In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Mercato NBA: Jerami Grant va a Detroit, Denver lo rimpiazza con JaMychal Green

NBA
©Getty

L'ala dei Nuggets aveva impressionato nei playoff e le sue quotazioni in crescita gli hanno fruttato un triennale da 60 milioni di dollari: a offrirglielo i Pistons, cifra peraltro pareggiata da Denver. Ma un ruolo da leader a Detroit ha convinto l'ex Syracuse a lasciare i Nuggets

TUTTE LE FIRME E GLI SCAMBI DEL MERCATO NBA

Condividi:

I Denver Nuggets erano stati chiari: rifirmare Jerami Grant era il loro obiettivo numero uno al via della free agency. Reduce da un’annata molto positiva — e playoff ancora più esaltanti — il prodotto di Syracuse sembrava aver trovato la sua dimensione all'interno dei giovani e ambiziosi Nuggets di Jokic e Murray. Ma si sa, il business è business, e all’apertura del mercato a bussare alla porta di Denver sono arrivati i Detroit Pistons, con un’offerta sostanziosa: 3 anni e 60 milioni di dollari. Offerta che — va detto — i Nuggets hanno deciso di pareggiare, confermando così la loro volontà di non privarsi del loro n°9. Decisiva però è stata la visione proposta da Dwane Casey e dalla franchigia del Michigan al giocatore: un ruolo centralissimo e non da spalla, come sarebbe stato obbligato ad accettare a Denver — nel loro immediato futuro, ruolo che ha portato al sì di Grant e alla sua scelta di unirsi ai Pistons.

Pistons che non hanno certo mancato di far notizia nelle ore immediatamente successive al via della free agency: perso Christian Wood, oltre a Grant hanno messo sotto contratto anche il suo compagno ai Nuggets Mason Plumlee (per 3 anni e 25 milioni di dollari), l’ex 3^ scelta assoluta Jahlil Okafor (strappato ai Pelicans) e la 4^ chiamata al Draft 2017 Josh Jackson (visto l’ultima stagione a Memphis). Il colpo più grosso rimane però proprio Grant, che è anche la perdita peggiore in casa Nuggets, compensata però prontamente dalla firma dell’ex Clippers JaMychal Green. Porte girevoli e tante novità: è il bello del mercato NBA.

leggi anche

Tutte le firme e gli scambi del mercato NBA