Playoff NBA, Gallinari (21 punti) e Atlanta non si fermano: 3-1 nella serie sui Knicks
nba su skyDura poco più di un tempo la sfida tra Hawks e Knicks, con i padroni di casa che scappano via nella ripresa (35-22 nel terzo quarto) e si prendono il terzo successo nella serie in quattro gare. Ottima prova di Gallinari: 21 punti in 25 minuti con 6/9 dal campo, 8/8 ai liberi e 4 rimbalzi, terzo miglior realizzatore di Atlanta assieme a Trae Young (27 e 9 assist) e John Collins (22 con 8 rimbalzi). Randle sfiora un'inutile tripla doppia: 23, 10 rimbalzi e 7 assist
ATLANTA HAWKS-NEW YORK KNICKS 113-96 (IL TABELLINO)
La gara del possibile 2-2 si è trasformata per i Knicks in quella che potrebbe segnare definitivamente la serie, travolti da un attacco pieno di alternative come quello di Atlanta - guidato ancora una volta in maniera perfetta da un Trae Young da 27 punti e 9 assist. Passaggi vincenti che permettono ad Atlanta di trovare il ritmo giusto nel terzo quarto: 35-22 di parziale e gara segnata dopo che per metà sfida i padroni di casa avevano dato l’impressione di poter scappare via. Partita sontuosa anche da parte di Danilo Gallinari, chirurgico ogni volta che ha messo piede in campo: 21 punti in 25 minuti, 6/9 dal campo, 8/8 ai liberi e 4 rimbalzi. I Knicks invece possono salvare davvero poco da un match in cui Derrick Rose dura soltanto un tempo (16 dei suoi 18 punti realizzati prima dell’intervallo lungo) e Julius Randle continua a litigare con il canestro, nonostante alla fine il suo boxscore sia prossimo alla tripla doppia: 23 punti, 10 rimbalzi e 7 assist. Non bastano a New York per provare a invertire la rotta: al Madison Square Garden saranno molte le cose da dover cambiare per evitare l’eliminazione.
Il racconto del primo tempo del match tra Atlanta e New York
I temi della sfida restano gli stessi sin dalla palla a due: da una parte la fatica dell’attacco di New York e di Julius Randle nel fare canestro - 2/6 dal campo nei primi sei minuti per l’All-Star dei Knicks - mentre Atlanta si affida a un Trae Young che è il principale motivo per il quale gli Hawks partono meglio degli ospiti. Il giovane talento di Atlanta segna un paio di canestri e regala tre assist fotocopia a Clint Capela, che sotto canestro punisce comodamente. 13-9 Hawks e primo timeout per coach Thibodeau. I Knicks restano però in corsa grazie al solito Derrick Rose, 10 punti in 8 minuti - prima di uscire dal campo e andare direttamente nello spogliatoio. Ai suoi canestri si aggiungono i 7 punti di Randle, unici due in grado di muovere la retina in un match da 20-17 Atlanta dopo 10 minuti. Al match però si iscrive anche RJ Barrett e grazie ai suoi canestri New York è avanti dopo 12 minuti: 26-25 Knicks.
Chi è il giocatore di maggior impatto tra quelli entrati a gara in corso? Danilo Gallinari, ispirato e dominante a cavallo dei due quarti. Tre tiri, tre canestri, con tanto di tripla e tiro libero supplementare: 8 punti in un amen per lui, alla guida dell’attacco Hawks che - tenendo Trae Young a riposo - ritrova il vantaggio sul 34-30 dopo un quarto d’ora. La partita resta gradevole ed equilibrata, nonostante Atlanta appaia più brillante come il suo leader Young. New York però trova risorse insperate dai vari Rose (14 punti) e Taj Gibson, con un paio di canestri che permettono ai Knicks di tornare avanti a 3 minuti dalla fine (44-43 per gli ospiti). Il parziale però è dietro l’angolo: 8-0 Hawks con 5 punti di John Collins (imbeccato da un super Trae Young) e con la tripla in transizione di Bogdan Bogdanovic. 51-44 Atlanta. La sfida però resta in equilibrio: a metà gara è 53-49 Atlanta, con 16 punti di Derrick Rose da una parte e 15 dall'altra di Trae Young.
Il racconto del secondo tempo del match tra Atlanta e New York
A inizio terzo quarto arriva il primo vantaggio in doppia cifra del match, toccando il +12 in avvio grazie a un paio di giocate complicate ma che ben raccontano il talento offensivo degli Hawks. New York sembra non avere la forza per rispondere: 68-54 Atlanta e timeout immediato per gli ospiti. I Knicks non mollano mai il colpo, anche se il 7-0 di parziale guidato ancora una volta da Derrick Rose porta soltanto a rimandare la seconda ondata Hawks: Trae Young tocca i 24 punti segnati e Atlanta sale sul +15 a un quarto d’ora dalla sirena. Torna in campo anche Gallinari, che dimostra di non aver perso la mano in una match per lui da 13 punti con 4/6 al tiro e 4/4 a cronometro fermo. Al resto pensa Bogdan Bogdanovic: la sua tripla del +17 allo scadere della frazione sembra condannare i Knicks. 88-71 Atlanta a 12 minuti dal termine.
Il quarto periodo non fa altro che scavare ancora di più il margine tra le due squadre: Atlanta è più in palla mentre la difesa dei Knicks continua a essere in affanno. Il risultato è che i tiri degli Hawks vanno dentro, i padroni di casa prendono ritmo e superano anche le 20 lunghezze di vantaggio. Gli ultimi dieci minuti diventano dunque pleonastici, il modo per ritoccare le cifre e senza cambiare la sostanza: Atlanta si prende il terzo successo contro New York nella serie, con i Knicks che sperano nel ritorno al Madison Square Garden di cambiare la tendenza e di evitare che il primo match point a disposizione degli Hawks vada a segno.