Mercato NBA, Westbrook: "Io non voglio più giocare con Harden? È falso"
PAROLEIn un commento su Instagram sotto un post di ESPN, Russell Westbrook ha smentito le parole di Stephen A. Smith, secondo il quale non vorrebbe più giocare con James Harden. "È il mio compleanno ma voglio dirvi: questo è completamente falso. Buonanotte a tutti". La richiesta di andarsene da Houston però rimane
La notizia della volontà di Russell Westbrook di lasciare gli Houston Rockets ha subito scosso il mercato NBA, per quanto — secondo gli ultimi sviluppi raccontati da Adrian Wojnarowski — fino a questo momento non ci sono state grandi accelerazioni. Resta comunque la notizia di una possibile separazione tra Westbrook e il suo grande amico James Harden dopo appena una stagione assieme, dopo essersi ritrovati a sette anni di distanza dai tempi agli Oklahoma City Thunder. Tra i motivi della richiesta di cessione erano stati raccontati alcuni dissapori tra i due, specialmente per la “mancanza di responsabilità” e di cultura all’interno della squadra. Stephen A. Smith di ESPN, però, si è spinto addirittura oltre, dicendo chiaro e tondo su Twitter che “Russell Westbrook e James Harden non vogliono più giocare insieme”. Una frase che il profilo Instagram di ESPN ha ripreso in un suo post che è arrivato sulla timeline di Westbrook, il quale ha tenuto a specificare la sua idea: “È il giorno del mio compleanno, ma voglio dirvelo lo stesso: questo è completamente falso. Buonanotte a tutti”.
Le motivazioni che hanno spinto Westbrook a chiedere la cessione sono comunque legate in qualche modo ad Harden, visto che è stato specificato che tra le sue richieste c’è quella di tornare ad avere un ruolo da “generale in campo” — ruolo che evidentemente non può avere al fianco di un giocatore che domina il pallone come il Barba. I due rimangono comunque ottimi amici: Harden sul suo profilo Instagram ha condiviso una sua foto sul divano insieme a Westbrook per fargli gli auguri di compleanno, al quale il compagno di squadra ha risposto con apprezzamento. Insomma, la partnership tra i due in campo non avrà dato i frutti sperati, ma quella nella vita rimane — almeno sui social.