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NBA, LeBron James si annoia nella bolla e si sfoga sui social

lo sfogo

Dopo la vittoria contro Houston in gara-4 la stella dei Lakers ha sfogato su twitter la sua frustrazione per la monotonia della vita nella bolla di Disney World Orlando. "Stessa storia, giorno diverso, che sembra lo stesso" ha scritto LeBron, che aveva già mostrato segni di insofferenza

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La stagione NBA è ripartita lo scorso 30 luglio nella bolla di Disney World Orlando dopo lo stop per il Covid, ma le squadre erano arrivate già nelle settimane precedenti per seguire i protocolli sanitari, allenarsi e giocare alcune amichevoli. E’ quindi da circa due mesi che i giocatori si trovano ‘rinchiusi’ nella bolla e ad alcuni la situazione sta iniziando a pesare, anche a sua Maestà LeBron James. Dopo la vittoria in gara-4 contro Houston la stella dei Lakers si è infatti preso un giorno libero, ma deve essersi annoiato perché su twitter ha sfogato la sua frustrazione scrivendo - più o meno – "Stessa storia, giorno diverso, che sembra lo stesso" con l’hastag “Solo pensieri”. 

Non è la prima volta che LeBron manifesta insofferenza per la monotonia della vita nella bolla e per la lontananza dalla famiglia. Sua moglie Savannah lo ha infatti raggiunto la scorsa settimana, ma i suoi tre figli e l’amata mamma Gloria sono rimasti a casa.

 

Non per noia, ma per motivazioni legate al movimento Black Lives Matter James aveva anche pensato di lasciare la bolla e interrompere la sua stagione dopo il ferimento da parte della polizia di Jacob Blake. “Ci ho pensato, credo che tutti ci abbiamo pensato” aveva detto per poi decidere di restare (le partite si erano interrotte per alcuni giorni). Ora – a meno di situazioni eccezionali – la scelta di andare fino in fondo sembra definitiva. Se però i Lakers arriveranno in finale e si dovesse arrivare a gara-7 (eventualmente in programma il 13 ottobre) per LeBron si prospetta ancora un mese di ‘noia’ nella bolla. Un anello NBA però potrebbe ripagarlo di questa lunga attesa.