
NBA, VanVleet entra da "undrafted" nella storia dei Raptors e della lega: tutti i record
La sua prestazione da 54 punti con 11/14 da tre ha infranto una serie lunghissima di record, sia nella storia della franchigia di Toronto che in quella della lega in generale. Ha fatto meglio di Moses Malone, ha superato DeMar DeRozan, ha pareggiato primati che appartenevano a Steph Curry. Il tutto per un giocatore sul quale - uscito da Wichita State nel 2016 - nessuna aveva voluto puntare

UNA GARA NELLA STORIA | Una partita da 17/23 al tiro, con un incredibile 11/14 da oltre l’arco e un perfetto 9/9 dalla lunetta. I numeri riassumono così la partita della vita di Fred VanVleet, la gara che segna il suo career-high (sia per i 54 punti che per le 11 triple segnate) e che si conclude con la vittoria dei suoi Raptors sul campo degli Orlando Magic, 123-104. Ma sono tanti i record infranti dalla guardia di Toronto nella sua serata magica
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AL TOP TRA I RAPTORS | Record personale ma non solo: nessuno ha mai fatto meglio di Fred VanVleet nella storia dei Toronto Raptors, che da Damon Stoudamire a Tracy McGrady, da Vince Carter a DeMar DeRozan e Kyle Lowry hanno visto passare parecchi giocatori di talento e pedigree ben più ricco tra le proprie fila. Ma a quota 54 punti in una sola partita solo Fred VanVleet

MEGLIO DI DEMAR DEROZAN | Prima dell’esplosione di punti di VanVleet contro i Magic, il primato realizzativo per singola gara nella storia dei Toronto Raptors apparteneva a DeMar DeRozan, capace di segnare 52 punti in una gara contro i Milwaukee Bucks il primo giorno dell’anno 2018 (17/29 dal campo per lui e 13/13 dalla lunetta per la vittoria dei canadesi, di soli 4 punti)

PIÙ PUNTI PER UN GIOCATORE MAI SCELTO | Dal 1966 a oggi (quella che è considerata l’era “moderna” della NBA), nessun giocatore che non è stato scelto al Draft è stato in grado di confezionare una partita come quella del prodotto di Wichita State. I suoi 54 punti vanno a libri come la miglior prestazione realizzati di un giocatore “undrafted”, dato che al momento delle scelte, nel Draft 2016, nessuna delle 30 squadre NBA aveva scelto di puntare su di lui

SUPERA MOSES MALONE | Moses Malone non venne scelto dalla NBA solo per una controversia nel suo reclutamento che ha rischiato di danneggiare la sua carriera prima ancora del via. Apparteneva al centro dei Sixers il precedente record: il 2 febbraio 1982 infatti Malone — allora ancora agli Houston Rockets — fu capace di punire gli allora San Diego Rockets con 53 punti e 22 rimbalzi. Uno in meno della prestazione di VanVleet

UN PRIMATO UNICO | Non c’è un’altra squadra NBA — tra le 29 oltre ai Toronto Raptors — che ha come miglior marcatore su singola partita dell’intera propria storia un giocatore mai scelto al Draft. Un altro primato per il prodotto di Wichita State, la cui storia di riscatto professionale aveva già fatto il giro del mondo durante le finali NBA 2019 che lo avevano consacrato campione.

11 TRIPLE A SEGNO | Anche il numero dei canestri da tre punti mandati a bersaglio dal n°23 dei Raptors costituisce un nuovo record NBA: nessun giocatore mai scelto al Draft, infatti, aveva toccato quota 11 triple a segno in una sola partita

MEGLIO DI DUNCAN ROBINSON… | Il primo precedente apparteneva al giocatore dei Miami Heat (proveniente da Michigan, ma mai scelto al Draft) che il 10 dicembre 2019 contro Atlanta ne aveva mandate a segno 10 (su 14 tentativi), in una gara chiusa con 34 punti

…E MEGLIO DI WESLEY MATTHEWS | L’altro giocatore che senza sentire il suo nome pronunciato da una franchigia NBA (in uscita da Marquette) era stato capace di segnare 10 triple su singola serata risponde al nome di Wesley Matthews, oggi innesto prezioso nei Lakers alla caccia del repeat. Per lui il 6 dicembre 2015 una gara da 36 punti in maglia Dallas Mavericks contro Washington con un ottimo 10/15 dalla lunga distanza

EFFICIENZA OFFENSIVA | Segnare 11 triple è già un’impresa. Farlo tenendo anche ottime percentuali ingigantisce ancora di più le dimensione del gesto. Fred VanVleet ha fatto male alla difesa di Orlando esibendosi in una serata chiusa con il 78.6% dall’arco, che ne fa uno dei soli tre giocatori capaci di segnare 11 o più canestri da tre con almeno il 75% di percentuale realizzati

IL SOLITO CURRY | Se c’è un record che riguarda il tiro da tre punti, spunta il nome di Steph Curry. Per ben 3 volte il tiratore degli Warriors è riuscito a chiudere con almeno 11 triple segnate e almeno il 75% dall’arco: contro New York nel 2013 in quello che a lungo è stato il suo career-high (54 punti, 11/13 da tre, 84.6%), contro i Pelicans nel 2016 (46 punti con 13/17 dall’arco e il 76.5%) e contro i Thunder sempre nel 2016, ma la stagione precedente (ancora 46 punti, 12/16 da tre per il 75%)

IL GRONCHI ROSA DI LAVINE | Anche Zach LaVine è riuscito nell’impresa riuscita solo 5 volte (3 a Curry e una a VanVleet nella notte). Lo scorso campionato — la data era il 23 novembre 2019 — il n°8 dei Bulls è esploso per 49 punti nella gara disputata da Chicago a Charlotte, e da lui conclusa con 13/17 da tre punti, e il 76.5% dall’arco

METÀ GARA, GIÀ DA RECORD | Già all’intervallo la prestazione del n°23 di Toronto si era guadagnata un posto nei libri di storia della franchigia. Chiusi i primi due quarti con 28 punti e 8/9 da tre, VanVleet aveva già stabilito il nuovo record per numero di triple a segno (8, appunto) in un tempo di una partita di regular season per un giocatore di Toronto

TERRENCE ROSS | La reputazione di "streaky shoother", tiratore di striscia, accompagna Ross dal suo ingresso nella lega. Quando prende fuoco il prodotto di Washington sa far male: se ne accorsero i Clippers il 25 gennaio 2014 quando Ross nel solo primo tempo di una gara da 51 punti ne segnò 23 con 7/9 da tre punti

SUPERATO ANCHE DANNY GREEN | La sfida del 19 gennaio 2019 contro Memphis non sembra - a guardare il tabellino finale - una delle gare più memorabili della carriera del giocatore oggi a Philadelphia. Per lui 24 punti alla fine, frutto però tutti e 24 di 8 triple, 7 delle quali realizzate nel secondo tempo (7/9 per 21 punti il suo parziale nella seconda metà di gara)