NBA, Giannis Antetokounmpo: "Il più forte al mondo è LeBron James, non io"
le paroleL’MVP delle ultime finali ha rilasciato una bella intervista in Grecia prima di ripartire per gli Stati Uniti, parlando di LeBron James, regalando un titolo facile ai giornalisti e sottolineando un altro concetto importante: lui non ha voglia di fare amicizia con gli avversari, altrimenti in campo non riuscirebbe a modificare il suo atteggiamento
In un’intervista rilasciata a pochi giorni dall’inizio della nuova stagione, l’MVP delle ultime finali NBA Giannis Antetokounmpo ha provato (forse invano) a placare l’eco di complimenti e pressioni che inevitabilmente ricadranno sulle sue spalle a partire dalla prossima settimana: “Non chiamatemi campione: se una persona inizia a ricevere solo pacche sulla spalla, si rilassa e non è certo quello che voglio fare. Sentirsi ripetere di continuo che sono l’MVP, che nessuno è più forte di me, che tutti partono svantaggiati nel confronto con me… beh, non è quello che è bene sentirsi dire prima dell’inizio della stagione. Io voglio solo guardare avanti e provare a migliorare. Questo è il motivo per cui non mi alleno con altri giocatori, non ho alcuna voglia di fare l’amico con loro. Se dovessi prepararmi fianco a fianco con un avversario e dopo la partita vado a prendermi un caffè con lui, poi sono in grado di alzare i gomiti sul parquet? Posso schiacciargli in testa? Non potrei perché sono una persona autentica: se voglio bene a qualcuno, non posso cambiare i miei sentimenti una volta che entro in campo. Per questo preferisco non mettermi in una condizione del genere”. Le parole però che si prendono doverosamente il titolo dell’intervista sono altre: “Non sono il miglior giocatore del mondo. Te lo dico, non lo sono! KD, LeBron, Kawhi, Luka, Curry, magari anche Davis. Non sono io, che continuo invece a inseguire i più grandi di tutti i tempi. Se lo chiedi a me ti dico che LeBron è ancora oggi il miglior giocatore al mondo”. Chiaro, no?