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NBA, infortunio Jamal Murray: rottura del crociato sinistro, stagione finita

DENVER

Uscito per un problema al ginocchio sinistro al termine di una penetrazione a canestro durante la gara persa contro gli Warriors, Jamal Murray è stato sottoposto agli esami di rito che hanno confermato le paure dei Nuggets: rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro e stagione finita per il talento di Denver - squadra lanciatissima verso i playoff NBA, che perde un tassello fondamentale e vede così ridimensionate le sue ambizioni da titolo

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Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Quello che tutti avevano temuto, trattenendo il fiato dopo la penetrazione al ferro concluso tra le urla e la smorfia di dolore da Jamal Murray nel match perso contro i Golden State Warriors, è diventato realtà. Che il problema potesse essere grave lo aveva intuito subito anche coach Mike Malone, che subito aveva chiesto l’intervento dello staff medico e che urlando aveva preteso che ci si prendesse cura della sua condizione. Murray è uscito sulle sue gambe, rifiutando la sedia a rotelle, ma senza riuscire a giocare gli ultimi 50 secondi dell’ultima partita della sua stagione. Denver infatti, lanciata non solo verso i playoff, ma reduce dalle finali di Conference della passata stagione e intenzionata a riconfermarsi ad altissimo livello, dovrà fare a meno di uno dei suoi giocatori chiave, autore di oltre 21 punti di media in una regular season in cui i Nuggets erano reduci da 17 vittorie nelle ultime 20 gare - prima di incassare le ultime due sconfitte. La scorsa estate ai playoff, Murray ha mostrato tutto il suo valore, trascinando letteralmente Denver alla rimonta sia contro i Jazz che nella semifinale contro i Clippers. Un’assenza pesante, a cui i Nuggets ora dovranno porre rimedio in qualche modo - ridisegnando la rotazione e cercando in Nikola Jokic, Michael Porter Jr. e altri le energie (e i punti) che verranno inevitabilmente a mancare.