fascia, e ultima che sarebbe entrata ai playoff anche in condizioni normali, i Magic di Nikola Vucevic e Markelle Fultz

QUINTA FASCIA: PORTLAND TRAIL BLAZERS | Include solo squadre della Western Conference la quinta fascia, a partire da quei Portland Trail Blazers in rimonta che potrebbero ora contare anche sul ritorno in campo degli infortunati Jusuf Nurkic e Zach Collins. Solo 29-37 il loro record alla pausa, ma attenzione a Lillard&Co.

QUINTA FASCIA: NEW ORLEANS PELICANS | Nei playoff 2020, in quinta fascia, troverebbero spazio anche i Pelicans di Zion Williamson e del secondo italiano (dopo Gallinari a OKC) chiamato a battersi nei playoff, Nicolò Melli. Per loro 28-36 al momento dello stop

QUINTA FASCIA: SACRAMENTO KINGS | Da 14 anni non centrano i playoff (striscia negativa più lunga della lega): grazie alla fase a gironi (e a un record di 28-36) i Kings accedono in quinta fascia alla postseason NBA, guidati dagli esordienti De’Aaron Fox e Buddy Hield

QUINTA FASCIA: SAN ANTONIO SPURS | L’allargamento a 20 squadre permette anche agli Spurs, ultima squadra di quinta fascia, di centrare la postseason, stabilendo così un record NBA: 23 stagioni consecutive ai playoff, un’impresa mai riuscita prima a nessuna squadra. Belinelli&Co. partono dal fondo ma sono clienti scomodi per tutti

UN POSSIBILE SORTEGGIO | Una volta divise per fasce, la composizione dei gironi potrebbe essere affidata al sorteggio [in grafica una delle tante possibili combinazioni, ndr]. Ogni squadra giocherebbe due partite contro ogni avversaria del proprio girone (8 partite a squadra): al secondo turno di playoff passerebbero le prime due squadre di ogni girone

EVITARE IL “GIRONE DELLA MORTE” | Per evitare — con il sorteggio — la creazione di un cosiddetto girone della morte (contemporanea presenza nello stesso girone di squadre fortissime) un’opzione sul tavolo è quella di permettere alle squadre di prima fascia (Bucks, Lakers, Raptors e Clippers) di scegliere gli avversari da affrontare tra le squadre di seconda, terza, quarta e quinta fascia

SEMIFINALI E FINALI DI CONFERENCE, POI LE FINALI NBA | Una volta ottenute le otto qualificate dalla fase a gironi (due squadre per girone) si riprenderebbe a disputare i playoff NBA come fin qui conosciuti, dalle semifinali di conference. Le teste di serie sarebbero assegnate sulla percentuale di vittorie della stagione regolare, con il bilancio dei testa-a-testa come eventuale tie-break