Miami batte nettamente Denver, decisivi Butler e Adebayo
NBA SaturdaysVittoria netta degli Heat sui Nuggets 125-105: protagonisti Jimmy Butler e Bam Adebayo, migliori marcatori dell'incontro con 22 punti a testa. Per Denver, condannata anche dalle troppe palle perse e dall'assenza pesante di Jamal Murray, si salva uno Jokic da 19 punti e 7 rimbalzi
Sfida tra due squadre già sicure dei playoff, con Denver terza forza a Ovest e Miami al quarto posto a Est. Partono meglio gli Heat, che a metà primo quarto si portano fino al più 8 (18-10) guidati da Adebayo che segna 8 punti nella prima frazione. Gli risponde però Nikola Jokic, che nella pausa ha perso chili ma non il tocco per fare canestro, e così i Nuggets tornano sotto guidati dal centro serbo, reduce dal Covid contratto in patria, fino al -2 (28-26) di fine primo quarto.
Nel secondo quarto fa il suo esordio NBA in maglia Nuggets Bol Bol, figlio dell’icona anni ’80 e ’90 Manute. Alla fine saranno 12 i minuti per lui con 5 punti e qualche fiammata come uno spettacolare assist a una mano in contropiede. E’ un secondo quarto equilibrato, con un ottimo Duncan Robinson per gli Heat che chiude il primo tempo con 12 punti (17 alla fine). Ad andare negli spogliatoi avanti (57-56) è però Denver, che oltre a Jokic (14 punti, 5 rimbalzi e 4 assist all’intervallo; 19-7-6 alla sirena), ha un ottimo contributo in uscita dalla panchina da Jerami Grant, in doppia cifra con 11 punti già a metà partita (saranno 19 alla fine).
Nel terzo quarto Miami stringe le viti in difesa e tiene i Nuggets a 22 punti, accendendosi invece in attacco dove ne mette 38. Gli Heat distribuiscono bene i tiri e trovano punti importanti da Adebayo (22 punti, 9 rimbalzi e 6 assist finali), Crowder (tre bombe per lui nel terzo quarto) e Butler, piazzando un parziale di 13-0 che gli consente di chiudere la frazione sul più 15 (94-79), anche grazie al canestro sulla sirena dello stesso Butler. Per lui 22 punti alla sirena con 6/11 dal campo e 10/11 ai liberi più 7 assist. Tante palle perse invece per i Nuggets, saranno 19 a fin partita.
Nel quarto quarto Denver non riesce a tornare a contatto, con Miami che gestisce e allunga fino al finale 125-105. Buone indicazioni per coach Spoelstra - che ha anche 20 punti dalla panchina di Olynyck e 13 di Igoudala - in questo debutto nella bolla dei suoi Heat. Segnali meno incoraggianti invece per Malone, in attesa del ritorno in campo di Jamal Murray.